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Di Francesca Panfili e Marco Marsili

Si è svolta sabato 7 novembre a Cinisello Balsamo la conferenza spirituale dal titolo “LA PRESENZA DEGLI ESSERI DI LUCE NEL VANGELO”, organizzata da Antonio Urzi, Simona Sibilla e tutti i ragazzi del gruppo Contatto Massivo di Milano. L’incontro, svoltosi presso il Cosmo Hotel Palace, ha visto la partecipazione di moltissime persone giunte da tutta Italia e dall’estero: già prima dell’inizio della conferenza la sala era gremita. Tantissime anime desideravano ricevere informazioni di vitale importanza per la loro esistenza e per quella del nostro Pianeta, così come trasmesse dalla conoscenza iniziatica che appartiene ad un preciso Progetto di Contatto cosmico che va avanti da decenni e che gli stessi Esseri di Luce chiamano “Dal Cielo alla Terra”. Un Progetto oggi più che mai necessario per la salvaguardia sia spirituale che fisica della Terra e dei suoi abitanti, in grado di offrire risposte ad ogni anima che cerca in modo onesto e puro di cuore il senso della propria vita in questo mondo e la ragione ultima delle realtà che si dispiegano sotto i nostri occhi.

L’esistenza di altri mondi abitati e l’innegabile evidenza di altri esseri umani che visitano il nostro Pianeta (supportata da esperienze oggettive come quella vissuta da Antonio Urzi e sua moglie Simona e da altri Contattisti presenti in varie parti del mondo) sollecita una interpretazione in senso spirituale di questa visita cosmica, interpretazione che vada ben oltre la sterile catalogazione ossessiva delle coordinate, dei tempi e dei modi con cui un “oggetto volante non identificato” si manifesta, rivolgendo piuttosto l’attenzione alle reali motivazioni della presenza extraterrestre sulla Terra. Dietro a questa visita e alla presenza di esseri cosmici che visitano dall’inizio dei tempi l’umanità terrestre, vi è la ragione fondamentale di un messaggio spirituale, sociale, politico, economico, ambientale, pratico e scientifico che riguarda  in modo indissolubile tutti noi che abitiamo sotto lo stesso cielo. La presenza di questi esseri è infatti annunciatrice di un messaggio di grande importanza per tutta l’umanità: l’annuncio della Seconda Venuta del Maestro Gesù Cristo sulla Terra con gran potenza e gloria sulle nubi del cielo, così come descritto nei Vangeli. Il ruolo di questi esseri che si sono evoluti su valori superiori rispetto a quelli messi in pratica in questo momento dall’uomo terrestre è quindi l’annuncio di ciò che sta per manifestarsi su questo Pianeta, un evento di portata globale che coinvolgerà tutti i popoli, tutti i governi, tutte le religioni di questo mondo e tutti gli aspetti della umana esistenza.

 La presenza di esseri che giungono da altri lidi dell’Universo ha costellato la storia dell’uomo fin dall’antichità com’è dimostrato dalle raffigurazioni simboliche di personaggi alati (non perché abbiano realmente le ali, ma per significarne l’attitudine al volo, un po’ come avviene tutt’ora per gli stemmi dell’aviazione) a partire dalle antiche pitture rupestri fino ai dipinti più recenti, perché l’arte figurativa in genere ha svolto una fondamentale funzione comunicativa e divulgativa fino all’avvento della stampa e delle prime macchine fotografiche e perciò, quale principale mezzo di informazione visiva, la pittura e la scultura furono utilizzate anche per veicolare in modo più o meno palese queste importanti conoscenze.

