Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
SIRIA100Di Erika Pais
Stephen Hawking è un fisico, matematico, cosmologo e astrofisico britannico, fra i più importanti e conosciuti del mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri e l'origine dell'universo. Nel 1974 dimostrò che i buchi neri emettono radiazione termica, oggi nota come radiazione di Hawking (detta anche di Bekenstein-Hawking).
Ebbene, perché scrivere su di lui? Perché ultimamente, quasi di sfuggita e con una sottigliezza che risulta gradevole alla mia coscienza, ho percepito dei parallelismi in alcune dichiarazioni e commenti di vari esponenti della società umana, riguardo i messaggi e gli avvertimenti di Giorgio Bongiovanni.
Potremmo iniziare da Papa Francesco che mi ha sorpreso (oppure no) piacevolmente, ma preferisco approfondire prima alcune dichiarazioni di Stephen Hawking a proposito degli avvenimenti in Siria, di cui sono vittime anche i bambini.

Il signor Hawking dichiarò nel 2010:
“Gli extraterrestri quasi sicuramente esistono ma consiglio gli umani di evitare di entrare in contatto con loro”.
Durante un suo intervento in un programma di “Discovery Channel”, nel 2010, Hawking disse: “È ‘perfettamente ragionevole’ che ci sia vita intelligente in altri luoghi, ma gli alieni potrebbero tentare di sfruttare la nostra Terra per le sue risorse, per poi proseguire”.
Hawking ha in mente degli alieni-nomadi che, dopo aver esaurito tutte le risorse del proprio pianeta, vanno a caccia attraverso le galassie di altri pianeti da sfruttare’, afferma nella serie ‘Nell’universo con Stephen Hawking’. Oltretutto, l'esperto immagina: «Questi esseri potrebbero sottomettere e colonizzare i pianeti a bordo di navi giganti». E sottolinea: «Basta guardare a noi stessi per vedere come potrebbe svilupparsi la vita intelligente in qualcosa che non vorremmo incontrare».
Lo scienziato paragona tale situazione alla scoperta dell'America “quando Cristoforo Colombo sbarcò in America, le cose non sono più andate così bene per gli indigeni’.
Lo scienziato avverte:‘L'umanità non deve in nessun caso entrare in contatto con loro - ciò potrebbe essere devastante’.
“Per il mio cervello matematico i numeri da soli fanno pensare che è perfettamente razionale l'esistenza di alieni. La grande sfida è capire che forma possono avere gli extraterrestri”, assicura lo scienziato britannico, anche se suppone che la vita in altri lidi dell’universo consista in semplici microbi.     
Da queste dichiarazioni, deduciamo che Hawking consideri l’etica e la morale spirituale di questi esseri che ci visitano simili a quelle della razza umana, poiché essi cercherebbero di “dominarci” e “conquistarci”, per privarci delle nostre risorse. Si evincono due cose: la prima è che lui possiede delle prove, almeno matematiche, a suo dire, dell’esistenza della vita extraterrestre e secondo punto, questi esseri hanno bassi valori spirituali. Comprendiamo che questo scienziato contempli, in qualche modo, una scala di valori riguardo ogni essere vivo, intelligente che abiti nel cosmo.
