CONFERENZA "LE PROFEZIE SI COMPIONO”  CAÑADA DE GÓMEZ 24 GIUGNO 2011
Di Vanesa Varini de Huertos
Ancora una volta il Cielo manifesta i "segni" chiari ed inequivocabili della Sua presenza. Ci mostra  i modelli e le tracce da seguire, che a volte riusciamo a comprendere, ma molte altre no, perché siamo troppo presi dalla nostra corsa quotidiana contro il tempo. Nella città di Cañada de Gómez si era programmata la presentazione del video “I Messaggi Segreti della Madonna”, qui vive e lavora il nostro fratello spirituale Juan Antonio Frey. Un fedele compagno di esperienze da tanti anni al servizio di questa opera, insieme, abbiamo l’onore di accompagnare Giorgio Bongiovanni nella diffusione del Messaggio Celeste. 
Una volta decisa l’organizzazione della conferenza, Juan Antonio, con l’attenzione e la precisione che lo caratterizzano, si è impegnato a ricercare la sala e le date disponibili, optando per quella di venerdì 24 Giugno... Potrebbe sembrare una data qualunque, tuttavia è molto significativa per chi come noi sa, che commemora il giorno della nascita di San Giovanni Battista; unico santo del quale si festeggia la nascita e non la morte. Questo non dovrebbe sorprenderci, perché egli non è mai morto. 
Chi come noi crede nella Reincarnazione, fuori da dogmi ed omissioni, comprenderà che il suo spirito non ha mai lasciato questo mondo. Si è reincarnato tutte le volte necessarie fino ad oggi, per rompere schemi, rivoluzionare culture e risvegliare le coscienze. Attualmente possiamo riconoscere il Battista nell'incomparabile forza di Giorgio Bongiovanni, che da oltre 20 anni annuncia, perfino a costo della sua vita, il ritorno del Messia, proprio come fece 2000 anni fa. A differenza di allora, il Cristo non tornerà per mostrarci la Sua magnifica misericordia. Dovremo rispondere delle nostre azioni di fronte alla Sua Divina Giustizia, per non averlo riconosciuto 2000 anni fa e per averne disatteso gli insegnamenti e la Sua offerta di redenzione.  
Juan Antonio è riuscito a trovare una magnifica sala presso la “Mutual del Sindicato de Luz y Fuerza”. Ha stampato e distribuito i volantini che riportavano il titolo "Le profezie si compiono”, curando i contatti per un'intervista al Dott. Juan Alberto Rambaldo, andata in onda l’indomani in una televisione locale, permettendo così a molte persone di venire a conoscenza dell’evento.
Juan Alberto Rambaldo, sua moglie Alejandra Maceiras, Cristina Collino, Federico Ciona, Carmen de Huertos ed io, siamo partiti da Las Parejas. Dalla città di Rosario, si sono messi in viaggio Sergio Martínez con i suoi due figli maschi, accompagnati da Emilia Cardoso e Patrizio Alod, responsabili del settore audio video durante la proiezione del documentario. Abbiamo avuto la gradita sorpresa di avere con noi il nostro tecnico per eccellenza, José Luis Pistarelli, arrivato da Catamarca insieme alla compagna Gloria ed i figli, Bautista ed Ignacio. Abbiamo ricordato i momenti importanti che abbiamo vissuto insieme, durante questi anni di divulgazione, un nuovo sprone per impegnarci ad andare sempre avanti.
Nella sala luminosa, una settantina di persone a poco a poco hanno preso posto nelle poltrone, dopo aver acquistato all’ingresso il DVD “I Messaggi Segreti della Madonna”. Più tardi, dopo aver visto il documentario  si sono formulate delle domande in merito.  
Juan Antonio ha introdotto l’argomento, le profezie e gli avvertimenti che nei secoli l’umanità ha avuto attraverso le rivelazioni dei diversi emissari, una ripetizione costante di quanto già annunciato dal Cristo.  