La natura di questi angeli provenienti dal cielo (dal Greco anghelos: “messaggero”; in Latino angelus: “nunzio”, “annunciatore”) è quella di essere veri e propri messaggeri, come spiega il ricercatore Pier Giorgio Caria durante il suo intervento. L’andare oltre il mero avvistamento, dunque, per quanto sia un fenomeno extra-ordinario e sconvolgente per le nostre menti infarcite di nozionismi falsi e distorti rispetto al fenomeno ufo, consente di chiedersi chi sono questi “Signori delle Stelle”, perché vengono e cosa vogliono. La storia del Contatto e soprattutto dei Contattisti che mantengono questo legame e fanno da ponte nell’“Amicizia” con i Fratelli del Cielo ci consente di affermare che queste intelligenze superiori hanno sempre offerto un messaggio di redenzione, di amore, giustizia e pace all’umanità, aiutando l’Uomo nei momenti più critici della storia come quello attuale. Ed insieme a questi esseri di cui Cristo ha parlato nei Vangeli, questa offerta di redenzione e di cambiamento ci è stata offerta anche dalla Madre di Cristo, Maria, come spiega ai presenti in sala lo storico Flavio Ciucani.

Nel corso della storia la Madonna è apparsa agli umili e ai semplici per spiegare all’Uomo la necessità di cambiare la propria strada e convertirsi agli alti valori dello spirito che ci consentirebbero di vivere un’esistenza felice e proficua, ben lontana dallo stato in cui attualmente versiamo.

La Terra, un pianeta meraviglioso… che odora di morte e distruzione. La Terra, una casa comune da rispettare e onorare, che invece viene martoriata con guerre, esperimenti nefasti come quelli nucleari, stragi di bambini che ogni giorno muoiono di fame e sete, contraddizioni imperanti legate al vitello d’oro che l’uomo di oggi loda e venera sempre di più: il dio denaro. Il dio dei pezzi di carta fetidi di morte, che stabiliscono chi deve vivere e chi deve morire, che determinano il destino di miliardi di popoli tenuti sotto scacco dagli assassini della vita che si nutrono delle disgrazie che procurano al prossimo e di lussi e vanità costruite sull’incubo altrui. Un Pianeta in cui vige la regola della sopraffazione, del vivere come se non ci fosse un domani, del sentirsi superiori e potenti solo per il possesso materiale… e l’alimentare questo possesso in ogni ambito per raggiungere stati sociali ed economici sempre più alti, senza tener conto del bene altrui e delle altrui necessità e trascurando completamente la propria vita interiore e l’aspetto spirituale dell’esistenza. Un Pianeta alla rovescia… eppure questa sfera abitata da “una generazione perversa e malvagia” è vigilato da esseri superiori che ci offrono senza imposizioni una via d’uscita alla situazione drammatica in cui viviamo. Esseri che propongono un cambiamento che passa necessariamente per l’azione e la testimonianza. Gente seria “quella di lassù”, che non si accontenta di “essere creduta” ma propone piuttosto di sperimentare e mettere in pratica il messaggio offerto con tanta solerzia, invitandoci a lottare per un futuro migliore e un presente dignitoso.

Testimoni di questo Contatto alla conferenza ce n’erano molti, tra tutti Gaspare De Lama e sua moglie Prem, entrambi protagonisti del famoso “Caso Amicizia” che vide la collaborazione tra gli Amici dello Spazio e un gruppo di terrestri; Antonio Urzi che ha potuto testimoniare la sua esperienza con straordinari filmati (i migliori nella storia dell’Ufologia moderna) di astronavi extraterrestri sopra i cieli di Milano; Giorgio Bongiovanni, Stimmatizzato dal 1989 e protagonista in prima persona dell’interazione con gli esseri superiori: la sua esperienza rappresenta una sintesi completa di quello che è il messaggio annunciato da Cristo nei Vangeli in relazione alla presenza di questi Uomini-Angeli ed alla risposta che l’Uomo della Terra deve dare per cambiare il sistema corrotto che tiene sotto scacco i popoli del Pianeta.

Giorgio arriva alla conferenza dopo aver vissuto il “prodigio della Sanguinazione”, carico di quella vibrazione d’amore che lo contraddistingue; nonostante le cristiche ferite che porta nel suo corpo da moltissimi anni, nonostante la sofferenza fisica e il costante sacrificio, Giorgio non si risparmia e si mette a disposizione di tutti, sempre: “Quello che stasera a me preme darvi è il messaggio: sono cresciuto molto in tutti questi anni e credo che la prova che la mia esperienza è vera è che sono una persona come tutti gli altri. Pensavo di essere superiore a tutti gli altri ma invece sono come tutti gli altri, quindi soggetto a peccare e a sbagliare, ma quello che secondo me rimane straordinario nella mia esperienza è che continua da quasi trent’anni. Credo che il Signore Gesù Cristo sia contento che ho realizzato che sono un suo messaggero e che sono una persona imperfetta, perciò voi avete tutte le ragioni per dubitare della mia esperienza, ma io invece non ne ho… Gli errori si fanno perché il Signore li permette per farti realizzare”.

