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santafePRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO A SANTA FE (ARGENTINA)
Nicolás Rambaldo, Adita Abrudsky, Juan Alberto Rambaldo ed io, siamo partiti il sabato pomeriggio verso le 15:00 da Las Parejas, destinazione Santa Fe. Per fortuna era una bella giornata ed era gradevole viaggiare all'ora del riposino pomeridiano. Al nostro arrivo troviamo già Gerardo Silvi, intento nei preparativi dell'incontro. Il posto è ormai conosciuto da tutti, perché sede degli ultimi incontri e conferenze.  
A poco a poco iniziano ad arrivare Cristina Collino da Paraná ed i fratelli dell'Arca di Santa Fe. Giungono sul luogo anche Patrizio e Gerardo da Rosario, addetti a tutto ciò che riguarda la parte tecnica degli eventi che si organizzano nel territorio nazionale. Giorgio ha comunicato a Juan Alberto di assegnare dei compiti specifici a tutti i collaboratori, che dovranno adempiersi in questa nuova tappa della divulgazione; più tardi, durante l'incontro, Juan Alberto ha sottolineato questo aspetto.
Attendiamo circa mezz'ora l'arrivo degli invitati all'incontro, purtroppo viviamo in un’epoca in cui l'umanità è molto addormentata e non ascolta la chiamata al risveglio. Infatti sono poche le persone presenti, ma vale sempre la pena diffondere il messaggio, fosse anche una sola persona a prenderne coscienza.  
Guardiamo il video con attenzione, questa volta la parte tecnica è riuscita impeccabile: suono, proiezione, non vi è stata nessun tipo di interferenza. Alcuni fratelli, così come gli invitati, vedevano il video per la prima volta. Altri lo avevano già visto, ma si scopre sempre qualcosa di nuovo e lo shock emozionale è molto forte.   
Dopo la proiezione nasce una chiacchierata piacevole ed informale con il nostro caro Juan Alberto, che ci arricchisce sempre con i suoi interventi.

Trascrivo alcuni passaggi:  
J. A.: "In uno dei messaggi vengono date delle indicazioni riguardo la seconda venuta di Cristo. Si dice cosa succederà quando l'anticristo sarà incarnato e recentemente è arrivato un messaggio che Arimane si è incarnato, è un dato molto preciso. Non so se avete ricevuto gli ultimi due messaggi, quello di Setun Shenar e di Gesù, essi coincidono perfettamente, credo ci sia un filo conduttore. Tutto questo aiuta a percepire l’importanza del momento che si sta vivendo e come la seconda venuta di Cristo sia imminente. È più che giustificato il lavoro che Giorgio ci sta chiedendo di fare. A volte non ci rendiamo conto della grandezza della persona che il Padre ci ha mandato e della trascendenza dell'opera che egli incarna, forse per il fatto che gli siamo vicino, parliamo con lui. Per me è una scelta di vita.  
Ogni volta che vedo il video capto qualcosa di nuovo, ma l’impatto emozionale che trasmette la prima volta che lo si vede è forte”.  
Pubblico: È una costante: in tutte le apparizioni la Chiesa occulta ogni cosa, lo dice chiaramente Conchita, un’ importante testimone vivente, lo stesso hanno fatto qui in Argentina con Gladis Mota di San Nicolás, a Centeno, durante le sue apparizioni.  
Pubblico: A me ha colpito l’apparizione di Peñablanca, non avevo idea dei fatti accaduti, riesce bene il lavoro di occultare l’informazione.
Pubblico: A me fa tanta tenerezza l’impegno del Cielo nel darci degli avvertimenti. Quante volte ripete lo stesso!
J. A.: "Non hai visto quello che dice la Vergine: se voi sapeste quanto vi amo, piangereste di allegria”.  
Una persona afferma che in questi tempi la gente non va oltre il fenomeno delle manifestazioni e non cambia interiormente.
J. A.: "Vengono attirati dall’attrazione magica dell’evento e non dalla manifestazione nel suo vero significato; per questo ritengo che sia quasi inevitabile, perché ogni cosa nella loro vita la valutano nell’aspetto materiale. Attenzione, io non tolgo importanza alle cose materiali, hanno  bisogno di lavorare, hanno bisogno di cibo, di essere capiti, hanno bisogno di evadere dalle cose che vedono e sentono, che sono orribili, e così esteriorizzano tutto quello che dovrebbero interiorizzare. Questo è appunto il nostro lavoro, ecco la ragione per cui siamo stati chiamati, dobbiamo orientare verso l’aspetto spirituale le risposte che vengono date a queste manifestazioni da un punto di vista materiale.  
Certamente, quando l'anticristo si manifesterà, ovviamente non lo farà come un essere orribile, ma si presenterà con un’immensa bontà.
Pubblico: Come il migliore del mondo.  
J. A.: "È chiaro, ma sempre nel materiale; agirà in modo tale che la tua materialità si vedrà rappresentata, quando dico la tua materialità, intendo il tuo corpo, ad esempio, se cura le malattie,…”
Juan aggiunge questa sua riflessione:
J. A.: "Credo che ci troviamo in un punto abbastanza cruciale. Lo deduco dal fatto che Gesù, circa un mese fa disse a Giorgio che, anche da solo, sarebbe dovuto andare in Sicilia per compiere l'ultima tappa della missione, nonostante i problemi economici da affrontare. Questo ultimatum dato da Cristo, mette in evidenza il momento determinante che stiamo vivendo, secondo la mia opinione ci sarà un salto qualitativo molto grande. Penso che Giorgio a Pasqua sarà qui in America Latina. Al di là della gioia che proviamo nell’averlo insieme a noi, egli poserà una pietra miliare fondamentale con la sua presenza, poiché tutto ciò costituirà il passaggio da un prima a  un dopo.  
Credo che nella mente abbiamo tutto chiaro, dove non abbiamo tutto chiaro è qui (dice toccandosi il petto), perché la maggior parte di noi, sa quello che sta succedendo. Oserei dire che conosciamo gli avvenimenti prossimi, ma non prendiamo coscienza reale della loro trascendenza e del loro significato, dell’incidenza che avranno nella nostra vita.  
Non so cosa ci verrà chiesto, la portata dei compiti che saremo chiamati a fare, materialmente e spiritualmente, man mano che si avvicinerà il momento della manifestazione del Maestro. Potrei dire migliaia di cose. Non è importante la quantità, ma la qualità e la profondità delle azioni che facciamo.
Pubblico: È importante essere in sintonia spirituale.  
J. A.: "La spiritualità, su questo piano, si esprime attraverso la materia. Siamo in 3ª dimensione, nel piano della materialità. Per questo motivo io cito sempre quel famoso messaggio di Setun Shenar ed Ithacar sulle frequenze. Le medie e basse frequenze, che entrano in funzione a partire dalla preghiera, dalla meditazione, ci permettono di ascendere, ma si possono raggiungere le alte quando fai l’azione. L'azione è trasformazione dentro e fuori, cercare di avere dall’altra parte la risposta adeguata. Dare e ricevere: non si può dare senza ricevere e non si può ricevere senza dare”.  
Erano passate le 22:00. Juan Alberto doveva prendere il pullman all’01.45 da Las Parejas, verso Buenos Aires. Salutiamo tutti i fratelli e ritorniamo a casa, con il sapore della missione compiuta, ma con la tristezza interiore che in pochi hanno accolto questa chiamata a Santa Fe.  
Andiamo avanti.  
Annunciare la Seconda venuta di Cristo e diffondere i messaggi segreti della Vergine sono la nostra meta.  

Carmen de Huertos  
25 Novembre 2010