Di Daniele Maculan
Nei giorni 20, 21 e 22 gennaio 2012, presso l’Hotel Raffaello di Modena, si è tenuto il 20° Convegno della Speranza organizzato da Carla Castagnini fondatrice dell’associazione “Centro Culturale l’Albero” dal titolo “ La Vita oltre la vita. Esperienza, Scienza, Fede”.

Il primo intervento del nostro ricercatore Pier Giorgio Caria era fissato per sabato 21 e il tema trattato è stato:  “Maya, il tempo della scelta e la seconda venuta del Cristo: segni in cielo e in terra”. La relazione è stata esposta ad un pubblico di 700 persone che sono rimaste incollate alle sedie nonostante Pier fosse l’ultimo relatore prima di cena. La sua esposizione è durata poco più di un’ora. Come è suo solito, Pier ha entusiasmato il pubblico che ha notato la qualità dell’esposizione e dei temi trattati. Come cappello introduttivo Pier, in maniera tangibile, ha spiegato al pubblico presente in sala quelle che sono le reali condizioni in cui vive l’uomo, svelando i tanti inganni che il sistema attua al fine di costruire delle prigioni mentali. Prigioni delle quali diveniamo inconsciamente oltretutto i guardiani. Portando sulla pratica la legge di causa/effetto, il nostro relatore  vuole spingere all’azione il pubblico senza che si adagi alle tante e allettanti teorie come quelle della New Age, che di fatto non conducono ad una vera e propria presa di coscienza ne tanto meno ad una evoluzione, visto che non promuovono l'azione anzi lasciano che l’uomo viva in un mondo immaginario.
Proseguendo con le Profezie Maya, Pier dimostra che non sono innanzitutto profezie come  normalmente s'intende, piuttosto bisognerebbe parlare di previsioni visto che tutti gli avvenimenti sinora accaduti sono stati minuziosamente preannunciati.  Le loro conoscenze in ambito scientifico- spirituale, suggeriscono un livello di consapevolezza delle leggi che governano la vita e il cosmo  di gran lunga superiore e sconosciuta all'uomo moderno.
Il nostro ricercatore, analizzando pragmaticamente l'odierna situazione politica, ambientale e sopratutto spirituale di questo nostro periodo storico, conferma come i Maya non si sbagliassero affatto.
Siamo realmente prossimi alla fine di questo mondo o meglio dire di questo modo di vivere.
Infatti i Maya con insistenza volevano metter in guardia l'uomo che avrebbe vissuto questo cambio d'era, avvisandolo di quanto fosse causato dalle sue scelte che poi diventano azioni, il passare indenne o no questo periodo.
Precisamente il 2012 è l'ultimo anno utile nel quale si possa appunto fare “La scelta”.
Per scelta s'intende l'agire o no a favore della vita e l'impegnarsi ad applicare quei valori che dovrebbero esser peculiarità dell'umanità e che ben dovremmo conoscere attraverso l'insegnamento del nostro vangelo.
Questi infatti sono i requisiti minimi per poter accedere alla nuova era o dimensione che è appunto la dimensione del vero essere umano, cioè colui che vive in modo umanitario, solidale.
La conoscenza dell'eternità dello spirito e di conseguenza delle leggi che governano la reincarnazione, era ben nota è fondamentale per i Maya.
Quindi, visto il continuo crescendo delle frequenze energetiche e sopratutto l'incalzare delle situazioni politico economiche ed ambientali odierne, gli ostacoli  a questa scelta aumenteranno letteralmente al quadrato in pochissimo tempo, limitando di parecchio il libero arbitrio.
Naturalmente non si può non dire che nelle Profezie Maya si annuncia che in questo tempo entreremo in contatto con i “Maestri delle stelle”.