Di seguito Juan Alberto ha preso la parola, presentando il video che la Madonna chiese a Giorgio di realizzare, affinché tutto il mondo potesse vedere le Sue apparizioni più importanti. Nel documentario, si susseguono i messaggi che la Santa Vergine ha dato nel tempo ai diversi veggenti; purtroppo i contenuti sono stati nascosti o manipolati da un potere che sistematicamente ha voluto tacere la Sua voce disperata. Nel libro dell'Apocalisse di Giovanni si parla di questo tempo ed i Messaggi della Vergine sono la messa in atto di quanto è stato scritto, con l’uso di un linguaggio esoterico. Sono degli avvertimenti per l'umanità, affinché le profezie annunciate non si debbano realizzare, ma sarà possibile solo se modificheremo il nostro comportamento. Purtroppo gli uomini non hanno tenuto conto delle profezie, poiché continuano ad aggredire la Madre Terra, ribellandosi  alla volontà del Padre; tutto ciò condurrà l’umanità  verso la catastrofe.  

La proiezione del video inizia nel più assoluto silenzio, con un pubblico attento. Dopo lo scorrere delle immagini, la commozione è evidente. Juan Alberto riprende la parola: "la Vergine evidenzia una serie di cose: l'Annunciazione del momento che stiamo vivendo, la crisi della Chiesa, gli avvenimenti che accadranno e la proclamazione della Prossima manifestazione del Maestro Gesù sulla Terra… Tutti sappiamo che il Cristo ha promesso di ritornare. Questo è il momento, perché Egli è già tra noi, manca soltanto di manifestarsi con tutta la Sua Potenza e Gloria. Una serie di eventi già annunciati, precederanno un ultimo richiamo per toccare nel profondo l'essere umano, affinché possa emergere la solidarietà e l'amore verso il suo prossimo, pressoché inesistenti in questo tempo. Siamo immersi in una mostruosa creazione ideata da gruppi come il Bilderberg, la Commissione Trilaterale, nate circa 100 anni fa, allo scopo di far soffrire l’umanità, rendendo gli uomini indifferenti gli uni verso gli altri. A causa di questo arido egoismo, si chiudono gli occhi di fronte alla reale condizione in cui versano milioni di esseri umani, conseguenza di quel piano diabolico che pretende di lasciare in vita solo 1.500 milioni di persone sul pianeta. Cosa facciamo di fronte a questo? Il Maestro si aspetta sacrificio da noi, ribellione, denuncia, amore, solidarietà, in nome della giustizia. Scuotiamo la polvere, l'inerzia e rispondiamo alle grida disperate della Vergine, che vuole risvegliare il nostro cuore. Vivremo momenti di grande tribolazione, i dolori del parto di una nuova umanità, di una nuova Terra, di quel Regno che il Padre ci ha promesso. Lo abbiamo a portata di mano, dobbiamo fare lo sforzo di trasformare tutto e convertirci. Siamo in piena Armagheddon, la lotta delle forze del bene contro quelle del male. Dobbiamo fare una scelta, perché se rimarremo a metà strada saremo tiepidi ed il Maestro disse “i tiepidi li vomiterò dalla bocca”…Noi fratelli, insieme, stiamo convocando tutti per schierarci dalla parte della luce, per afferrare con forza l'aratro e dire basta alle forze di Lucifero. La Madre Celeste disse che prima della manifestazione del Maestro, si sarebbe incarnato il Demonio… Arimane, il figlio di Satana si è personificato. Presto si manifesterà e cercherà di confondere tutti, offrendo la salvezza della materia, del corpo, del superfluo, per affondarci sempre di più nella perdita dello spirito. In questo programma è coinvolta anche l'energia atomica. Non è un caso che la prima grande manifestazione degli zigos sia avvenuta in Giappone ed in una centrale nucleare, perché è il paese tecnologicamente  più avanzato e preparato a sopportare qualunque terremoto. La Madre Terra ci ha dimostrato che quando agisce non c'è forza capace di reggere, ecco perché è stata colpita  una centrale nucleare. Questa energia costituisce l'elemento base attraverso cui si può produrre una modificazione ed un'alterazione genetica in ognuno di noi; si stanno facendo esperimenti per allungare la vita umana di molti anni. Un modo per far credere a tutti coloro che focalizzano nel corpo fisico la propria vita, che  la salvezza risiede proprio lì, da dove scaturisce il nostro essere”.