Successivamente a queste affermazioni, abbiamo ricevuto alcuni messaggi di Giorgio Bongiovanni in merito alla violenza della razza umana, soprattutto verso i bambini, trasmessi da Esseri provenienti dalle stelle:
VI RICORDO QUANTO È STATO DETTO NEL VANGELO DA GESÙ CRISTO, FIGLIO DI DIO: A CHI PROCURA SCANDALI AI BAMBINI MEGLIO PER LUI CHE GLI FOSSE APPESA AL COLLO UNA MACINA GIRATA DA ASINO, E FOSSE GETTATO NEGLI ABISSI DEL MARE (Matteo 18, 6).
I RESPONSABILI DI QUESTA BESTEMMIA CONTRO LO SPIRITO SANTO SARANNO SEVERAMENTE PUNITI DALLA GIUSTIZIA DI DIO…
In un altro messaggio ricevuto da Giorgio troviamo ancora un chiaro riferimento a coloro che accompagnano Cristo:
VERRÒ COME UN LADRO NELLA NOTTE
SÌ, MOLTO PRESTO, VERRÒ COME UN LADRO NELLA NOTTE E NON SARÒ SOLO. LEGIONI DI ANGELI DEL PADRE MIO, ABITANTI DI GALASSIE, DI STELLE, DI PIANETI E DI MONDI SPIRITUALI MI ACCOMPAGNERANNO PER ESSERE TESTIMONI DELLA MIA POTENZA E DELLA MIA GLORIA SUL PIANETA TERRA.
SIATENE CERTI!
PACE!
E ancora più esplicitamente possiamo leggere nei messaggi precedenti:
A SUO TEMPO VI AVEVAMO INFORMATI CHE SIETE VIVI PER MIRACOLO, GRAZIE A NOI “ALIENI”.
OGGI REITERIAMO I NOSTRI AVVERTIMENTI E SAGGI CONSIGLI. PRENDETENE ATTO!
CI PERMETTIAMO DI AGGIUNGERE CHE PRESTO LA NOSTRA PROTEZIONE, CHE RIGUARDA LA VOSTRA SOPRAVVIVENZA, SARÀ SOSTITUITA DALL'INTERVENTO PURIFICATORE DELLE FORZE DELLA NATURA: L'ACQUA, L'ARIA, LA TERRA ED IL FUOCO (GLI ZIGOS), CHE SONO IN STRETTISSIMA RELAZIONE CON LA GIÀ ANNUNCIATA IRA DI DIO, LA SECONDA VENUTA DI GESÙ-CRISTO SULLA TERRA E IL GIUDIZIO FINALE.
PACE!
REPORT PIANETA TERRA.
MORTALE INQUINAMENTO
SETUN SHENAR COMUNICA:
SIETE VIVI PER MIRACOLO ED IL MIRACOLO SIAMO NOI…
IL MIRACOLO SIAMO NOI PERCHÈ SIAMO NOI, “ALIENI”, CHE TENIAMO IN VITA IL VOSTRO PIANETA. SIAMO NOI CHE LIMITIAMO, PER QUANTO CI È CONSENTITO DAL PADRE CREATORE, LA PESTE CHE ANNIENTA LE VOSTRE MENTI. UN DANNATO VIRUS, DA VOI GENERATO, CHE ATTACCA I NEURONI DEL VOSTRO CERVELLO E CHE NOI CHIAMIAMO HARBAR. QUESTA PESTE HA TRASFORMATO NEI SECOLI LA VOSTRA CIVILTÀ IN UNA MACCHINA MORTALE, SANGUINARIA E VIOLENTA.
UN GIORNO NON LONTANO CI RINGRAZIERETE FRATERNAMENTE PER QUELLO CHE CON AMORE UNIVERSALE ABBIAMO POSTO IN ESSERE PER VOI.
I NOSTRI SCRUPOLOSI SONDAGGI CI DICONO CHE LE RISORSE PRINCIPALI DELLE QUALI VI SERVITE PER SOPRAVVIVERE SONO VICINE ALL'ESAURIMENTO.
SE FOSTE COSCIENTI DELLA VOSTRA ETERNITÀ COME SPIRITI CREATI AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DELL'ALTISSIMO, REALIZZERESTE LA VOSTRA REALE IDENTITÀ E LE VOSTRE SOFFERENZE CESSEREBBERO ISTANTANEAMENTE. ANCORA, PER VOSTRA SCELTA AMARA E TRISTE, BRANCOLATE NEL BUIO E RISCHIATE L'AUTODISTRUZIONE. CIÒ RAMMARICA MOLTO I NOSTRI SPIRITI. MALGRADO TUTTO, AI NOSTRI AMICI E FRATELLI DELLA TERRA, I BUONI E GIUSTI, VOGLIAMO COMUNQUE RICORDARE E CONFERMARE LA NOSTRA PRESENZA ED IL NOSTRO FRATERNO SOSTEGNO, RICORDANDO LORO CHE LA CONFEDERAZIONE CELESTE È ALL'OPERA E PRESTO SI MANIFESTERÀ AL MONDO CON TUTTA LA POTENZA E LA GLORIA DIVINA E SARÀ COORDINATA E DIRETTA DAL GENIO SOLARE CRISTO, FIGLIO DI DIO.
PACE SULLA TERRA!
SETUN SHENAR E LA FRATELLANZA COSMICA DEI FRATELLI DI LUCE SALUTANO

