"Figli"
Figli... non siete solo figli...
siete la fresca brezza del nuovo che avanza…
l'eco di un canto e una musica futura che chiede di essere ascoltato.
Scintille di luce cristallina che riflettono lo splendore del sole e irradiano il nostro presente.
Voi non avete chiuso le porte al mondo, umilmente in esso siete entrati per osservare, ascoltare, apprendere e comprendere...
La forza e la determinazione del vostro spirito hanno saputo prima tacere, poi gridare…
un grido di denuncia, di accusa e di dissenso, ma che al tempo stesso esorta, invita e traccia nuovi sentieri.
Attraverso voi la vita manifesta se stessa e le sue nuove esigenze, rivendica il diritto di trasformazione, di rinnovamento e quindi evoluzione.
Un linguaggio nuovo il vostro, che non conosce barriere, schemi o pregiudizi... fatto di ritmi e parole, di note e suoni, di gesti e movimenti...
ma le parole più preziose... sono quelle non dette... gli slanci improvvisi, gli abbracci, le lacrime ed i sorrisi...
Non disperdete i vostri talenti... credete in voi stessi e nel sublime valore dell'unione, perché solo questa potrà condurci al cambiamento...
Ed attraverso voi... anche noi avremo lasciato le nostre impronte nel domani.
Vi voglio bene
Maria Santamaria6 Aprile 2017