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rosario32011I MILITANTI DEL CIELO
Di Alicia Becerra  27 Agosto 2011
Il sole brillò nuovamente in tutto il suo splendore, quando, dopo quattordici mesi di assenza fisica, Giorgio toccò la terra Uruguaiana, questa volta accompagnato da cinque raggi molto amati, Sonia Alea, Sonietta,  Lorella,  Antonella e Pier Giorgio.
Vedere nuovamente il suo sorriso è qualcosa che non si può spiegare a parole, sentire che è nuovamente con noi è come recuperare il grembo materno, sapere che qualunque cosa succeda, siamo protetti, in salvo.

La nostra cara sorella Erika definì perfettamente questa sensazione quando pochi giorni dopo, in una riunione disse: “Quando Giorgio è lontano, anche se tutto va bene, ho sempre una sensazione di inquietudine interiore; tuttavia, nonostante le responsabilità che affronto quotidianamente per portare avanti tutti gli impegni, quando è qui, mi sento sicura, in pace, in armonia con me stessa e con gli altri.”
Così, con questo spirito ed energia, inizia l’avventura di questi dodici giorni meravigliosi da condividere con il nostro caro Fratello e Amico, tra molte esperienze e insegnamenti.
Accolgo i Fratelli del Cile, Marco Antonio, Andrea e Yasna, venuti per condividere alcuni giorni con noi, ospiti da me e da mia sorella Teresita Sordi di Fray Bentos. Un’occasione per lunghe chiacchierate e uno scambio di emozioni ed esperienze.
Giorgio realizza innumerevoli attività nei pochi giorni a Montevideo, tra cui tre riunioni di Arche ritrovando i fratelli e offrendo insegnamenti e rispondendo a tutte le domande.
Partecipa al programma di Radio Sarandì “Enigmas del Tercer Milenio”, uno spazio in cui si trattano temi esoterici in modo aperto e democratico, diretto e condotto da Georges Almendras con Erika Pais tutti i sabati alle 20.30, che sta ottenendo risultati molto importanti nel nostro paese, giustificando ampiamente il compito di risvegliare le coscienze in questo tempo oscuro.
Giorgio inoltre registra a casa un’intervista per un programma d’attualità “Camara testigo”, che a breve sarà trasmesso nel canale 12 in orario notturno.
Sabato 20 Agosto Giorgio tiene una conferenza nel Teatro della Scuola Sperimentale di Malvin.
L’accogliente e bella sala è al completo, tutti i 300 posti sono occupati; a dispetto del freddo polare che in questi giorni sfiora 5 gradi sotto lo zero, le persone partecipano interessate a tutta la conferenza.
E’ un incontro molto interessante, in cui vengono trattate diverse tematiche, grazie ai relatori: la magnifica storia della “Pietra del Corazón” (La Pietra del Cuore), raccontata da Hugo Lucas; la presentazione del libro “La Via Iniziatica al Cuore Cosmico” di Debora Colagreco; la relazione, documentata da magnifici video sulla realtà Extraterrestre, di Pier Giorgio Caria, un meticoloso investigatore di ampia esperienza nel settore a livello mondiale, fortunatamente appartenente all’Opera di Giorgio da più di 20 anni.
E finalmente Giorgio, con il suo Verbo sublime, rapidamente ci conduce alle più alte vibrazioni con concetti sui mondi sottili ai quali appartiene e di cui è Messaggero, ma anche sulla realtà di questo mondo ammalato di morte, dove tutti, tutti, ma soprattutto Lui che dovrà affrontare l’Anticristo, siamo in un punto senza Ritorno, dove è necessario scegliere se stare dalla parte del bene o del male ed essere soldati di Cristo e scudi energetici di Giorgio per poter affrontare l’ultima battaglia L’Armaghedon.
Un altro appuntamento, la riunione delle Arche dell’America Latina del 22 agosto, ci porta a Rosario. Siamo partiti con Giorgio e i suoi cinque accompagnatori, i tre fratelli cileni già citati e 11 fratelli dell’Uruguay.
All’Aeroporto molti fratelli dell’Arca ci accolgono calorosamente, particolarmente felici di incontrare nuovamente Giorgio: sono momenti di viva emozione che anticipano quelli che avremo vissuto il giorno dopo.
Questa riunione riesce ad unire i Fratelli dell’Argentina provenienti dal nord e dal sud di questo magnifico Paese, i fratelli cileni, i fratelli paraguayani che realizzano così il sogno di viaggiare tutti insieme, i fratelli italiani e noi uruguayani.
L’esperienza vissuta in questi giorni non trova parole per essere trasmessa, non ne ho le capacità. Per fortuna molti fratelli scrivono cronache meravigliose, in cui, oltre alle loro emozioni, trascrivono letteralmente ogni parola degli insegnamenti di Giorgio e li vorrei ringraziare perchè i loro scritti sono documenti importantissimi per tutti noi e per le prossime generazioni.
Vorrei però raccontare uno degli importantissimi insegnamenti che Giorgio ci ha regalato in questi giorni, anche se scrivo in modo molto soggettivo e guidata dall’emozione; ci tengo a sottolineare il concetto della Militanza Spirituale, che consiste nell’essere Militanti attivi in difesa dei più deboli, degli emarginati, degli ignorati da questo sistema che ci sta distruggendo tutti, nell’essere Militanti attivi contro le ingiustizie inflitte alla Nostra Madre Terra, contro i pedofili, i fabbricanti di armi e i venditori di droga; essere Militanti in cambio di nessun beneficio personale, Militanti di una causa che dovrebbe essere universale, che dovrebbe unire, che dovrebbe proteggerci incuranti delle nostre origini; Militanti dell’Opera di Cristo, Militanti dell’Opera del Messaggero, Giorgio, che riesce, in mezzo al caos mondiale, al potere della materia, alle difficoltà generate dal denaro, quel vile metallo disgraziatamente necessario, ad unire e fraternizzare anime di differenti culture e lingue, in un’Opera che porta i segni del Cielo.
Alicia Becerra

Montevideo (Uruguay)
27 Agosto 2011