Non ci stupisce che questi esseri che comunicano con noi ci diano degli avvertimenti, oltretutto siamo in grado di constatare con i nostri occhi che quanto ci dicono prima o poi si compie.
Dopo aver letto tali dichiarazioni di Hawking, perdiamo lentamente la speranza che un giorno gli Uomini di Scienza e di Fede possano riconoscere almeno una volta ciò che Giorgio sta annunciando da oltre 25 anni, portando le stigmate. Allo stesso tempo, sappiamo che alla fine dei tempi molti si avvicineranno, anche per le catastrofi che accadranno, e sarebbe logico che questi Uomini di Fede e di Scienza riconoscessero pubblicamente la veracità del Verbo.
Nella mia umile interpretazione degli eventi questo sta già avvenendo, vi spiego il perché:
Dichiarazioni di Stephen Hawking ai giornali “The Guardian” e “The Washington Post” alcuni giorni fa sul conflitto in Siria:
“La guerra in Siria darebbe l’impressione di un aspetto abominevole della razza umana nella percezione di esseri extraterrestri “, questo ritiene il fisico e cosmologo britannico, Stephen Hawking. “L’unica opzione che ci rimane è quella di consolidare gli sforzi perché si arrivi alla fine”. “Bisogna lavorare tutti assieme con la finalità di fermare questa guerra e proteggere i bambini della Siria”, sostiene.
“Oggi in Siria vediamo la tecnologia moderna sotto forma di bombe, armi chimiche, ed altro utilizzata per promuovere degli obiettivi politici ‘intelligenti’ -sostiene- tuttavia non c’è niente di intelligente nell’osservare come uccidono più di centomila persone e mentre i bambini si trovano sotto mira delle armi.”
Inoltre, lo scienziato si appella al “principio universale di giustizia”, che considera fondamentale per l’esistenza dell’umanità come le leggi della fisica. “Senza questo principio, gli esseri umani sicuramente avrebbero cessato di esistere da molto tempo”.  Presume lo scienziato.

A sorprendermi è il fatto che queste dichiarazioni si contraddicano diametralmente con le sue stesse affermazioni del 2010, perché qui lascia intravedere che gli “alieni” possederebbero una scala etica e di valori al di sopra della nostra; infatti il comportamento di noi umani sarebbe per loro un abominio e la nostra stessa sopravvivenza legata ad un principio “universale” di Giustizia, al quale siamo soggetti. Il paradosso è: se siamo così abominevoli e  concepiamo la tecnologia moderna solo sotto forma di armi belliche e di distruzione di massa, se non ci scomponiamo nemmeno di fronte alla morte dei bambini, ecc., chi sta applicando questo principio UNIVERSALE per mantenerci in vita? E’evidente che la razza umana non possiede le capacità per applicarlo. In poche parole, prima egli affermava che gli alieni agirebbero come gli esseri umani, con tutto ciò che comporta, ma adesso asserisce che Loro NON si comporterebbero come noi, almeno per quanto riguarda questo determinato conflitto. Hawking introduce il concetto UNIVERSALE della Giustizia, quando giuridicamente esso è inteso come diritto alla vita, concetto Giusnaturalista, un diritto UMANO al di sopra delle leggi. Tuttavia, egli lo esprime come principio Universale, sottintendendo leggi che vanno oltre i confini terrestri di questo pianeta, e non esclusive della razza umana.

Forse gli uomini di scienza stanno facendo propri certi concetti spirituali che sfuggirebbero all’argomento empirico, scientificamente dimostrabile? Stanno iniziando ad accettare o almeno a riconoscere concetti elargiti da Giorgio precisamente in questo tempo?