Sulla Missione:

“Molte persone che sono qui le conoscono da una vita. Alcuni di voi mi vedono per la prima volta e non mi conoscono ma il messaggio è lo stesso, non è cambiato di una virgola, eventualmente si è evoluto. Ho realizzato cose spirituali che prima non avevo realizzato ma il messaggio è sempre quello, Cristo dice sempre quello… Sono assolutamente convinto che sono venuto in questo mondo per annunciare la Seconda Venuta di Cristo e non lo dico perché sono un profeta. Sono un messaggero ma sono anche un uomo, con tutte le caratteristiche che hanno gli uomini, con tutti i loro pregi e difetti”.

“Sono assolutamente certo che tutti i messaggi che ho ricevuto che riguardano il futuro dell’umanità, la Venuta di Cristo, il Contatto Extraterrestre, l’evoluzione dell’Uomo, la nostra realizzazione nel percorso umano e quindi la reincarnazione e l’evoluzione, questo integrarsi con l’Universo, arrivare alla dimensione spirituale, all’eternità dell’anima, quindi anche il passaggio sofferente che dobbiamo vivere come umanità per poi ricevere un Regno di Pace, come lo chiama il Vangelo, e tutti questi messaggi che sono centinaia che ho ricevuto io e prima di me un personaggio che ho amato tantissimo che si chiama Eugenio Siragusa, sono a mio giudizio tutti veri... Quindi per me compiere la missione è dire tutto quello che so sui messaggi che ho ricevuto… Non ho più paura di niente. Tutte  le mie paure sono finite. Da quando vivo a Palermo, venire qui a Milano, andare in quei centri spirituali che io chiamo Arche, stare con i fratelli, è divenuta una cosa paradisiaca”.

Sulla Fratellanza:

“Ho realizzato che il nemico non siamo noi, noi siamo amici, noi abbiamo le nostre idee, possiamo anche litigare, ma alla fine siamo brava gente, siamo persone che si vogliono bene, persone che seguono un cammino spirituale, che lo cercano, perciò noi non dobbiamo giudicare le nostre bassezze (a partire dalle mie), perché  siamo comunque brava gente, persone che non truffiamo, che non hanno ucciso, siamo comunque brave persone, perciò noi quando stiamo insieme dobbiamo condividere con il massimo dell’amore e della fratellanza… Sappiamo che siamo comunque delle persone che cercano la verità e dobbiamo condividere al massimo la nostra amicizia. Noi dobbiamo combattere il nostro nemico che non è là fuori nello Spazio ma sono tutte quelle persone che vogliono distruggere il mondo, che vogliono le guerre, i mafiosi e i criminali”.

Sulla Presenza Extraterrestre:

“Io ho visto gli Extraterrestri. Questa è la mia storia: parlare al mondo del legame che c’è tra la presenza di Gesù Cristo e la realtà extraterrestre. In sostanza ho saputo che gli Angeli di ieri, quelli che venivano definiti Angeli nella Bibbia, e non mi riferisco alle visioni spirituali, che hanno la loro importanza, ma mi riferisco a quelle visioni concrete che i pastori videro, quando Gesù Bambino era nella stalla oppure nella grotta, e si materializzarono. Mi riferisco a quegli Angeli, alla stella cometa che fa seimila chilometri e accompagna i Re Magi, mi riferisco al carro di fuoco di Ezechiele. Mi riferisco a quei personaggi che Gesù chiamava Legioni di Angeli. È lui a chiamarle Legioni di Angeli quando dice a Pilato: “Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici Legioni di Angeli?” [Matteo 26:53], e si riferiva non solo a visioni spirituali ma anche a personaggi concreti… Non mi risulta, dalle letture che ho fatto e dai messaggi che ho ricevuto, che Gesù avesse un esercito, quindi a quali soldati si riferisce Gesù quando parla di dodici Legioni di Angeli? Perciò si parlava di persone concrete”.

