HO SCRITTO IL 21 AGOSTO 2013:

 

I NOSTRI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI SANTA CRUZ (SUD DELL’ARGENTINA).
MI SENTO ORGOGLIOSO, FELICE, EMOZIONATO, DI AVERE AVUTO L’ONORE E LA GIOIA DI TRASMETTERE AI MIEI FRATELLI ALUNNI LA VOLONTÀ, LA FORZA E LA CONOSCENZA PER DIVENIRE TESTIMONI, GIORNALISTI E ANNUNCIATORI DELLA VERITÀ NEL MONDO.
L’HO DETTO DIVERSE VOLTE E LO RIPETO ANCORA UNA VOLTA: IO DIMINUISCO E LORO CRESCONO.
GRAZIE A CRISTO E AGLI ESSERI DI LUCE, SUOI ANGELI, PER AVERE SCELTO QUESTE ANIME GIOVANI CHE SARANNO IL FUTURO DELLA NUOVA ERA DEL PIANETA TERRA.

 

 

21 Agosto 2013
G. B.

 

La settimana scorsa abbiamo appreso che il nostro programma radio "Alternativa" era stato nominato come candidato ai premi nazionali "Vasco de la carretilla" che si celebra nella nostra località (Comandante Luis Piedra Buena) nella giornata di sabato 17 agosto 2013.
Abbiamo ricevuto la nomina con molto orgoglio e anche un po' sorpresi perché non ce l’aspettavamo.  
Il “vasco de la carretilla” (il basco della carriola) è un uomo che attraversò il nostro paese, dando vita ad una storia molto particolare. Il suo nome era Guglielmo Isidoro Larregui Ugarte. Nacque a Pamplona il 27 novembre del 1885 nel quartiere della Rochapea ed arrivò a Buenos Aires nel 1900, quando aveva quindici anni. Inizialmente lavorò come marinaio. Successivamente lavorò nella Patagonia come operaio in una nave petrolifera nordamericana dove rimase fino al 1935. Quell'anno, durante una riunione con amici fece una scommessa che cambiò la sua vita e lo trasformò in uno dei personaggi più eccentrici dell'Argentina:  

 

"Io mi azzarderei ad attraversare a piedi tutta la Patagonia ed arrivare fino a Buenos Aires con una carriola, dissi a loro, ma non mi presero sul serio  ed uno di essi mi portò una carriola.  Ma quando videro che mi disponevo ad intraprendere il viaggio e che facevo sul serio, si sorpresero”.  

Aveva 50 anni quando partì per realizzare questa impresa. Larregui era un uomo semplice, forte e libero che portava nella sua carriola tutto il necessario per il suo corpo mentre lungo il cammino trovava nutrimento per la sua anima. La solidarietà della gente, in particolar modo della collettività basca, alleviava le peripezie che doveva affrontare. Ed è così che partì nel 1935, quando aveva 50 anni, da Cerro Bagual, a 120 km da Comandante Luis Piedra Buena (Santa Cruz), arrivando a Buenos Aires 14 mesi dopo.  
Per questo motivo, questo premio unisce tutta la l'Argentina.   

Sabato 17 di agosto, Nicko, Mariana, José, Edu ed io (Katy) ci siamo preparati per partecipare alla consegna dei premi. La nostra compagna Perla era impegnata in un altro evento simultaneo. Neanche Franco, la voce dei messaggi nel nostro programma, ha potuto essere con noi.
È iniziata la premiazione e contemporaneamente la tensione nervosa. Molti erano i programmi candidati, provenienti da quasi tutte le province del Paese. Il nostro programma era stato inserito inizialmente nella tematica “socio-politico-ambientale", ma in assenza di competitori siamo stati ricollocati nel settore "Magazine".
Arrivati alla nostra terna, l’ansia aveva preso il sopravvento in noi: finalisti da Salta, Cordoba e Buenos Aires. Competevamo anche con un programma della nostra stessa radio.  

“Alternativa” tratta temi che spesso non piacciono a chi occupa posti di potere.   
Abbiamo ricevuto molte congratulazioni da parte del pubblico, ma sappiamo che siamo ascoltati anche dalla controparte. Per questo motivo non credevamo che potessimo vincere.   

 

… Ed il vincitore è… Alternativa! Non ci siamo resi conto subito che eravamo noi. Nicko si è avvicinato per ricevere il premio. Nel pronunciare il discorso di ringraziamento abbiamo sentito subito un'energia speciale. "Io ti dico di cuore, Pepe (il sindaco), che se fai progetti a favore della vita noi ti appoggeremo ed appenderemo cartelloni in tuo sostegno, e se non li fai ci troverai protestando davanti alla sede del municipio”. (Alleghiamo video). Quella frase fece scaturire l’applauso spontaneo di tutti i presenti.   

 

Diversi i programmi premiati che trasmette Radio Imagen, oltre al nostro. L’atmosfera era di immensa felicità ed emozione. Abbiamo anche colto l’occasione per realizzare una piccola intervista al sindaco José Ramón Boldovic (Pepe), chiedendogli informazioni sull'immondezzaio che inquina il nostro paese. Abbiamo inoltre chiesto in merito alle dighe di sbarramento idroelettriche che stanno arrivando al nostro paese, e sull'impatto ambientale che potrebbero causare. L'intervista sarà trasmessa questo mercoledì 21 agosto.   

 

Forse uno degli obiettivi principali dietro l’assegnazione di questo premio, al di là del riconoscimento, era quello di parlare faccia a faccia con il sindaco, fargli sapere che siamo presenti, sia dietro i microfoni che personalmente.   
Questi ultimi mesi sono stati molto difficili, e la lontananza comincia a sentirsi. Siamo un gruppo relativamente nuovo, per cui ancora stiamo trovando la maniera di lavorare insieme. Le prove sono sempre più sottili e, spesso, abbastanza incalzanti. Ma sentiamo forte la responsabilità di continuare a lavorare a favore della vita, impegnati sempre di più nelle problematiche della nostra comunità e nell'opera che portiamo incisa nella nostra anima, l’opera di Giorgio, il nostro gran maestro. Puntando alla vita ed al risveglio di coscienza.  

 

Nicko e Katy  
Comandante Luis Piedra Buena - Santa Cruz.  
 
Dati di Alternativa:  

Tutti i mercoledì dalle 20:00 alle 21:30 - FM Imagen  
Online:   www.imagen995.com.ar    
Facebook: alterna tiva (con uno spazio tra alterna e tiva), o Conciencia Piedra Buena.   
 
16 Agosto 2013