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susi4di Susi Monacelli

Eccoci, Pier, Lorella, Stefano, Eleonora ed io in partenza per una nuova missione, un nuovo viaggio verso una destinazione che ci porterà alla conoscenza di altri spiriti che cercano la verità e che combattono per una società migliore o per lo meno cercano di farlo, ma pur sempre ben distinti dalla società che ci circonda.

E' la mattina di un sabato, per noi come molti altri, ma per coloro che ci aspettano, anzi che aspettano di ascoltare parole di Verità dette dalla bocca di Pier Giorgio, è una giornata molto importante.  

Quindi via!!! Destinazione Carpi prima e Verona il giorno successivo.

7 febbraio 2015, Conferenza “Dio e il cosmo parlano all'uomo” a Carpi (MO)

A Carpi, precisamente presso il Centro Culturale L'Albero, ci accoglie, sempre molto gentile, Carla Castagnini. In quest'occasione sono io che mi occupo della diretta streaming, e mi riempie di gioia imparare cose nuove, ovviamente la supervisione di Fabio a distanza è costante!!!

Nonostante l'abbondante neve che ricopre la pianura, caduta nei giorni scorsi, la sala è piena, sono presenti amici conosciuti che amorevolmente ci salutano e ci abbracciano, ma anche persone nuove pronte a seguire attentamente il discorso di Pier Giorgio.

E' incredibile la abilità di quest'ultimo ad accompagnare i presenti in un ragionamento logico, toccando temi apparentemente distanti, lasciando stupiti ed entusiasti i presenti.

Inizia la sua esposizione spiegando la nostra reale natura spirituale e non materiale come crede la massa. Partendo dal presupposto che “l'uomo è lo Spirito-Intelligenza.... nella Scienza dello Spirito noi (società), non siamo all'anno zero, ma siamo sotto zero. Oggi a causa delle scienze e dell'enorme catastrofe provocata dalle religioni, l'uomo non crede in se stesso, cioè non crede di essere ciò che in realtà è, spirito intelligenza eterno incarnato in un corpo materiale talmente è vero” continua Pier “che progetta la propria vita solo in funzione del corpo e la vive solo a quel livello, convinto di essere solo ed unicamente materia”. Questo produce uno scadimento di tutto, anche del sentimento che unisce un uomo e una donna. Infatti, nel rapporto di coppia, in questo tempo, il sentimento viene portato dalla società, in forma massiva e pesante, soprattutto attraverso i media, sulla sensorialità materialista, sul sesso come fine a se stesso e non come manifestazione causata dall'amore e dall'adorazione”  dove “il bellissimo sentimento dell'amore, dell'innamoramento si è trasformato nell'espressione sessuale animalesca in maniera sempre più depravata.”  

Continua con il ragionamento: “Se io sono consapevole di essere “IO SONO”, INTELLIGENZA ETERNA, le mie scelte della vita non saranno in funzione del corpo, ma il corpo sarà in funzione dell'esigenza della mia vera natura spirituale”.

Ci ricorda che le uniche cose certe della vita sono la nascita e la morte, ma in questa società la seconda è sparita come normalità, infatti si vive nella paura di essa ma senza mai pensarci e prepararci a questo evento, e usiamo la materia per nasconderla.

Dobbiamo ricordarci che “Noi non siamo il corpo e nemmeno le emozioni. Noi siamo l'INTELLIGENZA! Questa genera l'IDEA che viene rivestita di emozione dal corpo animico che a sua volta trasmette un impulso al corpo fisico da cui scaturisce un'azione”.

Essendo Spirito “siamo soggetti sempre a due forze ben distinte ed opposte, bene e male, angeli e demoni, i quali fanno capo al Padre - Adonay, che a seconda delle necessità dell'economia creativa usa l'angelo o il demone, per raggiungere determinati scopi che riguardano l'evoluzione dell'uomo.... L'evoluzione è fatta di cicli di sperimentazione” i quali fanno “realizzare un salto evolutivo” per coloro che hanno raggiunto una consapevolezza adeguata.

“In questo momento il Padre sta mettendo alla prova, fino allo spasimo, l'umanità, perché siamo nel momento storico-profetico in cui sta avvenendo il giudizio universale, in cui l'umanità viene giudicata in base alle proprie opere. Se superiamo l'esame ora, poi ci incarneremo in un corpo più perfetto, in una società migliore di questa”.

