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rambaldo2CONFERENZA DI JUAN ALBERTO A CONCORDIA IL 17 APRILE 2010
Concordia, una città situata ad est della provincia di Entre Ríos, sulle sponde del fiume Uruguay – il nostro “fiume degli uccelli”, che tanto ha ispirato poeti e cantautori, ad un passo dai nostri fratelli uruguaiani.
Molti abitanti della Concordia partecipano attivamente alla vita politica della provincia e tuttavia, da molto tempo, è considerata la città più povera del paese. Ma anche una città dove alcune anime hanno fatto proprio il messaggio di Giorgio, lo hanno sentito nei loro spiriti e hanno deciso di condividere quelle perle preziose che hanno ricevuto organizzando un incontro pubblico con Juan Alberto.
Siamo andati sul posto a presenziare.
Venerdì notte sono arrivati a Paraná Juan Alberto, Alejandra e Carmen e il mio piccolo appartamento si è inondato di gioia nell’ospitare sotto il proprio tetto la nostra famiglia spirituale. Mentre erano coordinati per telefono gli ultimi dettagli con i ragazzi di Concordia, abbiamo gustato gli squisiti prodotti del nostro fiume.
Una conversazione piacevole e l’immersione nelle domande e risposte di carattere spirituale hanno reso più breve il viaggio verso la città dove ci aspettano Gustavo e tutto il gruppo: Maxima, Sonia, Hugo, Celeste, Martín, Osvaldo, José, Miriam e Javier.
All’entrata della sala dove deve svolgersi l’incontro, abbiamo visto con sorpresa una bellissima immagine della Madonna di Fatima che ci dava il benvenuto. La sala era stata decorata con alcune pietre che Máxima aveva “trovato casualmente” a Artigas (Uruguay), una delle quali raffigurava l’immagine della Madonna di Guadalupe: Segni che ci indicavano che il viaggio non era invano.
Prima dell’evento Juan Alberto ha concesso due interviste ai mezzi di stampa locali che lo stavano aspettando: Radio FM 89.7 Open Barcelona, Notiziario Tele 5 e il Notiziario del Canale 2 che hanno mostrato molto interesse nel messaggio e hanno formulato delle domande opportune. Alcuni di loro sono rimasti a presenziare l’incontro.
Un regalo inatteso è stata la presenza di Gabriela e delle sue amiche di Salto (Uruguay) che ci hanno regalato un momento gradevole e armonioso con i soavi suoni dei loro “cuencos” tibetani.
Il lavoro dell’arca novella ha dato i suoi frutti e circa trenta anime hanno seguito l’incontro e si sono sensibilizzate ascoltando la storia di Raúl e dei bambini di Funima. Hanno seguito con la stessa attenzione l’intervento di Juan Alberto, che con la sua abituale solvenza è riuscito ad attirare l’attenzione del pubblico sui diversi aspetti dell’opera di Giorgio.
Juan Alberto ha spiegato l’importanza che riveste in questo tempo la Giustizia, che è legata all’amore e alla Pace e ha sottolineato che i segni in cielo e in terra annunciano il Ritorno del Maestro. Ha esortato ognuno dei presenti a diventare soldati di Cristo, dovunque si trovino, in guerra per il risveglio delle anime da riportare al Cielo, identificando il nemico, avendo sempre presente i suoi fini e i mezzi che utilizza per raggiungere i suoi scopi. Il pubblico ha compreso e condiviso quanto esposto.
Il “Padre Nostro”, prendendoci tutti per mano, ha chiuso l’incontro sigillando ancora un altro momento dedicato a Colui il cui ritorno è prossimo.
“¡Auguri Gustavo, Máxima, Sonia, Hugo, Celeste, Martín, Osvaldo, José, Miriam e Javier!! Hanno fatto un primo importante passo nel lungo cammino che li aspetta. Con comprensione, discernimento, astuzia, mitezza, unione, studio e impegno arriveranno al traguardo.
Con tutto il mio amore

Cristina

Grazie, Delfo, perchè un giorno hai bussato alla mia porta con una scusa e hai cambiato in questo modo la mia vita per sempre; grazie Juan Alberto per la tua presenza; grazie Giorgio perchè ci permetti di accompagnarti in questa straordinaria missione.
Paraná (Argentina)
19 aprile 2010