Così Pier passa all’introduzione dei segni in terra attraverso l’argomento dei crop circles o cerchi nel grano. Un fenomeno comunicativo attraverso cui il Cielo ci parla. Infatti analizzandolo  oggettivamente, è palese si tratti di messaggi lasciati da entità intelligenti non di questo mondo, che tentano di stabilire un contatto, una comunicazione diretta con l’essere umano. Utilizzando simbologie a noi note come quelle di diverse nostre antiche civiltà, tra le quali quella dei Maya, e altre di natura matematico-scientifiche e religiose, ecc., queste entità stanno tentando di aiutarci.
I significati contenuti nei vari cerchi sono innumerevoli ma sinteticamente potremmo dire che si trattano di nozioni scientifico-spirituali, di previsioni su cosa e come accadranno determinati eventi futuri, sopratutto in relazione alle nostre scelte, informazioni sulla natura e sul perché del contatto e innumerevoli fraterni avvisi su come stiamo sbagliando con queste nostre scelte che ci portano ad un assurdo e distruttivo stile di vita. Naturalmente questo immenso aiuto che se divulgato  darebbe alla popolazione una consapevolezza, scomoda per i potenti del mondo, di come stanno le cose, viene accuratamente occultato. Se con metodo analizzassimo il nostro sistema mondiale e gli interessi che lo regolano, capiremmo  il perché dell'immenso e oneroso lavoro di depistaggio che i Media attuano in tutto il mondo, nei confronti della realtà extraterrestre. Da alcuni anni questi cerchi sono sempre più vasti e complessi e hanno assunto sempre più un significato spirituale.  
Questo fenomeno è dunque inoppugnabilmente di natura extraterrestre. Ma chi sono questi extraterrestri? Come molti contattati insegnano, e come possiamo trovare nella Bibbia e in diversi testi sacri, questi esseri provenienti da altri pianeti non sono altro che gli Angeli di ieri.
Attraverso immagini di foto inedite, Pier dimostra che anche i Maya avevano gli Angeli nella loro cultura e li rappresentavano con la stessa simbologia conosciuta nell'arte cristiana. Quando si parla di Angeli il credo comune idealizza degli uomini con le  ali, ma in realtà si tratta di  un simbolo  per indicare che questi “Angeli” sono uomini provenienti dal cielo. Infatti nella simbologia comune l’ala è sempre associata al volo, basti vedere gli stemmi degli aviatori moderni.
Quando si parla di segni in cielo ci si riferisce anche ai tanti avvistamenti di oggetti volanti e sfere di luce che usualmente vengono chiamati UFO e che da moltissimo tempo solcano i nostri cieli... appunto.

Dopo cena, un centinaio di persone si sono riversate attorno a Pier che, in una sala più piccola ha approfondito alcuni aspetti della sua relazione fino a mezzanotte inoltrata.
Ascoltandolo, si può notare un cambiamento sia sul modo di porsi verso la gente che sul modo di esporre le sue relazioni. I temi trattati sono sempre più incisivi; con questo atteggiamento Pier  cerca di incutere  un sano timore alla gente spronandola ad una scelta immediata , sottolineando soprattutto la situazione politica mondiale in cui si trova oggi il pianeta chiarendo e ribadendo quindi che il 2012 è l’anno della scelta.
Infatti, se realmente a fine anno si entrerà in guerra, a quel punto si avrà ben poco tempo per scegliere. Il libero arbitrio, di cui l’uomo continua a fare un uso scellerato, verrà compromesso perché una volta che grandi eventi planetari, ambientali e sociali sconvolgeranno il mondo, l’umanità non sarà più libera ne avrà la possibilità di fare una scelta e di organizzarsi in base ad essa. A quel punto sarà solo una continua lotta per la sopravvivenza.
Senza prepotenza e dimostrando concretamente ciò che afferma, è riuscito a “zittire” quelle persone che cercavano di giustificare il loro modo d’essere, imbrogliando persino la propria coscienza.