 
  Arriva il momento delle domande, del dibattito con un pubblico rispettoso al quale Juan Alberto si rivolge: "è per questo che siamo qui, per relazionarci, dobbiamo fare tutto il possibile per unirci, perché il nemico vuole separarci. Il mio Maestro diceva che solo il demonio ci divide, perché Dio unisce. Sappiamo sempre di meno, ma ci vogliono imbrogliare e convincere dell’esatto contrario. In realtà, stiamo diventando ancora più ignoranti. Ci inducono a confondere la conoscenza con la saggezza, così da credere che a comandare è la mente; ma dobbiamo essere consapevoli che chi predomina è lo spirito"... 
 

P.: Io La conosco, nella sua veste di lotta con l’ antimafia. Nei congressi avete parlato delle mafie, di Cosa Nostra; mi sembrava un qualcosa di molto lontano dall'Argentina, questo era un paese di pace e speranza, ma oggi è presente anche qui… il tema dei narcos, della corruzione e dell'egoismo presenti in una società che non si commuove di fronte a niente. 
R.: Questo è un paese che è cresciuto grazie alle lotte di coloro che hanno generato una consapevolezza nell’uomo. Le lotte raggiunsero l’apice negli anni 60', 70', poi è arrivato il nemico che è riuscito nel suo obiettivo, non solo in Argentina, ma nel mondo. Il problema delle mafie è la conseguenza del sistema finanziario internazionale, che può funzionare solo attraverso strutture mafiose. Il sistema bancario è strutturato per il riciclaggio di denaro sporco, la vendita e lo scambio delle armi con la droga; un circuito in cui il lavoro non esiste. Vi è solo “reddito”, a questo punto gli stessi paesi centrali incominciano a crollare ed i governi, invece di salvare coloro che perdono la casa per via dei crediti ipotecari, oppure i posti di lavoro a causa della crisi, salvano le banche. Ciò  dimostra che è il sistema finanziario a detenere il potere. Oggi sono in crisi gli Stati Uniti, la Spagna, l’Italia, la Grecia, il Portogallo e l’Irlanda; sembrerebbe che da noi si stia meglio rispetto a  tutti questi paesi. Forse Solari Parravicini aveva ragione, quando disse che l'Argentina sarebbe diventata il faro del mondo, anche perché in Argentina esistono praticamente solo tre centrali nucleari. Purtroppo si sta programmando la costruzione di altre sei, stanno negoziando un credito da pagare al Club di Parigi. Si tratta di una lotta che dobbiamo abbracciare tutti insieme, non possiamo permetterlo, dobbiamo informare i ragazzi delle scuole, i giovani. Dobbiamo opporci e dire 'io no', per poi dire ‘noi no’. Non si combatte la corruzione solo perché non si è corrotti, ma occorre denunciarla, dobbiamo gridare e non rimanere in silenzio di fronte a tutto questo. Kant diceva che ognuno dei nostri atti è il principio di una legislazione universale. Ognuno di noi agisca in modo tale che tutto l'universo si muova all’unisono con le nostre idee. Il cosmo è uno e funziona armonicamente perché è vita, è vivo e viene unificato dall'energia dell'amore, la quale ci deve unire  per fare giustizia. 
Noi abbiamo una struttura multipla: un'organizzazione chiamata “Dal Cielo alla Terra”, attraverso la quale diffondiamo questi messaggi. Annunciamo la prossima Venuta del Maestro, parliamo della presenza di esseri di altri mondi e facciamo un lavoro di denuncia con l'attività Antimafia. E’ una struttura aperta a tutti coloro che sono consapevoli di avere un nemico comune, al di là dei propri credi religiosi. L'altra organizzazione con la quale collaboriamo è Funima International, che aiuta i bambini bisognosi delle diverse parti del mondo, perché aiutarli ci dà coscienza della nostra colpevolezza. Se siamo consapevoli che un bambino muore di fame per colpa nostra, abbiamo un approccio diverso; noi siamo nati e cresciuti in una società che ha permesso di giungere a questa situazione. Per questo motivo abbracciamo i tre aspetti, uno nettamente solidale, un altro che stimola la presa di coscienza ed un terzo di lotta. Offriamo ad ognuno un posto nel settore che preferisce, oppure in tutti, ma per favore fate qualcosa e non rimanete statici.      