Sulle intenzioni degli Extraterrestri:

“So che ci sono molti Ufologi e Contattisti che pensano che ci siano esseri positivi e negativi   nell’Universo e questo lo pensiamo anche noi, ma quelli che ci visitano non sono negativi. Questo lo escludiamo totalmente, perché nessuna Civiltà Superiore può superare la velocità della luce (quindi viaggiare nel Cosmo) e non avere un’etica positiva. Se fossero degli invasori, le nostre teorie, i nostri studi e i messaggi che riceviamo ci dicono che prima di viaggiare nell’Universo si sarebbero autodistrutti, per tale motivo noi pensiamo che gli Extraterrestri che ci visitano sono positivi, sono nostri Fratelli Superiori, nostri Amici e purtroppo noi non li capiamo… Loro hanno una metodologia: non interferire con le nostre scelte, ma se il loro capo, Ashtar Sheran, il loro Cristo che è il nostro stesso Cristo, desse l’ordine di intervenire, loro lo farebbero. E questa è già una buona notizia… Questo mi basta per vivere sogni tranquilli”.

Sulla Preghiera:

“Gesù va pregato dalla mattina alla sera non per noi stessi ma va pregato per chiedere Giustizia… L’azione è la cosa più importante, ma la preghiera batte l’azione solo in un solo caso: se tu chiedi al Padre Giustizia inesorabile e severa contro gli assassini della vita. Quella vale più di cento azioni… Ma ci dobbiamo credere e dobbiamo chiedere anche che questa Giustizia si abbatta anche su di noi se siamo miserabili, se siamo paurosi, omertosi, vigliacchi… Questa dev’essere la condizione, altrimenti Satana continuerà a imperare sul mondo. Satana teme più noi peccatori che facciamo schifo piuttosto che i Santi che non fanno peccato... Satana teme che, pur sapendo che siamo peccatori, diventiamo una forza unica contro di lui e chiediamo perdono a Cristo e Giustizia per gli altri e non per noi stessi”.

“Sono venuto in questo mondo per dirvi che Dio distruggerà il mondo, salverà le persone perbene e i bambini, gli Extraterrestri atterreranno per scortare Gesù e giudicare il mondo… Gli errori che ho fatto nella vita li voglio pagare con la vita, dando la vita per la Verità”.

Durante la conferenza è intervenuta la giovane Sonia Tabita, figlia di Giorgio: “Vorrei aiutare per cambiare il nostro futuro” ha detto, dopo aver letto un suo bellissimo scritto a sostegno del quindicenne azteco Xiuhtezcatl Roske-Martinezche, ideatore del Movimento Earth Guardians, una rete composta da adolescenti ed esperti che lottano per costruire un mondo migliore.

Nel corso della conferenza Giorgio ha presentato un fratello spirituale arrivato dal Camerun, Bell Just, che segue da oltre vent’anni  l’opera di Giorgio e in passato ha organizzato in Africa una serie di conferenze a cui parteciparono migliaia di persone. Era presente all’incontro anche la Veggente sudamericana Saida che ha dato ai presenti un messaggio ricevuto dalla Madre Celeste rivolto agli italiani in cui esorta il nostro popolo a ritornare al suo Primo Amore che è Dio.

All’intervento di Giorgio sono seguite numerose domande e testimonianze da parte del pubblico.

D: Gli Apostoli sono stati i testimoni della prima Venuta di Cristo. Nella Seconda Venuta hanno un ruolo particolare per l’umanità?

