PECCATORE
Di Fabián Ranieri
Da peccatore che sono, mi sento riconoscente nel poter stare unito ad un Maestro che dà la vita per me e per i miei Fratelli; ed ovviamente anche per l'umanità.
“Lui” con la sua sofferenza giornaliera, vivendo la passione del Cristo nel suo corpo. Sanguina con dolore per noi, per tutti noi, che siamo peccatori e scagli la prima pietra chi non lo è....
Grazie a “Lui” e alla sua sofferenza, noi peccatori siamo perdonati per le nostre debolezze e per gli errori umani.
Rendo grazia a “Lui” per permettermi di essere presente in questo tempo di lotta, di poter gridare nel chiedere giustizia, pace, non violenza, ecc.
Come peccatore, sento che“Lui” soffre non solo per le mie colpe; bensì per tutte le colpe dell'umanità. Nel mio cuore angosciato sento il suo Amore, la sua pazienza e la sua tolleranza.
Non è e non sarà facile per “Lui” sopportare tanta ingiustizia da parte degli uomini, ignoranza nei riguardi della sua parola, di non essere inteso da tutti.
“Lui” continua nella lotta lo stesso, la sua forza è infinita, non riposa, non si lascia sopraffare dalla stanchezza, non smette di lavorare per l'altro, giorno dopo giorno, notte dopo notte.
Le sue ferite sanguinanti, richiamano giorno dopo giorno tutta l’umanità.
A lui non importa il colore della pelle, la cultura, sono tutti uguali, sono tutti figli dello stesso Padre.
“Lui” solo Ama tutti allo stesso modo, richiama tutti al risveglio spirituale.
“Lui” è il nostro Maestro, Fratello, Amico GIORGIO.
GRAZIE PER IL TUO SACRIFICIO, PER TUTTO QUELLO CHE STAI FACENDO.....
Fabián Ranieri
17 Giugno 2011