P.: Quale sarebbe l'entità di Lucifero? Nella Bibbia si dice che è parte di Dio. Nei limiti di quello che possiamo capire con la nostra logica e ragionamento.
R.: Se ci limitiamo alla concezione spazio-temporale, alla tridimensionalità della Terra, la nostra visione è molto limitata. Non ci sono dubbi che la logica di Dio non è la nostra, ma è quella che caratterizza l’intera struttura del Cosmo; un solo cosmo contiene 150 milioni di universi, Dio, o la Suprema Energia Cosmica Universale…dobbiamo comprendere che esistono scale assolutamente superiori alle nostre. Tornando a Lucifero, egli era un arcangelo. È molto difficile per noi di terza dimensione, comprendere le dimensioni superiori.  Con un salto evolutivo potremmo percepire l’astrale o la quarta dimensione; solo dopo milioni di anni di evoluzione potremmo arrivare alla quinta dimensione, che è quella angelica, per giungere poi alla sesta e alla settima. Per noi è un “tanto” inconcepibile. Ma Dio non è 'monista', esige da te obbedienza e ti concede libertà, per questo motivo abbiamo il libero arbitrio, possiamo scegliere, perché esistono il bene e il male. Il lavoro delle milizie luciferiane non è ammazzarci, bensì tentarci. Nel momento in cui Lucifero commise il suo errore, fu punito e gli fu dato l'ordine di tentare l’uomo per aiutarlo nell’evoluzione. Grazie a Dio abbiamo la possibilità di conoscere il male, per poter comprendere il bene e viceversa; se scegliessi il cammino del bene mi servirebbe per distinguere il male. Questo dualismo, quel demonio e quell'angelo che abbiamo dentro ci permettono di ascendere nella scala evolutiva. A mano a mano che ascendiamo, perdiamo parte del dualismo, che va a scomparire completamente per trasformandoci in dei. Dio è una scala dell'evoluzione. Il Sole è nostro Padre e nostra Madre, perché è androgino, ma ha la sua anima gemella in questo pianeta Terra, perché entrambi sono vivi. Non esiste niente nell'universo che non abbia vita, ogni cosa lo è, perfino questa bottiglia che a noi sembra statica, è composta da milioni di atomi che vivono, si sviluppano, si uniscono gli uni con gli altri. Gli elettroni, muovendosi a velocità distinte, producono strutture vitali differenti, ma qui non si ha la 'consapevolezza' della terza dimensione, quella dell’ 'Io Sono'. Allo stesso modo non la possiede un cane, il quale sa di appartenere al branco, perché nella scala evolutiva, gli animali hanno uno 'spirito collettivo'… e così tutti ci evolviamo dal principio dell’origine e per l’eternità. L'evoluzione non può fermarsi mai, perché se così fosse, il Padre contraddirebbe sé stesso. Il Creatore, lo Spirito Santo, che non è mai stato creato, è sempre esistito, quello è assolutamente monista. Egli crea con la sua mente, noi abbiamo il libero arbitrio nel Pianeta Terra. Esistono esseri di altri pianeti che non ce l’hanno ed assimilano l'ubbidienza, ma hanno bisogno di migliaia, di milioni di anni per evolversi, perché devono fare un’analisi retrospettiva e comparativa per poter comprendere che era giusto quanto hanno fatto per ubbidienza. Non si deve assimilare il bene per obbedienza, ma per progredire; occorre interiorizzare che è un’azione giusta. Quando uno è abituato solo ad ubbidire, necessita di più tempo per comprendere, rispetto ad un altro abituato a lottare. Ma la legge del cosmo è che 'ognuno sceglie'. Sono quattro gli elementi costitutivi: la base fondamentale è l'Amore, la Pace (che in realtà è Armonia), l’Equilibrio (che è Giustizia) e la Libertà. Il Padre esige, per la nostra evoluzione, che non dimentichiamo questi elementi, perché sono in noi ed è necessario che li utilizziamo e li tuteliamo. Per legge dobbiamo evolverci, possiamo regredire per poi avanzare di nuovo, senza lasciare mai il cammino dell'evoluzione. Ora, se lei vuole guardare tutto con gli occhi della terza dimensione, io posso chiederle di leggere Newton, Euclide, ma non Einstein o la Fisica Quantistica e analizzare i parametri che le sfuggono in  questa dimensione tridimensionale. Il tempo e lo spazio non esistono, sono un nostro metodo di misura per avere una concezione. Presente, passato e futuro coesistono. Lo spazio della prima dimensione coesiste con lo spazio della settima dimensione a distinti livelli. Noi esistiamo in Dio e Dio esiste in noi. 

