Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски

 

HO SCRITTO IL 30 MAGGIO 2009:

LEGGETE QUESTA TERRIBILE NOTIZIA E POI DITEMI!
DITEMI SE QUESTA GENEREZIONE MERITA O NO UN SEVERO CASTIGO DI DIO.
IO ED ALTRI COME ME ASPETTIAMO CON ANSIA LA TUA GIUSTIZIA CRISTO, SIGNORE.
LA GIUSTIZIA DI ADONAY, PADRE TUO E NOSTRO.
ASPETTIAMO CHE SI COMPIANO I GIORNI DELLA TUA IRA CHE SARANNO I GIORNI DELLA SALVEZZA DEI TUOI PARGOLETTI E DI COLORO CHE TI HANNO SERVITO, AMATO E UBBIDITO.
ASPETTIAMO CON TREPIDANTE ANSIA, SIGNORE.
LA TUA GIUSTIZIA!
LE TUE PROMESSE!
UN TUO FIGLIO.

                                                                                         Giorgio Bongiovanni

Sant'Elpidio a Mare (Italia)
30 Maggio 2009

 

ORRORE SU INTERNET, SCOPERTO UN SITO PEDO-FETISH.
DON DI NOTO: “VIDEO DI BAMBINI VIOLENTATI ANCHE DAI CANI”
di Alessio Ferlazzo

Bambini legati e violentati più volte, anche da un cane. Le sconvolgenti immagini di questi abusi sono state scoperte su un sito pedo-fetish che annovera 480 iscritti da tutto il mondo. L’associazione Meter di Don Fortunato di Noto, che da anni lotta per i diritti dei più piccoli, è riuscito a scovare nella rete questo ennesimo abominio. Oltre 340 foto e ben 41 video di bimbi abusati e legati come in un gioco sadomaso e violentati anche da un cane. La denuncia dettagliata è stata inviata al Compartimento “Sicilia Orientale” della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania.
Quando scopriamo queste cose - dice il sacerdote – “Mi rendo conto della mole di materiale raccolta solo nei primi mesi dell'anno, 685 fascicoli aperti per quasi 3.500 segnalazioni su qualsiasi tipo di materiale e capisco che siamo davanti ad un abisso senza fine.
“Ma non dobbiamo in ogni caso disperare né arrenderci - prosegue don Fortunato - se ci sono gli orchi c'è anche la prevenzione e la lotta a questo male”.
Il lavoro dell’associazione Meter continua grazie anche alla collaborazione di privati cittadini che segnalano la presenza in rete di siti pedopornografici. “Noi svolgiamo un ruolo di vigilanza su internet – dice il sacerdote – non investiga e non interagisce con i pedofili. Possiamo definirci come una ronda sociale che controlla la rete”.

26 maggio 2009 17:59
Sicilia Informazioni.