G: Voglio dire che io credo nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana di Pietro e ci credo talmente tanto che vorrei scacciare dalla Chiesa Cattolica Apostolica Romana tutti coloro che la stanno sporcando… Quello che non capiscono i miei detrattori, preti, vescovi e cardinali è che io la amo anche se non condivido alcune ideologie come la reincarnazione, ma nella sostanza io ci credo. Quello che combatto è la corruzione all’interno della Chiesa! Mi piacerebbe che questo Papa la liberasse… Quando parlo della Chiesa di Giovanni non è perché ci sono due istituzioni ma perché la Chiesa Giovannea è quella che deve annunciare la Verità, perché la Chiesa Cattolica in duemila anni non ha più annunciato la Verità, tanto è vero che la Madonna è apparsa a bambini ed anziani, mai a preti, salvo forse pochissime eccezioni. Tutte le persone che hanno visto la Madonna sono bambini e laici... Grazie a Dio c’è una Chiesa bellissima di missionari, martiri, pensiamo a Don Romero in Cile, a Madre Teresa, a Padre Zanotelli: questa è la Chiesa che amo, ma c’è  anche una Chiesa nei più alti vertici del potere che è sporca. Speriamo che Papa Francesco faccia pulizia... E questa è la missione di Pietro, quella di Giovanni è annunciare la Seconda Venuta di Cristo, non fare un’altra Chiesa”.

Ad una domanda che riguarda i filmati delle astronavi di Antonio Urzi Giorgio ha affermato: “Antonio è testimone delle astronavi di luce che hanno visitato anche Adamski, Siragusa, me ed altri Contattati in Italia… Sono civiltà che hanno una scienza per noi divina. Sono esseri di luce, non hanno un corpo fisico, possono materializzarsi e costruiscono le astronavi con la stessa essenza del loro corpo. Le astronavi sono degli esseri viventi, quindi non devono guidare con un volante, un computer, loro entrano dentro l’astronave e l’astronave legge i loro pensieri, quindi si spostano alla velocità del pensiero. Quindi, quando si fanno vedere con questa luce straordinaria quelle sono le astronavi degli esseri di luce. Poi ci sono quelle meno evolute, ma che rispetto a noi sono molto evolute. Antonio filma le une e le altre”.

Il giorno dopo la conferenza siamo stati testimoni diretti del messaggio del cielo. Giorgio, insieme a Flavio Ciucani ed altri suoi collaboratori, si è recato a casa di Antonio Urzi e Simona Sibilla, nella famosa mansarda dalla quale i due coniugi hanno realizzato numerosi filmati di astronavi. Antonio e Simona hanno aperto la loro casa a tutti i presenti (tra cui anche noi) e con grande disponibilità hanno permesso a tutti di vivere un’esperienza straordinaria. Nella loro abitazione si respira un’aria diversa, colma della “vibrazione cosmica”, un’energia d’amore vivificante che non è possibile descrivere. Se ci si pone in ascolto è possibile entrare in risonanza con i Fratelli del Cielo di cui si percepisce la presenza nell’appartamento. Antonio ha mostrato il piccolo lucernaio da dove filma, una piccola finestra che consente la visuale di una porzione di cielo limitata, dove le astronavi si avvicinano e stazionano per farsi filmare.

L’intervento dei Fratelli dello Spazio e il loro legame indissolubile con la Missione di Cristo che è stata affidata allo Stimmatizzato di Fatima si è manifestata dirompente dopo essere usciti di casa. Proprio mentre Giorgio stava parlando del suo legame con gli esseri cosmici e della sua reale identità spirituale, un’astronave di luce si è presentata nel cielo davanti ai nostri occhi increduli fluttuando e girando lentamente su se stessa e cambiando colore, dal bianco al rosa al rosso... a stento abbiamo trattenuto le lacrime. L’emozione di tutti era fortissima. Così com’era fortissima la vibrazione che si percepiva dall’interazione che Giorgio aveva con questi esseri. È stato un momento storico. Possiamo affermare di essere stati testimoni di un evento che resterà per sempre impresso nelle nostre anime. Ad un certo punto Giorgio si è rivolto all’astronave sorridente come un bambino felice dicendo “fratelli scendete!”, facendo cenno di avvicinarsi… ed ecco che questo mezzo meraviglioso che danzava lì davanti ai nostri occhi estasiati, ha cominciato a scendere di quota continuando a fluttuare e percorrendo una scala di colori astrali che va dalla pura luce, al rosa chiaro, al grigio metallico del disco. Un’esperienza che ci ha reso testimoni della grandezza di Dio, dell’assoluto amore per la Verità Cosmica che Giorgio serve incessantemente da quando è nato. Abbiamo percepito intensamente la presenza di Eugenio Siragusa e di tutti i Maestri dal dolcissimo sguardo, i Giardinieri del Cosmo e le menti pentadimensionali che curano l’evoluzione degli Universi e che in quell’istante erano lì per salutarci, per consolarci e per mostrare ancora una volta la loro cristica grandezza: servire il prossimo.

