Sabato 25 agosto, ad Agordo (BL), si è svolta la conferenza dal titolo “I cerchi nel grano: messaggio per l'umanità” presentata dal ricercatore Pier Giorgio Caria. Alla presenza di circa 150 persone rimaste incollate alle sedie durante le tre ore abbondanti, Pier ha iniziato l'incontro ricordando il periodo “buio” che l'umanità sta attraversando, fame, guerre, crisi ambientale ed economica. La nostra vita è nelle mani di uomini corrotti, che ci mentono ogni giorno e poiché sono loro ad avere in mano il potere, lo usano a discapito dei più deboli, degli indifesi. Quel potere che porterà l'umanità all'autodistruzione se non ci sarà un ravvedimento, un recupero di quei valori di uguaglianza, di pace, di altruismo, di libertà, di rispetto per la nostra Madre Terra. L'universo ha le sue leggi alle quali l'uomo deve ubbidire, affinché ci sia equilibrio e ci sia il necessario per tutti e il superfluo per nessuno.
Il Padre Nostro che è nei cieli ha inviato a noi, uomini della Terra, i suoi Angeli per ricordarci che siamo parte dell'universo e che solo con l'Amore e la Giustizia possiamo vivere in armonia con i nostri simili e con le leggi della natura. Il noto filosofo e frate domenicano italiano Giordano Bruno disse: «Verrà un giorno che l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo... l'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo». Pensieri sempre più attuali dove le azioni quotidiane sono sempre più prive di valori, dove la giustizia viene sostituita dalla tirannia. Quindi, gli Angeli, artefici dei segni in cielo e in terra, tra i quali i cerchi nel grano, vogliono avvisarci del cambio in atto, della fine imminente di questo folle modo di vivere, della necessità di una radicale pulizia interiore ed esteriore e, soprattutto, del ritorno del Maestro dei Maestri, il nostro vero Re che è Gesù Cristificato. Ci ricordano la necessità di tornare all'onestà, alla giustizia, alla prudenza e a tutti quei valori necessari per vivere in armonia con il cosmo. Così gli Extraterrestri ci parlano anche con incantevoli pittogrammi che appaiono in vari luoghi del nostro pianeta.
Pier presenta quindi gli ultimi cerchi, apparsi in Inghilterra, testimoniando che sono gli extraterrestri i veri artefici dei pittogrammi e non dei “vecchietti” o buontemponi ubriachi, come vogliono farci credere i media menzogneri, per screditare il messaggio celeste. Disegni straordinari, apparsi anche in Italia oltre che in Inghilterra, che testimoniano la loro presenza e il loro continuo e solerte avvertimento.
In uno dei cerchi nel grano, il volto di un extraterrestre della razza dei “grigi”, apparso nel 2002, ci danno addirittura un messaggio stampato in codice binario su un campo di grano, che conferma la situazione attuale di profonda crisi che stiamo vivendo e l'imminenza del cambio, leggiamo infatti: “attenti ai portatori di falsi doni e alle loro mancate promesse. Molto dolore però c'è ancora tempo, siate certi che c'è del bene la fuori. Noi siamo contro gli inganni”.
Questo periodo di transizione in cui ci troviamo quindi, spiega Pier, con tutti i suoi avvenimenti era già stato annunciato dalle profezie Maya come dalle nostre sacre scritture e dai diversi testi sacri. Infatti a partire dall'anno 2004 sono apparse figure relazionate alla profezia Maya del 2012, anno da non considerare come la fine “del mondo”, ma piuttosto la fine di “un mondo”, di un modo di vivere che ha prodotto disastri nell'uomo e nell'intero pianeta, nell'acqua, nell'aria, nella terra e nel cosmo. Dall'anno 1992, l'umanità ha 20 anni, un “katun” per i Maya, a sua disposizione per decidere il suo destino, per rispondere positivamente alla legge che governa l'intero Universo che è la “legge di causa ed effetto”, cioè quello che l'uomo semina raccoglierà. Dal 2012 dicono i Maya scade “il tempo della scelta”, dando inizio ad eventi di portata globale che muteranno radicalmente questa società. In realtà, dice la profezia Maya, questo processo di purificazione sarebbe iniziato nel 1999 ed è chiamato “il salone degli specchi”. Ciò per significare che l'uomo avrebbe visto riflesso in grandi eventi mondiali di portata soprattutto catastrofica, il risultato delle sue scelte scellerate e anticristiche. Sino al cambio definitivo. Profezia che trova un avallo straordinario in una visione della stimmatizzata Teresa Neumann che parla dell'anno 1999 come dall'inizio del tempo di Caino, che sarebbe stato dominato da persone folli e crudeli che avrebbero distrutto tutto. La Neumann da addirittura la data della fine di questo periodo e la indica nell'anno 2017. Anche lei annuncia una grande e totale purificazione dell'umanità e del pianeta e la nascita di una nuova era di pace e prosperità creata da uomini che serviranno Dio secondo le Sue Leggi.
La Terra, essendo un essere vivo, è pronto a questo cambio evolutivo. Dal canto suo l'uomo per far si che ciò avvenga in un modo meno traumatico dovrebbe anch'egli farsi trovare pronto mettendo in pratica l'insegnamento Cristico per eccellenza “ama il prossimo tuo come te stesso”, naturalmente attraverso le azioni. Il cambiamento avverrà comunque, anzi è già in atto e sarà suggellato dalla seconda venuta di Cristo Giudice e Re.
A questo proposito Pier grazie ad un'animazione mostra i due cerchi nel grano apparsi nel 2010 a Wickham Green, nel Berkshire, in Inghilterra, che sovrapposti formano l'immagine del volto della Sacra Sindone. Un ulteriore conferma della natura messianica di questi straordinari pittogrammi.
Sempre parlando dell'imminenza del ritorno del Maestro Gesù, Pier presenta il documentario “I messaggi segreti della Madonna”, opera scaturita da una importante esperienza mistica dello stimmatizzato Giorgio Bongiovanni e il libro “Il Ritorno”, che raccoglie tutti i più importanti messaggi ricevuti da Giorgio sempre sulla seconda venuta di Cristo.
Per indicare ai presenti la strada da seguire, gli insegnamenti che dovremmo vivere, cioè ciò che è necessario fare per farsi trovare pronti a questi straordinari eventi, Pier dà poi voce al Maestro dei Maestri Gesù Cristo:
“Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me”. (Matteo 25,31-46).
L'incontro si conclude con numerose domande da parte del pubblico per ricevere ulteriori approfondimenti e chiarimenti.
Valeria e Lorella
Sant'Elpidio a Mare, 27 agosto 2012