Di Mauro Caruso
Siamo quelli del sorriso
delle risa che affiorano incontenibili
dell'allegria senza nessun motivo
Siamo quelli pazzi
che vivono come nessuno vivrebbe
che si giocano la vita in un lancio di dadi
che non chiedono garanzie
che non accampano scuse
perché amano la verità
Ci è stato dato il sale
possiamo dare sapore al mondo
possiamo accendere la luce nella tenebra
siamo quelli con una marcia in più
abbiamo il turbo nel cuore ma di più
abbiamo un quid interdimensionale
Abbiamo la compassione
abbiamo la pietà
abbiamo la rabbia divina
la sete della giustizia di Dio
ma anche la misericordia
che ci insegna Cristo Gesù
Abbiamo in noi l'amore
lo spirito che conosce le stelle
ne vogliamo parlare al mondo
che però perlopiù lo rifiuta
Abbiamo problemi di adattamento
soffriamo per bisogno d'amore
rischiamo di dimenticare
rischiamo di perdere il cielo
rischiamo di perdere il sale
Con cui dare senso al mondo
con cui portar luce alle tenebre
con cui dare orizzonti
di un azzurro infinito
Rischiamo rischiamo
abbiamo tutto, ma non abbiamo nulla
come trapezisti senza rete
che hanno soccorsi invisibili
tra le pieghe del manto celeste
Siamo ricchi di ricchezze
sconosciute ai più
depositari di un mandato dall'alto
responsabili di portare il peso del mondo
Abbi pietà di noi Padre Celeste
delle nostre debolezze delle nostre mancanze
chiamaci ancora e sempre in eterno
se pur indegnamente, al tuo servizio
Aiutaci a saper amare ancora e ancora
ad esser forti ancora
resistendo alle tempeste dell'ultimo tempo
Per poter testimoniare sempre la tua Gloria
fino all'ultimo nostro respiro
fino a che l'ultimo fratello sia raggiunto
e il nome del nostro povero cuore
possa rimanere scritto
nel tuo Libro della Vita
dove è stato finora
fin dalla Fondazione del mondo
21 settembre 2016