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frecuencia-jovenDi María José Lastra
‘Tierra Viva’ e ‘Frecuencia Jóven’ intervistano Giorgio Bongiovanni
18 Aprile 2014
È già trascorsa una settimana dall’arrivo di Giorgio Bongiovanni in Argentina. Una settimana densa di appuntamenti tra conferenze, interviste radio, riunioni con i gruppi operativi. Non poteva mancare la sua presenza nel programma Tierra Viva che tanto successo ha riscosso a livello di radioascoltatori e viene riproposto in diversi paesi settimanalmente. In studio si trovano i conduttori del programma: Inés Lépori, Daniel Rodrigo e Juan Carlos Paolini. Insieme a loro il giovane Matías Guffanti. Poco dopo li raggiungerà il Dr. Juan Alberto Rambaldo.  
 
Tierra-Viva-18-4-14Per introdurre la figura di Giorgio Inés presenta una breve biografia della sua storia, il momento della sua stigmatizzazione e la missione da lui intrapresa da quel giorno in poi.
È Daniel, che non nasconde l’emozione di averlo lì fisicamente, a fargli la prima domanda. Gli chiede come vede oggi, dopo 25 anni dalla sua stigmatizzazione, il cammino percorso e cosa provò quel giorno quando ricevette le stigmate: “Lo vedo come un’odissea bellissima –risponde Giorgio- un’avventura straordinaria della mia vita, un onore, non me ne pento di niente di quello che ho fatto, inclusi gli errori, perché sono stati fatti in buona fede… Questa esperienza straordinaria, per me divina, mi ha fatto diventare un uomo di fede, con ideali straordinari, e soprattutto ho conosciuto Cristo che è il Figlio di Dio… Quando ho ricevuto le stigmate non ho capito quasi niente, ho solo ubbidito. Ero cosciente di vedere la Vergine Maria, delle stigmate, ma non ero pienamente cosciente di cosa significasse e cosa avrei dovuto fare. Inizialmente ho avuto un grande aiuto del mio maestro Eugenio Siragusa, ma dopo, con le apparizioni di Cristo e della Madonna, soprattutto quando ho compiuto 33 anni ho compresso tutto… Io mi aspettavo un segno in cielo che tutti avrebbero visto, come aveva promesso la Madonna, invece il segno era nel mio corpo, e infatti credo che tutto il mondo lo abbia visto”.
 
Daniel sottolinea come il mondo sia cambiato tanto ma in peggio, siamo passati attraverso due guerre mondiali… Perché non riusciamo ad imparare? Cosa succede all’essere umano?: “Molte cose negative si possono riassumere in una parola, mancanza di amore. C’è poi una cultura nefasta della materia, soprattutto occidentale, ma che ha inculcato anche nell’oriente, la cultura diabolica del guadagno, della competitività, di sottomettere gli altri… -spiega Giorgio- … Gli ultimi messaggi che sto ricevendo dal Padre e da Cristo annunciano un nuovo diluvio universale, così come ai tempi di Noè quando si salvarono nell’arca poche persone a causa della degenerazione. Lo stesso accadrà oggi. So che è difficile credermi, ma è quello che il Padre mi ha detto, e salverà solo i giusti. Non guarderà a quale religione apparteniamo, ma solo le nostre opere. Non si tratta veramente di un’arca, ma di astronavi che vengono dal cielo… e tutto si concluderà con la Seconda Venuta di Cristo. Questa volta il diluvio universale sarà con il fuoco… Io devo annunciarlo affinché molte anime possano ravvedersi, chiedere perdono, cambiare la propria vita e fare del bene…”.
 
Alla domanda sul perché i messaggi di molti veggenti non parlino della giustizia di Dio, Giorgio spiega che il messaggio di Fatima e anche quello di Garabandal parlano del castigo. Cristo stesso ne parla nel Vangelo, e ne parla anche l’Apocalisse … l’unica cosa nuova che lui aggiunge è che il tempo è questo… anche se nessuno sa il giorno e l’ora… e dice ancora: “È vero che Dio è amore… la giustizia è un atto di amore verso i perseguitati, i bambini violentati… i sottomessi… La Sua giustizia è un evento raro, è successo due o tre volte nella storia dell’umanità”.
Sul gioco dell’economia mondiale capace di trascinare intere nazioni nel fallimento da un giorno all’altro, sottolinea che: “Ci sono cento famiglie nel mondo che hanno in mano l’economia mondiale e ubbidiscono all’anticristo. Noi viviamo bene, non ci manca niente, ma ci sono 4 miliardi di persone che vivono male, tuttavia solo pochi di loro vogliono ribellarsi. Questi sono i giusti, c’è una piccola percentuale di giusti anche tra le persone che vivono bene… Pochi lottano per un mondo migliore, in fondo tutti sognano di diventare milionari… Tutti siamo colpevoli di non fare del bene, non c’è persona al mondo, incluso chi sta morendo di fame, che non sappia cosa sia il bene e il male!”
Giorgio parla dell’ultima parte della sua missione che è denunciare l’anticristo, annunciare il Ritorno di Cristo e l’intervento del Padre con giustizia… Gli vengono poste domande sulla sua attività come giornalista antimafia: “Ho sempre cercato di tenere separata la mia attività di  giornalista con la mia esperienza mistica…”, e coglie l’occasione per lanciare un’iniziativa che si svolgerà il giorno dopo davanti al consolato italiano a favore dei magistrati impegnati in prima linea nella lotta contro la mafia. “La mafia italiana fattura in nero 150.000 milioni di euro all’anno, in effettivo, e quindi sono in grado di condizionare qualunque istituzione… non esiste nessun’altra organizzazione criminale che fatturi una tale quantità di denaro”.
 
Parlando degli angeli caduti sulla terra, chiarisce: “La battaglia in cielo è combattuta tra spiriti positivi e negativi, angeli della luce contro demoni, è una battaglia spirituale che definiamo Armaghedon, la stessa si combatte anche in terra tra le forze del bene e del male. Il capo degli angeli è Ashtar Sheran, l’arcangelo Michele… Dopo il giudizio finale di Cristo alcuni angeli caduti si salveranno perchè si sono pentiti e hanno lavorato in ubbidienza a Cristo. Ci sono anche angeli di luce che hanno tradito Cristo e adesso sono con Satana”.
 
Daniel chiede come avverrà la venuta di Cristo: “Discenderà dal Cielo in un luogo particolare, ma tutti lo vedranno grazie alla tecnologia che hanno questi esseri, lo ascolteranno in ogni radio e tv del mondo, si presenterà con potenza e gloria per giudicare, e sceglierà le persone degne di ereditare il regno di Dio in terra…”
 
Alcune persone spesso affermano che i bambini che soffrono, che vengono violentati stanno pagando un karma: “È vero che esiste il karma e che a volte i bambini pagano peccati di una vita passata, -spiega Giorgio- ma non deve essere l’uomo a farglielo pagare violentandolo. Assolutamente no. Questo è un omicidio volontario… Il bambino può pagare una sofferenza, ma Cristo ci insegna che quando c’è un karma  bisogna dare amore e aiutare la persona che soffre…”.
 
…Sugli extraterrestri cattivi e sulle abduction chiarisce: “Non esistono extraterrestri cattivi, sono bugie architettate dagli Stati Uniti… la maggior parte delle persone abducted hanno avuto un cambio positivo nella loro vita, se invece hanno avuto esperienze negative significa che non erano extraterrestri… ma terrestri… non esiste una civiltà che ci visiti che voglia farci del male. È una legge cosmica. Una civiltà che viaggia alla velocità della luce, se nei suoi valori etici c’è la conquista, l’invasione, si autodistrugge prima. La politica della confederazione è l’esplorazione, la visitazione e l’aiuto alle civiltà meno evolute, ma senza interferire nel loro percorso, a meno che non lo ordinino gli Esseri cosmici”.
 
Matías chiede a Giorgio sulla genetica cosmica: “La genetica cosmica è la GNA e fu portata da esseri di altri mondi che si incarnarono in questo mondo per aiutarlo nell’evoluzione. Le persone che non ce l’hanno possono comunque seguire questi esseri e con il tempo acquisire questa genetica. Esseri di altre civiltà milioni di anni più evolute della nostra decidono di nascere nel nostro mondo appunto per aiutarci nell’evoluzione. Emergono in diversi campi come la medicina, l’arte, la scienza, la religione. Sono esseri di luce della quarta dimensione, non appartengono a questo mondo”.
 
… Sul Papa Francesco Giorgio afferma che ha fatto qualcosa di molto positivo, perché ha dedicato tutta una giornata alle vittime di mafia… “nessun papa lo aveva fatto prima, a parte Giovanni Paolo II che disse qualcosa contro la mafia in Sicilia… adesso aspettiamo che annunci la Seconda Venuta di Cristo e che faccia qualcosa di più incisivo con la Banca del Vaticano…”
 
L’ultima domanda tocca a Daniel, il quale rammenta che ogni cosa che Giorgio ha detto a Tierra Viva si è puntualmente avverato, come la catastrofe di Fukushima che il Cielo aveva preannunciato un anno prima, così chiede a Giorgio cosa si aspetti da adesso ai prossimi anni: “Non mi aspetto niente, posso solo dire che l’ira di Dio si scatenerà irreversibilmente, non posso fare niente, perché Lui lo farà. Posso solo cercare disperatamente nel mondo dei giovani come Matías, qui presente, che abbraccino una causa giusta e Dio li salvi”…
 
21-4-14frecuenciaCREDETE IN VOI STESSI
“Frecuencia Joven” intervista Giorgio Bongiovanni
21 Aprile 2014

Un messaggio letto dal giovane Matías Guffanti e la musica di John Lennon “Immagine” aprono il programma Frecuencia Joven, dell’Associazione Del Cielo a la Tierra, ideato e condotto da un gruppo di giovani tra i 18 e i 20 anni, che tratta differenti tematiche sotto un profilo spirituale ed etico e che mirano a suscitare nei giovani prima la curiosità e poi la presa di coscienza per diventare anche essi protagonisti di un vero cambio nella società.
In studio Matías Guffanti, Emilia Cardoso, Maria Eugenia Cena e Andrés Volpe, più che felici di avere Giorgio Bongiovanni per la prima volta lì con loro. Anche Juan Alberto è presente.

Prende la parola Andrés il quale commenta il riscontro positivo dell’iniziativa a favore di Nino Di Matteo il 19 Aprile. Circa 300 persone si sono date appuntamento davanti al consulato italiano per manifestare il loro sostegno al magistrato.
 
Con Giorgio in studio inizia un vivace dialogo con i giovani che con le loro domande toccano diversi temi.
La prima domanda che gli viene rivolta è se la crisi tra Israele e Gaza, e quella Ucraina potrebbero essere l’origine di una Terza guerra mondiale… o incluso nucleare…: “La crisi in medio oriente, nella Striscia di Gaza, è uno dei più crudeli, nefasti genocidi nella storia dell’umanità. È inquietante e orribile che non sono i nazi, o i fascisti a perpetrarlo, ma gli ebrei, il popolo di Israele che subì la Shoah, e adesso loro, invece di sviluppare la tolleranza, la misericordia, il dialogo, la difesa, che è un loro diritto, esaltano l’imposizione, la dittatura. Non c’è alcuna giustificazione per il governo israelita che priva di energia elettrica e di acqua a circa un milione di persone, di cui circa 200/300 mila sono bambini. Dicono che ci sono terroristi arabi… può essere vero, ma non si può penalizzare tutta la popolazione. Non capisco perché i capi delle loro chiese non gli ammoniscano come facevano i loro antichi profeti. (…) Mi hanno detto che potrebbe scoppiare una guerra mondiale, ma in caso di guerra nucleare, si arriverebbe solo all’inizio, perché il padre Adonay non permetterebbe mai la distruzione del pianeta e del sistema solare.
 
L’uomo che personifica l’anticristo è perfettamente cosciente, come lo era Gesù che sapeva di essere il Cristo. Il figlio di Satana, il cui nome spirituale è Arimane, è giovane, ha potere di comando sui grandi miliardari e le grandi fabbriche di armi, sul narcotraffico, lui coordina spiritualmente a tutti, fisicamente è un imprenditore di successo, quasi sconosciuto alla stampa. Il padre di Arimane, Lucifero, sa che la battaglia la vincerà Cristo, ma Arimane pensa che la vincerà suo padre… Il demonio pensa che Dio è con lui, lui non è nemico di Dio, è nemico di Cristo, ha invidia di lui, è geloso di lui… Ma se Cristo gli da degli ordini lui ubbidisce, perché sa che è il figlio di Dio. (…) Comunque il vero nemico di Dio è l’uomo perché vuole distruggere la creazione, Satana no.
 
… La maggior parte della gente nel mondo è ambiziosa, vuole avere soldi (…) Ci hanno inculcato che la vera realizzazione dell’uomo è avere soldi, essere potenti, avere potere sugli altri, e conquistare territori… è un insegnamento diabolico. Noi dobbiamo essere forti nello spirito e condividere la ricchezza con i nostri fratelli… Il padrone assoluto della creazione è Dio…
 
… Il modello della nuova era sarà totalmente all’antitesi di quello attuale. Per prima cosa cadranno le frontiere, ci sarà poca popolazione che si moltiplicherà e si formeranno delle nazioni confederate con una propria cultura, ma con un’etica comune, e i dieci comandamenti saranno le regole per tutti, la scienza sarà al servizio dello spirito… avremmo dei maestri che verranno da altri luoghi dell’universo che ci guideranno. Nascerà un solo governo per tutta l’umanità. Nella scuola dei bambini sarà obbligatorio viaggiare nell’universo. (…) Dopo mille anni si renderà necessaria un’altra selezione perché il pianeta passerà dalla terza alla quarta dimensione e non tutti gli 'studenti' di questa nuova civiltà saranno idonei…
 
… Attraverso dei personaggi mediatici si cerca di intontire la massa. È un piano ideato dall’anticristo e dai suoi sudditi per impedire che le persone pensino, un popolo che pensa cerca la libertà, è l’istinto della natura… Se ci fossero dei programmi seri la gente inizierebbe a pensare e l’anticristo non si può permettere una rivoluzione culturale. (…) Purtroppo non c’è più tempo per fare niente, perché il Padre scatenerà la Sua ira e distruggerà il mondo, Lui me lo ha detto. Non c’è via di ritorno, nessuna possibilità che Dio possa pentirsene di questa decisione, perché l’uomo non vuole cambiare. L’umanità merita ciò che ha scelto…
 
… Dio mi parla tramite Cristo, non ho mai visto Dio, nessuno lo ha visto. Gesù è la Sua manifestazione, ma a volte vedo una luce immensa e Cristo mi dice: 'Quello è mio Padre, ascoltalo!' Allora sento parole solenni e vedo una spirale che finisce in una testa e mi ricorda la stessa spirale che vedeva il filosofo Ermete Trimegisto quando il Padre Poimandres parlava con lui. E allora scrivo quello che le mie orecchie ascoltano… C’è anche la forma telepatica di contatto ma può essere pericolosa perché ci possono essere interferenze, c’è la personificazione di un essere di luce che ti compenetra e siete l’uno e l’altro nella stessa persona… E poi quella fisica… Io ho vissuto tutte queste forme di contatto… Inizialmente io vivevo il contatto telepatico, adesso non lo usano con me, perché avviene la personificazione, la visione e il contatto fisico. Loro si materializzano perché controllano tutti gli atomi della materia e dell’antimateria… sono alti, biondi… che è l’origine della loro vita quando erano uomini…"
 
La giovane Emilia chiede se il nostro pianeta è stato isolato dagli altri pianeti che appartengono alla confederazione intergalattica dopo la crocifissione di Cristo: “Eravamo isolati già prima, sono migliaia di anni che gli extraterrestri cercano di redimerci, ma con il nostro arbitrio abbiamo detto sempre no. Ad esempio la civiltà dell’Atlantida è stata la più evoluta che abbiamo avuto, gli extraterrestri visitavano questo continente che aveva accettato la redenzione, ma dopo la tentazione della materia gli fece regredire e un asteroide gli distrusse”.
 
Emilia commenta che spesso vede documentari sulla natura, vede come si forma, come si mimetizzano gli animali in mezzo al verde… la perfezione della creazione… vede l’intelligenza del pianeta per se stesso e si chiede chi c’è dietro tutto questo, forse scienziati cosmici che creano milioni di specie diverse: “Dietro c’è un architetto che è al centro del Sole che puoi chiamare Spirito Santo e che crea con le ‘Sue idee’ migliaia e migliaia di forme di vita e le trasmette ai pianeti. In questo caso nel nostro pianeta c’è la manifestazione di queste idee che vengono dal sole, poi altri soli si integrano con questa idea e alla fine abbiamo un’infinità di forme di vita che vengono dal nostro sole e da altri soli. (…) L’uomo conosce bene la materia, ma non ha la conoscenza della causa della materia, da dove viene, non vuole studiare la  trascendenza che ha la vita. La causa della materia è lo spirito, l’energia spirituale nutre la materia”.
 
... Sui segni che ancora devono manifestarsi prima del Ritorno di Cristo: “Ci sono due segni che si manifesteranno, grandi apparizioni davanti a migliaia di persone, molte di loro si risveglieranno appunto grazie a questi segni collettivi. Invece, l’altro segno sarà quando Dio innalzerà gli oceani e si abbatteranno sulle grandi città del mondo, tutti si renderanno conto che è opera di Dio ma a quel punto sarà troppo tardi…”
 
… Sul perché i primi ad essere giudicati saranno i poveri: “Cristo è venuto per loro… Il messaggio di Cristo era per loro, non per i ricchi. Ad esempio, nel genocidio di Ruanda furono uccise 800.000 persone da poveri, poveri che ammazzavano i poveri, anche se dietro c’era un gioco politico, il machete che tagliava la testa dei loro fratelli lo usavano i poveri per uccidere altri poveri… Per questo la giustizia di Dio inizia dai luoghi poveri… alla fine poveri e ricchi periranno insieme”.
 
Matías chiede se esistono degli extraterrestri tra noi, come nel caso Amicizia dove esseri di altri pianeti vivevano insieme agli umani: “Si, è vero, io ho conosciuto alcuni che sono in missione, corrono il rischio di perdersi perché a volte non si adattano, muoiono e il loro spirito ritorna da dove è venuto…”.
Negli ultimi minuti del programma la piacevole visita di una ragazzina italiana di 12 anni, Sonia, che in questi giorni ha montato un piccolo spettacolo insieme ad altre coetanee e anche bambine più piccole dal titolo “L’arte uccide la mafia”.

Sonia spiega brevemente in cosa consiste questo loro spettacolo e i motivi che gli hanno spinti a crearlo: “Con questo spettacolo vogliamo dire il nostro pensiero sulla mafia, risvegliare la coscienza della gente e dire loro che dobbiamo lottare per un mondo migliore, vogliamo eliminare la mafia…”
 
I ragazzi chiedono a Giorgio di chiudere con un messaggio per quei giovani che sono come loro, che magari vogliono lottare ma non hanno la forza…
“Posso dire loro di credere in loro stessi, di far emergere il meglio di sé, di mettere in pratica la loro sete di giustizia, di unirsi a noi, io sono qui per questo. Noi non promettiamo soldi, ne carriera, promettiamo una vita spirituale migliore, un mondo migliore, perché il nostro capo il Cristo lo ha promesso… Lavoriamo insieme per un mondo migliore, perché siete voi il mondo migliore”.
 
Maria José Lastra
22 Aprile 2014