Adesso proseguo con il Papa Francesco:
In un recente messaggio di Giorgio Bongiovanni, abbiamo letto che il Pontefice, durante l’omelia nella Cattedrale di Santa Marta, ha parlato di Giovanni Battista e della sua “tribolazione”. Ha raccontato che anche il Battista ebbe “il suo Orto degli Ulivi”, sicuramente facendo riferimento ad una delle teorie teologiche in cui si racconta che Giovanni inviò i suoi discepoli da Gesù per chiedere se Egli fosse Colui che doveva venire, in quanto dubitava di se stesso. Esiste un’altra teoria ancora: in realtà, Giovanni lo ha fatto affinché i suoi discepoli riconoscessero il Maestro e andassero da Lui. Il ministero del Battista stava per finire ed egli lo sapeva. Dunque, il Papa propone una delle teorie e tralascia l’altra, ma non solo questo, commette un errore che richiama la mia attenzione. Nel passo di Luca al quale fa riferimento (Luca: 7, 18-27), in nessun momento si afferma che Giovanni fosse in carcere quando mandò i suoi discepoli a chiedere a Gesù Cristo; Giovanni non era in carcere. Mi chiedo: il Papa sta annunciando Giorgio? O forse presta attenzione al suo lavoro di annunciatore della Venuta del Maestro? Sta profetizzando persecuzione e carcere per Giorgio?

Giovanni non fece uso dell’autorità che tutti gli riconoscevano, avrebbe potuto cedere alla tentazione di far credere che fosse il Messia, ma diceva a tutti di convertirsi, stava annunciando la venuta di qualcuno più forte di lui e del quale non era degno di slacciare i sandali.
Giovanni sminuiva se stesso, si umiliò fino alla morte, è l’icona del discepolo: è “l’uomo che annuncia Gesù Cristo, ma non si sostituisce a Lui e che percorre il cammino di Gesù Cristo. Giovanni dove ha trovato la forza per fare tutto ciò?”
Mi è sembrato chiedesse da dove Giorgio possa prendere la forza per fare tutto quello che fa. Ma c’è ancora dell’altro che ha attirato la mia attenzione:
“Quando c’è la corte è possibile fare di tutto: la corruzione, i vizi, i crimini. Le corti favoriscono queste cose. Ma cosa ha fatto Giovanni? Prima di tutto annunziò il Signore; annunziò che era vicino il Salvatore, quindi il Regno di Dio. E lo aveva fatto con forza. E battezzava. Esortava tutti a convertirsi. Era un uomo forte e annunziava Gesù Cristo”.

Di quale corte parla? Giovanni non si è mai vincolato ad alcuna corte, anzi, se si riferisce a quando fu arrestato non esiste alcun documento nel quale risulti che Giovanni battezzava mentre era in carcere. Sorge spontanea la domanda: la corte di cui parla il Papa potrebbe essere il processo mafia-stato, potrebbe essere il governo corrotto, il Vaticano assassino? Di fronte a tutto questo, cosa fa Giorgio? Annuncia il Ritorno di Cristo. Il Papa non può far riferimento a se stesso, perché la Chiesa proviene da Pietro non da Giovanni, per cui il Papa, teologicamente, non è il Battista. Avrebbe potuto alludere al fatto che le persone annuncino il ritorno e che tutti soffrano a causa delle tribolazioni, ma non penso che lo direbbe in questo modo.

Un altro punto che mi ha colpito è l’aver inserito nell’omelia il concetto di Giovanni Battista, la sua vita, ecc. Ha introdotto un tema scabroso come la reincarnazione, perché è precisamente nella figura di Giovanni il Battista, incarnazione di Elia, che convogliano tutti i dibattiti teologici per quanto riguarda la reincarnazione. In tal modo, il Papa ha aperto la porta all’ipotesi che possa esistere qualcuno, in questo momento, che potrebbe incarnare Giovanni Battista ed annunciare Cristo.
Il Pontefice non ha citato l’esempio di Cristo stesso per parlare di tribolazioni, ma, misteriosamente, ha scelto Giovanni.
Gli uomini di fede stanno forse riconoscendo certe tematiche teologiche, fondamentali della Chiesa di Giovanni?
Leggere notizie complete: http://www.controinformazione.info/stephen-hawking-quello-che-sta-accadendo-in-siria-e-abominevole/
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2014/5426-papa-francesco-e-giovanni-battista.html 
Erika Pais
22 Marzo 2014