L’appuntamento pomeridiano domenicale di ulteriore approfondimento di Pier è iniziato intorno alle 15:30 e si è concluso all’incirca alle 19:30. Durante l'incontro dal titolo “il tempo del cambiamento”, ha ampliato i temi da lui trattati ad un pubblico di circa 30 persone. Sempre il pubblico resta puntualmente sorpreso ed entusiasta per le interconnessioni che riesce a svelare tra ogni tipo di argomento, riuscendo a dimostrare attraverso i fatti politici, sociali, scientifici, la veridicità delle ipotesi che propone. Pochi altri ricercatori, che per definizione devono essere pragmatici ed utilizzare indiscutibilmente un metodo analitico convalidato, riescono a dimostrare allo stesso modo, l'esistenza di Dio e la prossima seconda venuta di Gesù Cristo in terra “Con potenza e gloria”.
In questo modo i Credo religiosi che tanto allontanano volutamente la gente, soprattutto quella razionale che giustamente mette in discussione ogni teoria per poterla confermare con dati concreti, vengono a dir poco ridimensionati.
 E' sorprendente come anche le persone più scettiche come certi appassionati di ufologia o dotti atei,  si entusiasmino a sentir parlar di Cristo e lo rivalutino alla luce della chiave di lettura che Pier Giorgio ci propone.
Essa ci spinge alla ricerca delle nostre conferme, che ci condurranno ad una consapevolezza molto distante da molti credo dogmatici e perciò, incomprensibili.  
Che si abbia o no la certezza all'esistenza di un Dio non è un problema, basta mettere in pratica i valori positivi, ma avere questa consapevolezza sarebbe certamente un grosso aiuto!
Chi una coscienza positiva, sa già cosa è giusto o no fare e questo ben ce lo dimostra anche il vangelo.
Comunque sia, con le sue spiegazioni Pier non dà scampo a nessuno: credenti, ufologi, atei o qualsivoglia persona, se vuole esser coerente non avrà altro che la scelta che agire a favore della vita.

Ovviamente  è stata presentata la storia di Giorgio Bongiovanni e relazionata ai vari contesti  analizzati da Pier. Attraverso il video che mostra le analisi fatte alle stigmate nel 2009, viene esposta l'entità e la valenza concreta e scientifica del miracolo che avviene nelle carni di un uomo che da voce al Vangelo e ai messaggi di ammonimento e ravvedimento, ricevuti dal Cielo per  un’umanità cieca e sorda.
Un veggente e stigmatizzato, completamente fuori dai canoni cattolici dogmatici e dalla chiesa in quanto istituzione di potere, assetato di giustizia e fondatore del giornale Antimafia duemila e dell'associazione onlus Funima International, contattato e divulgatore della realtà extraterrestre, risulta sempre per il pubblico, un tema di grande impatto che induce a profonde riflessioni.
Il pubblico ha gradito particolarmente anche la proiezione del Trailer e l'introduzione del DVD “I messaggi segreti della Madonna”. Un documentario nato dall’accorato appello della Vergine a Giorgio Bongiovanni durante un’apparizione a Peñablanca (Cile) il 15 novembre del 2009.
Un mosaico visivo - auditivo, così definito dalla stessa Madre celeste, che divulga i messaggi di misericordia e di ammonimento che in questi anni ha trasmesso a lui e ai veggenti nel mondo durante le apparizioni, ma che sono stati occultati e appositamente ignorati sopratutto da chi, in terra, dovrebbero essere i rappresentanti di  Cristo.
Al termine di ogni intervento si ripete il solito copione per cui le forti parole di Pier colpiscono e coinvolgono la gente, infiammando gli animi e creando un legame con loro. Puntualmente infatti, ad interventi finiti molte persone lo accerchiano, e da ogni domanda nasce una discussione e ogni dubbio viene sciolto dalla Verità che conosce bene e che ha illuminato la sua e la nostra vita.
Per concludere ringrazio il cielo per la Conoscenza e per gli uomini che impegna nella sua divulgazione; sono la nostra salvezza.
Ovviamente ora, essendo a conoscenza della Legge, siamo imputabili e non più giustificabili!
Grazie Cristo, Giorgio e Pier.

Daniele Maculan
16/02/2012