La mattina di martedì 22 Aprile 2015 sono partito presto per la città di Mariano Roque Alonso, distante circa 17 km da Asunción, portando con me l’attrezzatura necessaria per l’incontro che avrei tenuto con gli studenti presso la scuola Nazionale “Espíritu Santo”. Incontro che avrebbe dovuto svolgersi otto giorni prima, ma che le intense piogge cadute in quei giorni ci hanno indotto a posticipare.

Sono arrivato verso le 8:30, e ad accogliermi c’era la Vice Preside Maura Pauly de Quintana che mi ha indicato la sala predisposta per l’incontro.  
Ho sistemato immediatamente tutta l’attrezzatura ed appena pronti abbiamo aperto l’incontro con le parole di benvenuto della Vice Preside che ha raccomandato ai suoi alunni di prestare la massima attenzione, perché il tema trattato riguarda la nostra vita e gli eventi mondiali.
Mi sono presentato ai circa 60 alunni, dell’ottavo e nono corso, ed abbiamo dato inizio alla prima riunione. Subito dopo ci siamo spostati in un'altra sala dove ci aspettavano altri 35 alunni del settimo corso.

 

 

Agli alunni del turno mattutino abbiamo parlato del Cosmo, della sua immensità, del fatto che grazie alla scienza possiamo conoscere e verificare che il Creatore e la sua Creazione sono infiniti, che non hanno né principio, né fine. Abbiamo proiettato il video in cui si racconta la storia di Giorgio Bongiovanni, le analisi effettuate da uno scienziato ateo, convertitosi alla vita spirituale grazie ad un’esperienza avuta con una veggente che gli aveva parlato dei suoi libri in chiave atea e gli aveva dato dei messaggi personali da parte del Maestro Gesù. Tutto ciò gli ha fatto cambiare idea riguardo alla realtà dell’esistenza di Dio. Poi abbiamo analizzato la presenza extraterrestre dal punto di vista messianico, che annuncia il ritorno di Gesù Cristo, abbiamo parlato del Terzo Messaggio di Fatima, dei segni, di come l’essere umano si sta disumanizzando. Abbiamo paragonato l'atteggiamento ed il comportamento degli animali a quello degli esseri umani, rendendoci conto che nella genetica della vita è insito negli animali l’istinto di aiutare, di servire, e con maggior forza dovrebbe essere presente negli esseri umani, ma sembra che questi lo abbiano perduto; manifestano un egoismo estremo, perché non vogliono nemmeno aiutare i più bisognosi … etc.

 

 Alle 12:30 abbiamo dato inizio al nostro terzo incontro, questa volta con i ragazzi del primo e secondo anno, dopo aver sistemano nuovamente la nostra attrezzatura. L’incontro è stato molto piacevole, poiché i ragazzi interrompevano chiedendo chiarimenti, o facendo domande di approfondimento. Alla fine molti alunni si sono avvicinati per fare ancora domande.

Una delle ragazze ci ha chiesto se potevamo essere presenti in un incontro giovanile nella sua parrocchia per parlare di questi temi che loro non conoscono, e ci siamo messi d'accordo che mi avrebbe avvisato per organizzare l’iniziativa. Abbiamo regalato ad ognuno dei ragazzi un bigliettino da visita con i nostri siti internet, invitandoli a chiamarci in caso ci siano dei loro amici interessati agli argomenti che abbiamo trattato a scuola.
Successivamente ci siamo spostati in un'altra sala dove ci aspettavano gli alunni del terzo anno. Abbiamo fatto vedere loro la grandezza e la bellezza della Creazione, abbiamo analizzato la situazione del Pianeta Terra, inquadrato nel tema “Umanità, dove vai?” Abbiamo visto insieme immagini dei mali attuali: guerra, bambini che muoiono di fame, scienza senza coscienza, bombe atomiche, centrali nucleari, inquinamento ambientale che provoca la degenerazione di ogni forma di vita, distruggendo ciò che Dio ha creato.