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INTERVISTA CON L’AMMIRAGLIO BYRD E L’AGENTE CIA VIRGIL ARMSTRONG

PRIMA PARTE
 
In un’intervista al programma televisivo “Longines Chronoscope” (1951-1955) il corrispondente della CBS chiede all’ammiraglio Byrd se ci sono ancora terre inesplorate in questo pianeta.
- Byrd risponde che la zona del Polo Nord sta diventando una zona affollata perché si è rivelata utilizzabile non solo per viverci, anche dal punto di vista militare.
L’ammiraglio prosegue affermando che, sebbene possa apparire strano, esiste un’area di terra inesplorata, “oltre il Polo Sud” vasta quanto gli Stati Uniti che non è mai stata vista dagli esseri umani. Egli stesso si augura di arrivarci in futuro e ritiene che sia davvero stupefacente che ci sia ancora molta terra sconosciuta sul fondo di questo pianeta; grazie alle nuove tecnologie, infatti, le esplorazioni risultano più facili e meno rischiose rispetto al passato.

Il giornalista chiede poi quali interessi orbitano su un’area disabitata quale è il Polo Sud, a differenza del Polo Nord che confina con la sfidante Russia.
Byrd afferma che attualmente è in atto una spedizione al Polo Sud, ma a questa ne seguiranno molte altre, anno dopo anno: il Governo ha molti interessi a riguardo, anche dal punto di vista strategico. Sebbene ci sia poca vita, a parte i pinguini imperatori e qualche altra specie, è un’area di grande importanza anche dal punto di vista scientifico, che richiama studiosi di tutte le nazioni. Essa assume un’importanza vitale per il nostro futuro, in quanto rappresenta una fonte incontaminata di risorse naturali; tra queste, quella di carbone sarebbe sufficiente a soddisfare l’intero pianeta.
Quindi, il ‘fondo’ del nostro pianeta diverrà importante non solo per noi, anche per i nostri alleati.
Dal punto di vista militare, se noi perdessimo il controllo del canale di Panama, noi potremmo controllare le isole solo dal nord dell’Antartide e Cape Horn.
Ad un certo punto l’emittente tenta di deviare l’argomento e formula alcune domande su un probabile interesse, da parte delle aziende produttrici di surgelati, di investire in queste aree.
Byrd ritorna sull’argomento ricordando l’importanza dal punto di vista militare anche per le risorse di uranio e petrolio, ammettendo che molte nazioni, tra cui Russia, Australia, Gran Bretagna, Cile e Argentina, sono attualmente presenti in Antartide alla ricerca di risorse. Byrd prevede guerre future per l’accaparramento di queste risorse.
Per concludere gli viene chiesto quale sia la virtù più importante in queste spedizioni. Byrd chiude l’intervista affermando che la lealtà è quella più importante, più del coraggio o della prestazione fisica, in quanto le notti lunghe e fredde fanno perdere la pazienza e solamente con un team leale si superano le difficoltà.
 
SECONDA PARTE

VIRGIL ARMSTRONG – ex agente CIA
In questa intervista l’ex agente della CIA presenta il seguente scenario:
-Verso la fine della seconda guerra mondiale, prima dell’arrivo degli alleati, due astronavi extraterrestri furono recuperate. In seguito ad un’iniziativa che arriva da Berlino, una spedizione di due sottomarini impiegherà sei mesi per arrivare in terra argentina; ripartiti per l’Antartide, raggiungono una zona chiamata “Queen Maud Land”, dove scompaiono nel nulla per un po’ di tempo. Le fonti di intelligence, di cui facevo parte, riferiscono che si trovavano all’interno e sono poi riaffiorate. L’interesse da parte delle potenze mondiali di entrare in quell’area per il recupero delle due astronavi extraterrestri, per appropriarsi delle tecnologie e del personale, è enorme. L’incarico della spedizione fu affidato a Byrd: otto mesi di tempo e risorse illimitate a sua disposizione. Dopo solo otto settimane il progetto fallisce. La presenza di una civiltà extraterrestre, insieme a quella del terzo Reich e delle SS nell’Antartide, ne impedirà il successo.

VLADIMIR TARZISKY – RICERCATORE UFOLOGICO
Vladimir parla dell’interesse da parte del Terzo Reich, delle SS e soprattutto di Hitler nel stabilire un contatto con le civiltà extraterrestri presenti all’interno della Terra, dove è presente una civiltà di esseri molto più evoluti dei fratelli ‘perduti’ che vivono sulla superficie terrestre.
- All’inizio degli anni quaranta una spedizione tentò di penetrare con due sottomarini le acque della superficie del Polo Nord. Al suo fallimento, seguì una seconda spedizione che tentò di penetrare l’apertura della terra del Polo Sud attraverso un apparecchio antigravitazionale a forma di sigaro, probabilmente un piccolo prototipo della stazione spaziale Andromeda sviluppato successivamente dalle SS. La notizia più interessante riguarda alcuni residenti della Florida che dichiarano di aver trascorso due mesi in New Berlin, una città sviluppata all’interno della terra. Alcuni tedeschi appartenenti alle colonie del Polo Sud (esclusi i membri delle SS e i guardiani dei campi di concentramento) furono ammessi e gli fu permesso di costruirvi la città. Si dice che New Berlin consti di due milione di abitanti e che una sua ambasciata si trovi a Washington, su di un piano elevato segreto.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale una spedizione militare guidata dall’ammiraglio Byrd tenta di recuperare le tecnologie smarrite. Gli extraterrestri permettono a Byrd di entrare nella Città d’oro e gli consegnano una richiesta di disarmo per il Governo statunitense. Byrd fu costretto a mantenere il silenzio fino alla morte, ma a pochi mesi dalla sua scomparsa il nipote pubblicherà il suo diario.

JIM HURTAK - AUTORE
- Il lavoro che ho svolto al Polo Sud in collaborazione con geologi brasiliani, sudafricani e americani, dimostra l’evidente presenza di diversi livelli di civiltà extraterrestri sotto la coltre di ghiaccio del Polo Sud, un ponte di contatto con altre civiltà (probabilmente giardini paradisiaci esterni al sistema solare), che Byrd portò all’attenzione del mondo dopo la seconda guerra mondiale. Realtà che la marina brasiliana portò alla luce dopo il 1961.