P.: E’ possibile che oggi si stia ripetendo il miracolo del Sole come è avvenuto a Fatima? Perché a casa mia succede la stessa cosa? Abbiamo filmato il Sole e ci sono tante manifestazioni, un cerchio nel prato, una luce bianca che non comprendiamo.
R.: Si. Quello che sta succedendo è che la nostra Madre Terra, la Madonna, l'essere patronimico del nostro pianeta, si manifesta in tutti i modi possibili, perché ci ama; affinché prendiamo coscienza della situazione che stiamo vivendo, di chi è Lei, della Sua sofferenza e dei Suoi avvertimenti. La Vergine disse ai veggenti di Medjugorje: ‘se foste consapevoli del mio amore per voi, piangereste di gioia', perché è incommensurabile il Suo amore verso noi, esseri da lei generati attraverso il Padre. Quanto sta avvenendo nella tua casa, potrebbe trattarsi di una manifestazione della tua vita privata.  

P.: Sin dalla mia infanzia, sono cresciuta con una sensazione di paura per tutte le cose terribili che dovranno succedere, ma credo che il cambiamento di coscienza non dovrebbe scaturire dalla paura. Possiamo modificare il mondo solo se prima cambiamo il nostro mondo, attraverso le azioni di solidarietà, con la meditazione, etc. 
R.: Tutti abbiamo paura. E’ la sensazione primaria che si prova per tutelare se stessi,  il coraggio è la condizione indispensabile per portare avanti un’idea. Tutti abbiamo coraggio e paura, ma quest’ultima è superabile. Penso inoltre, che sia importante chiarire un fatto: non credo che il mondo possa essere trasformato solo se sarò io a cambiare. Non posso cambiare se non cambia anche l'altro e l'altro non potrà cambiare se non lo farò anch’io. L'espressione “ama il tuo prossimo come te stesso” è l'espressione dell'unità. Il macrocosmo ed il microcosmo sono un'unità. Noi siamo un'unità nel microcosmo, di cui facciamo parte. Possiamo realizzare il salto evolutivo solo attraverso l'azione, adoperandoci in difesa della vita, perché noi siamo l’umanità, ma occorre agire, non limitarci alla preghiera e alla meditazione.   

Così si conclude questa serata. Una nuova occasione di servizio, legati nella preghiera universale che Cristo ci ha lasciato: è il Padre Nostro ad unire le volontà di tutti i presenti. Abbiamo elevato la nostra gratitudine al Cielo, poiché ci permette di servirlo e di far parte di quest’opera meravigliosa. Ognuno di noi apporta il proprio granello di sabbia, mentre ci adoperiamo laboriosi, attendiamo il  ritorno del Maestro Gesù in questo mondo, ed il passaggio di quest’ultimo tempo carico di tenebre ed oscurità, per poi arrivare all'alba promessa, che porterà con sé la liberazione delle catene di quest’umanità.  

Con affetto
Vanesa Varini de Huertos 
1 Luglio 2011