Cos’è l’Uomo se non un granello di polvere immerso in un lido del Cosmo infinito? Eppure l’interazione e l’attenzione dell’Intelligenza Creativa verso quest’Uomo così piccolo, un puntino nella mente macrocosmica, è un’attenzione costante, onnipresente… e questo ci dà gioia e responsabilità. Ci permette di respirare il sapore della Verità Una, di vivere un momento di libertà eterna al di fuori del tempo e dello spazio. Il cuore fatica a reggere i palpiti di fronte a cotanta grandezza. L’emozione di osservare i mezzi dei Signori delle Stelle è immensa, indescrivibile. Auguriamo ad ogni Uomo di Buona Volontà di poter fare questa esperienza che cambierà per sempre la sua esistenza terrena e la proietterà verso l’eternità numinosa di un infinito cielo popolato d’Amore ed Equilibrio, nel rispetto delle Leggi Universali e nella piena realizzazione dell’Ego Sum, della propria identità spirituale, che sublima ogni terrena cosa nell’Aristocrazia Spirituale e negli Alti Valori eterni vissuti in sintonia con la Divina Intelligenza.

Vedere i Fratelli del Cielo ti consente di intuire l’estasi beatifica che li caratterizza e a cui vogliamo aspirare… è il sogno della realizzazione evolutiva che sentiamo nella radice del nostro seme e che continuerà in eterno come eterna è la nostra reale natura. Un’evoluzione che si esplica su diversi piani e per diverse vie che ci spingono ad andare oltre i nostri limiti e le nostre attrazioni egoistiche. Una spinta verso la realizzazione del Sé Superiore che ci guida a lottare per un mondo migliore, per riprenderci il Pianeta e apparecchiare il Regno basato sulle Leggi che sanciscono i moti dei mondi e l’armonia delle Sfere, gli equilibri animici, i flussi e riflussi astrali e la vita degli esseri che appartengono coscientemente al Progetto di Dio.

Questo bellissimo avvistamento è stato per tutti noi presenti un Segno grande che ancora di più ci consente di realizzare l’esistenza di queste entità volumetriche che ci amano e che sono in missione sulla Terra per Amore, solo per Amore. Un Segno nel Segno, secondo noi, è che tutto questo è accaduto alla presenza di Bell Just, antico Fratello di Giorgio che dall’Africa è giunto fino a Milano per ascoltare il Segno che cammina per le vie del mondo, Voce di uno che grida nel deserto.

Tutto questo è accaduto nel giorno in cui per la prima volta Giorgio si è recato a casa di Antonio Urzi e Simona Sibilla, luogo dei più memorabili filmati, a distanza di dieci anni esatti dall’inizio della collaborazione tra Antonio e Giorgio.

Nella vita di un uomo che vive un’esperienza straordinaria ma che rivendica il suo essere uomo con tutti i limiti e i difetti che derivano da questa condizione umana, tutto si dispiega tramite aspetti simbolici che si manifestano nel piano fisico e ci consentono di comprendere un po’ di più che qualcuno lassù ci ama e ci segue.

“Vidi anche la Città Santa, la Nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il ‘Dio-con-loro’ ”

(Luc 26,11; Ez 37,27)

Grazie Padre Adonay per averci reso testimoni.

Con grande amore e servizio per la Cosmica Verità

luminosa450

Francesca Panfili e Marco Marsili

11 Novembre 2015
 
Video della conferenza: