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jovenes100Di Maria Santamaria
"Figli"

Figli... non siete solo figli...

siete la fresca brezza del nuovo che avanza…

l'eco di un canto e una musica futura che chiede di essere ascoltato.

Scintille di luce cristallina che riflettono lo splendore del sole e irradiano il nostro presente.

Voi non avete chiuso le porte al mondo, umilmente in esso siete entrati per osservare, ascoltare, apprendere e comprendere...

La forza e la determinazione del vostro spirito hanno saputo prima tacere, poi gridare…

un grido di denuncia, di accusa e di dissenso, ma che al tempo stesso esorta, invita e traccia nuovi sentieri.

Attraverso voi la vita manifesta se stessa e le sue nuove esigenze, rivendica il diritto di trasformazione, di rinnovamento e quindi evoluzione.

Un linguaggio nuovo il vostro, che non conosce barriere, schemi o pregiudizi... fatto di ritmi e parole, di note e suoni, di gesti e movimenti...

ma le parole più preziose... sono quelle non dette... gli slanci improvvisi, gli abbracci, le lacrime ed i sorrisi...

Non disperdete i vostri talenti... credete in voi stessi e nel sublime valore dell'unione, perché solo questa potrà condurci al cambiamento...

Ed attraverso voi... anche noi avremo lasciato le nostre impronte nel domani.

Vi voglio bene

Maria Santamaria
6 Aprile 2017