Il ricercatore ci rammenta la fondamentale Legge della Reincarnazione e cita i passi del Vangelo che ne danno testimonianza, come nell'episodio di Zaccaria, al quale apparve l'Arcangelo Gabriele per annunciargli la nascita di un figlio che avrebbe portato in se lo spirito di Elia, morto parecchi anni prima.

Ritornando al titolo della conferenza Pier sottolinea che “Dio ha parlato ampiamente all'uomo delle leggi che lo governano in quanto spirito, ma noi ci siamo fatti ingannare, ci siamo fatti rapinare sotto il naso di tutto ciò che concerne la nostra reale natura eterna ed immortale.... Noi viviamo una vita di sonno, dove l'IO SONO, è consapevole soprattutto sul piano fisico-sensoriale.... crediamo di essere il corpo, ma questo è solo la macchina che noi usiamo in questa incarnazione, noi siamo lo spirito che lo governa...”

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Pier poi ci spiega che siamo dentro ad un grande inganno costruito da satana, in quanto “ha devastato il cristianesimo, corrompendolo, svuotandolo della sua preziosissima perla (il vero insegnamento di Cristo) affinché gli spiriti più svegli, che nascono all'interno del cristianesimo, scappino dalla religione cristiana e finiscano nelle religioni alternative, new age compresa, dove tutto è ancorato sull'emozionale e sul sensoriale e non c'è Cristo. Quindi, come diceva Giordano Bruno, è meglio il cattolicesimo, perché almeno c'è Cristo, che è l'Avatar dell'IO SONO, e il suo insegnamento è quello che serve per i tempi che stiamo vivendo oggi che sono quelli dell'Apocalisse di Giovanni, siamo dentro alla fase finale del Giudizio Universale, nel quale Cristo promette di tornare, e tornerà fisicamente per giudicare l'umanità ed instaurare il Regno.”

Tra le varie Leggi Divine che ci governano, troviamo quella di CAUSA-EFFETTO. Pier ce la spiega dettagliatamente, sia in termini evangelici, enunciando il passo del Vangelo di Matteo Cap 26-51,52 “Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesù, messa mano alla spada, la estrasse e colpì il servo del sommo sacerdote staccandogli un orecchio. [52]Allora Gesù gli disse: «Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada»”, che, in termini pratici, significa che tutto quello che facciamo, nel bene e nel male, poi ci ritorna indietro nello stesso modo.

Sottolinea l'importanza della frase “Chiedi e ti sarà dato e bussa e ti sarà aperto”. “Con queste parole, il Signore ci spiega e ci insegna che l'Universo è un'entità interattiva..... e sensibile al tenore etico delle nostre azioni. L'Universo percepisce e misura l'etica delle nostre azioni e ci risponde in egual misura.” Porta l'esempio di due persone che rubano la stessa cosa, ma uno lo fa per sfamare la famiglia e l'altro solo per egoismo, “l'Universo risponderà in maniera diversa, perché giudica in base all'etica, non all'esteriorità” .
Dopo una breve pausa, Pier illustra le profezie che annunciano i tempi che stiamo vivendo, la visita extraterrestre e il ritorno di Cristo.

Tra queste anche la lettera ai Tessalonicesi di San Paolo, cap 4-15,18, conosciuta con il termine molto significativo di “Rapimento della Chiesa”: [15]Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti. [16]Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; [17]quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore. [18]Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.”

Già nel 1600, Giordano Bruno, rivela nel libro “De l'infinito, universo et mondi” l'esistenza di altri mondi abitati da esseri viventi: “Ci sono innumerevoli Soli e innumerevoli terre tutte ruotanti attorno ai loro soli, esattamente allo stesso modo dei sette pianeti del nostro sistema. … Gli innumerevoli mondi nell’universo non sono né peggio né meno abitati della nostra terra.”
Poi Pier riprende:“Rimanendo in campo religioso, vediamo la profezia di Fatima, la Vergine …. torna per spiegare in termini moderni la realtà storica della profezia apocalittica... la prima annunciatrice del ritorno di Gesù è la stessa Santissima Vergine e lo annuncia in tutte le sue apparizioni... nel Terzo Segreto di Fatima c'è un segreto nel segreto che riguarda la vita nel cosmo e il contatto con le civiltà ET: '...in quel tempo, seconda metà del XX secolo, esseri cosmici verrano da lontani lidi dell'universo nel nome di Dio....'

