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pianeta-terra100Di Francesca Bianchin
Dio creò il mondo e l’uomo.

L’uomo creò la proprietà privata e decise che il pianeta non era di tutti ma solo di alcuni, assoggettando il potere sul suolo e sul sottosuolo a pochi autoeletti, eletti non dal Signore, ma con la violenza, con i soprusi, con la  guerra fratricida  e sanguinaria, disumana e cavernicola.

L’uomo ha violato una legge primaria dell’universo, e cioè che tutti gli esseri umani che nascevano nel pianeta terra avevano il diritto di usufruire dei frutti del pianeta e anche del sottosuolo.

Dio lo disse ad Adamo e poi lo ridisse con la nuova alleanza a Noè.

Egli disse: “Siate fecondi e moltiplicatevi, e riempite la terra, abbiate dominio sui pesci del mare, sui volatili del cielo, sul bestiame e su ogni essere vivente che striscia sulla terra.

Vi do’ ogni sorta di graminacee produttrici di semenza, che sono sulla superficie di tutta la terra e anche ogni sorta di alberi in cui vi sono frutti portatori di seme: essi costituiranno il vostro nutrimento, ecc. ecc.”

Disse siate fecondi e moltiplicatevi, non dividetevi la terra  tra pochi eletti, moltiplicatevi e tutti avrete il diritto dei frutti della terra, questo voleva il Signore.

L’uomo invece in preda al suo egoismo, alla sua meschinità, ha palesemente violato il suo volere, creando la proprietà privata, essa è il simbolo e il principio quasi venerato di molte nazioni, direi di tutte le nazioni del mondo.

Nazioni che hanno diabolicamente inserito nella propria costituzione questo diritto come fosse l’essenza primaria dell’essere umano, dimenticando che non era l’essenza di Dio.

Imperi, regni, re, principi, cavalieri, feudatari, tribù, si son massacrati per dividersi, spartirsi, il pianeta terra, essi stabilirono che l’uomo aveva diritto a ciò che Dio aveva donato a tutta l’umanità, si sono appropriati di terre immense dandole un valore, e il valore fu il denaro, la moneta.

Cristo quando arrivò sulla terra cercò di far capire invano che nessuno doveva avere il superfluo, ma tutti dovevano avere il necessario per vivere, questa era ed è la filosofia di Dio, egli non ha creato l’universo per poche persone, l’ha creato per tutta la stirpe di Adamo ed Eva prima, e poi per la stirpe di Noè, quella stirpe siamo noi, siamo noi i 6 miliardi che vivono in questo pianeta bellissimo.

Ma pochi diabolici individui hanno pensato di fare esattamente il contrario creando la proprietà privata, e privando milioni di persone del sostentamento necessario, questo per secoli e secoli e ancora avviene nei paesi più poveri del pianeta, e ancora avverrà perché con la scusa della crisi stanno togliendo quei pochi diritti che l’uomo umile, l’uomo e donna che devono lavorare per  guadagnarsi il pane, avevano conquistato con lotte e sacrifici 60 /70 anni fa.

Ci sono risorse che dovrebbero essere a disposizione gratis per tutti, mentre invece ci tocca pagare per avere il pane, per avere l’acqua, per avere il riscaldamento, perché dobbiamo pagare il gas del sottosuolo, il gas dovrebbe appartenere all’umanità intera e non a diaboliche multinazionali.

Dobbiamo pagare la benzina che deriva dal petrolio, ma il petrolio è nel sottosuolo ed esso appartiene all’umanità perché dobbiamo pagarlo? Dobbiamo pagare i metalli preziosi che appartengono alla terra, e quindi a tutti noi, perché l’uomo ha deciso di divenire padrone di una cosa che Dio ha donato all’umanità.

Volete farci pagare l’acqua che è un diritto dell’uomo perché senza acqua l’uomo non può vivere.

Certo molti diranno che sono favolette per bambini, che la bibbia è solo un libro, e allora cari signori, abbiate il coraggio di dire che Dio non esiste, cari politici, banchieri, presidenti di multinazionali, presidenti di nazioni importanti e non, uomini d’affari ricchi  e potenti, uscite allo scoperto e dite al mondo che Dio non esiste, ditelo a gran voce se non credete che Dio ha donato  la terra  a tutta l’umanità.

Ma se non avete il coraggio di farlo, se avete dei dubbi, se andate a messa perché in fondo a qualcosa credete, allora sappiate che voi un giorno sarete messi sotto accusa per aver violato la decisione di Dio, il suo volere.

Sarete messi sotto accusa da Cristo in persona, per aver violato la legge fondamentale dell’universo, a tutti il necessario, a nessuno il superfluo, sarà il tribunale di Dio a mettere ognuno di voi sul banco degli imputati per avere creato danni all’essere umano che lui aveva creato, al pianeta terra per averlo violentato, calpestato e avvelenato per il vostro arricchimento individuale, l’aveste fatto per sostenere  l’umanità, forse Dio vi avrebbe  potuto perdonare, ma l’avete fatto solo per voi stessi, e per poche progenie della vostra stirpe, e questo non  sarà certo di aiuto per discolparvi della mostruosità che avete volutamente  prodotto.

Ecco  il processo arriverà, arriverà per coloro che hanno oltraggiato l’essere umano con la propria superbia e per aver oltraggiato la corte, la corte colui che tutto ha creato, l’essere immenso e supremo di cui l’uomo è il figlio, un oltraggio quindi del figlio a colui che l’ha generato, il Padre nostro.
 
Bianchin Francesca
18 Settembre 2014