Quello che Pier mostra fa capire quanto l'umanità è stupida, perché basta leggere e studiare le profezie per avere il quadro completo della situazione e di quello che succederà in futuro. “L'uomo comprenderà, sbattendo il muso violentemente su questa realtà, disperandosi fino al suicidio... perché di fronte alla manifestazione di Cristo e al contatto con gli esseri extraterrestri che si mostreranno al mondo, capirà che ha sprecato tutto il suo tempo e la sua vita dietro cose inutili.”
Cerca di far capire alla platea che ci dobbiamo dar da fare e mettere le nostre potenzialità al servizio del bene. Studiare sì, ma bisogna anche mettere in pratica, altrimenti non serve a niente.

Conclude la conferenza mostrando immagini dei magnifici volti di Esseri Solari e dando il via alle domande del pubblico. Domande che si aggirano maggiormente sulla situazione di crisi mondiale che vediamo palesarsi davanti a noi quotidianamente.
L'evento si conclude con un'intervento dal pubblico che ringrazia Pier Giorgio di quello che sta facendo, dando la possibilità di far conoscere questo percorso di vita e conoscenza a più persone.
Ascoltarlo, oltre che un bene per gli spiriti che sono venuti, è un bene anche per noi. Il confronto con le persone mi apre uno scenario che mai avrei immaginato e mi fa capire la fortuna che abbiamo noi che siamo in questo cammino di fede. Vedo i frutti del mio lavoro quotidiano e mi danno la forza per continuare e migliorarmi sempre di più.

8 febbraio 2015, Conferenza “La Visita Extraterrestre e i Segni del grande Cambiamento” a Verona

E' mattina, tutti pronti per la prossima destinazione, Verona. Dopo mille peripezie, per uscire dal parcheggio, dovute al ghiaccio formatosi nell'arco della notte, riusciamo a metterci in strada. Lasciamo dietro di noi il Centro dell'Associazione “L'Albero”, Carla e quello che è stato il giorno prima, sapendo che presto ritorneremo il quel luogo speciale, per nuovi eventi che si trasformeranno in nuove avventure da vivere.
A Verona la conferenza, oltre che a Pier, ha come relatori anche Fabrizio Molly, skywatcher di Ostia, Marina Tonini, la quale ha esperienze di contatto con Esseri e il musicista Luca Donini.  L'evento viene introdotto da Marina che invita tutti a praticare un rilassamento corporeo per poter ascoltare  e comprendere meglio quanto verrà detto.

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A incominciare l'esposizione è il ricercatore Pier Giorgio Caria, che basa la propria relazione, non tanto sul fatto di dimostrare la veridicità della visita extraterrestre, ma su quello che voglio insegnarci questi esseri, cioè capire quello che siamo, la nostra natura divina e che dobbiamo darci da fare se vogliamo cambiare il mondo che ci circonda. Ma per fare questo bisogna prima di tutto cambiare noi stessi e aiutare gli altri a farlo. Spende le sue energie a spiegare  l'inganno in cui viviamo, anche da parte della scienza, sulla visita extraterrestre e del loro compito qui sul nostro pianeta.
Ribadisce il concetto che “lo Spirito è il vero Uomo, ma dormiente, siamo come degli zombi”, non sappiamo chi siamo e dove andiamo, né tanto meno perché siamo qui. “Questi meravigliosi Esseri, invece, hanno una scienza che si chiama Scienza dello Spirito, che spiega la natura reale dello spirito dell'uomo e tutte le leggi che lo governano” e vengono per farcelo comprendere.

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Pier incoraggia tutti a ricercare la propria esperienza di verità, a non basarsi solo su quello che viene detto, ma studiare ed applicarsi. “Noi ricercatori, possiamo solo darvi nuovi dati per pensare, nuovi punti di vista da analizzare, ma sperimentare e verificare spetta a voi...”

Poi passa alla parte tecnica, mostrando alcuni dei tanti filmati che testimoniano la presenza della visita extraterrestre sul nostro pianeta, come sorvoli di UFO su grandi capitali mondiali, quali Lima, New York, Sanrtiago del Cile, e blocco di aeroporti, come in Cina, in Messico e in Germania. Ci tiene a specificare che tutte queste notizie vengono taciute dai media occidentali, così che il popolo resti ignorante riguardo il fenomeno. Conclude affermando che “questi Esseri stanno interagendo in maniera sempre più stretta con la realtà del nostro mondo. Manca poco al grande contatto, ci dobbiamo preparare, perché coincide con il ritorno di quell'Essere che ha detto che sarebbe venuto per giudicare i vivi e i morti”.

Poi, è Fabrizio Molly a presentare e commentare i filmati riguardanti oggetti che ha avvistato e filmato, con la collaborazione di Pier Giorgio Caria che gli fa da spalla. I filmati si susseguono, si odono spesso voci di testimoni in sottofondo e si percepisce la suggestione di quell'attimo. Astronavi di luce si palesano davanti ai testimoni con varie forme e colori. L'emozione è sempre grande anche solo vederli in video. Sorge spontanea una domanda: “perché non scendono?” Ma, dopo la disamina di Pier, ci si accorge che se scendessero, sarebbero subito attaccati militarmente, perché noi “prima spariamo e poi chiediamo chi sei!” (Che amarezza!!!)
Loro, essendo estremamente evoluti e conoscitori delle Leggi Universali, impediscono che questo accada, perché ciò sarebbe un male peggiore del rimedio presunto. Quanto amore si può provare per questa umanità che non merita niente!
“L'aviazione extraterrestre vigila, tutela, ispira e protegge tutti coloro che hanno deciso di mettere la vita al servizio del bene..... la tutela (per la nostra salvezza) è la nostra scelta di vita, se noi entriamo nel progetto che è il bene dell'umanità, stiamo tranquilli che avremo protezione, assistenza, ispirazione e forza..”  queste parole di Pier Giorgio mi riempiono il cuore e risuonano in me più di qualunque altre!
Dopo una breve pausa, è la volta di Marina Tonini, che inizia con un'esaustiva spiegazione di cosa è fatto il nostro DNA. Secondo i suoi studi il nostro DNA “è una centralina che per il 3% regola un sistema biologico e per il 97% regola un sistema, diciamo tra virgolette, spirituale. Il DNA contiene caratteristiche che ci collegano a dimensioni superiori di coscienza, questa dimensione corrisponde al proprio cammino animico, alla propria consapevolezza.”
Successivamente introduce un esercizio volto a esteriorizzare le proprie paure, accompagnato dalla musica etnica e d'atmosfera, suonata con campane tibetane e tamburi, dal musicista Luca Donini.
Invita la platea a svolgere un lavoro interiore perché è “un lavoro individuale che crea una coscienza collettiva che è quello che cambia gli eventi”.

L'ultima parte della conferenza viene dedicata alle domande; e alla domanda sulle scie chimiche Pier risponde prontamente che questi Esseri non si preoccupano più di tanto per questo, e aggiunge che:“Non dobbiamo preoccuparci delle scie chimiche, perché colpiscono solo il corpo e lo spirito non lo toccano. Il pericolo per il nostro spirito, cioè per noi, è che noi società siamo indifferenti allo sterminio, al genocidio quotidiano che avviene nella più totale e assoluta indifferenza.... noi tolleriamo che 30.000 bambini muoiano di fame e questo è estremamente più pericoloso delle scie chimiche.”

… Eh già, ci reputiamo così evoluti, così intelligenti, eppure non ci fa alcun effetto se in televisione passano immagini di bambini affamati o peggio di bambini con in mano un mitra, rapiti e costretti dai militari a diventare bambini-killer, indifferenti a un mondo che muore... basta che stiamo bene, che abbiamo la macchina nuova, la casa perfetta tanto grande come un castello che poi non riusciamo nemmeno a viverla perché stiamo tutto il giorno a lavorare per guadagnare quanto serve per mantenerla, e mantenerci... avere, avere e ancora avere.... senza considerare che poi quando si passa nell'altra dimensione cosa ci rimane? Niente... solo il vuoto disperante di una vita senza reali valori!

La via del ritorno è lunga, siamo pronti per concludere quest'esperienza di vita che abbiamo vissuto insieme. Salutiamo Marina, Fabrizio e Luca, con la promessa di rivederci presto e ci incamminiamo verso casa, stanchi ma felici. Di sicuro questo viaggio ha rafforzato la mia convinzione della bontà della scelta di vita che ho fatto.
Arrivati a casa, a malincuore, saluto tutti, non so quando potrò rivivere quest'esperienza, visto che per me viaggiare non è poi così facile per via del lavoro, ma ringrazio il Cielo che mi ha dato almeno questa possibilità e vado avanti, con la certezza che un giorno, non solo il pensiero, ma anche tutto il mio tempo fisico sarà dedicato solo a questo, a servire Gesù Cristo. Lui ci ha salvati ed il minimo che posso fare per renderGli grazie è dedicaGli tutta la mia vita.

Fraternamente
Susi Monacelli
17.02.2015