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virgenfatima100Di Claudio Rojas G.
Sta per compiersi il 30º Anniversario dalla prima apparizione della Santissima Vergine a Peñablanca-Villa Alemanna – Chile (12 Giugno 1983), ed è nostro desiderio rendere un piccolo omaggio a questa importante manifestazione.
 
Essendoci in atto una forte campagna per screditare questa meravigliosa e gloriosa apparizione della Madre Santissima nel nostro paese, tornata alla ribalta dopo la diffusione del film “LA PASIÓN DE MICHELANGELO” che mira solo a ridicolizzarla, abbiamo sentito l’obbligo morale di redigere un piccolo scritto, basato su dei dati obiettivi, al di là della fede o meno del lettore, dove sono riportate le ragioni per avallare questa manifestazione divina.
La manifestazione della Madonna di Peñablanca è stata riconosciuta in diverse parti del mondo, anzi, molto più obbiettivamente di noi che ci siamo limitati a commenti di scarso valore. La loro attenzione si è soffermata appunto su ciò che era veramente importante, analizzare il contenuto del messaggio, pur accompagnato da tanti prodigi che si erano manifestati.
 
IN DIFESA DELLE APPARIZIONI DI PEÑABLANCA (Villa Alemana – Cile)

Anche io, immerso in una società che cerca di sopravvivere trascurando la nostra essenza spirituale. Nel periodo delle apparizioni di Peñablanca, vivevo nel letargo incosciente dell’umanità, senza prendere coscienza della verità spirituale alla quale è chiamato ogni uomo; ero un uomo comune che camminava sulla Terra immerso nel consumismo materiale, guardavo ma non vedevo, ascoltavo ma non sentivo.
Oggi, convinto che il Divino cerca i propri figli, posso con certezza considerarmi fortunato e benedetto perché non sono stato io ad andare all’incontro di Cristo e della Madre, ma sono stati Loro a venire a cercarmi. E adesso sono un peccatore vigile e cosciente che si impegna di andare contro corrente. Approfondisco le apparizioni con il discernimento dello Spirito Santo, ho riconosciuto nell’apparizione di Peñablanca la veridicità della presenza della Madre Santissima e sento di destare coloro che sono prigionieri del proprio io umano, e che accolgono con disprezzo i richiami urgenti che il Cielo inviò all’umanità tramite questa apparizione.
 
virgenlourdesPrendo spunto da alcuni punti per invitarvi a riflettere nella certezza che siamo parte del Corpo Mistico al quale apparteniamo tutti noi figli di Dio.
 
1º Che alcune delle apparizioni richiamarono circa 100.000 persone in un tempo in cui le comunicazioni erano molto limitate, ciò dimostra che qualcosa di molto grande era avvenuto in quel luogo. Chi di noi non ebbe la possibilità di essere presente non può mancare di rispetto alle persone che invece lo hanno vissuto. L’essere umano tergiversa con facilità ciò che conosce e ancora di più ciò che non conosce.
 
2º È evidente che qualcosa è avvenuto in questo luogo riuscendo a catturare l’attenzione dei media, i quali cercarono di sminuire   l’evento e ovviamente in un modo o nell’altro i poteri che muovono le masse hanno seguito quella linea.
3º Ci furono grandi prodigi filmati dai mezzi televisivi che furono confermati inoltre dai molti testimoni che abbiamo intervistato personalmente. Il  maggior prodigio è stato la piena conversione di tante anime al Cristianesimo e una fede incrollabile. Ciononostante si attribuì il fenomeno ad isteria collettiva. Sono certo che non un solo testimone oculare abbia dei dubbi su quella forza che sconvolse il loro spirito, una forza che non è di questo mondo e ancora oggi l’emozione riaffiora nei loro occhi nel rivivere il momento, non si può mentire al cuore, fonte di saggezza.
 
4º I filmati mostrano come in più occasioni il veggente  correndo  scendeva in estasi dal colle guardando il cielo, impossibile per una persona compiere simile percorso senza inciampare anche pesantemente. Un dettaglio che, se analizzato con discernimento, dimostra che qualcosa  di non comune stava avvenendo, il veggente era realmente guidato dalla Madre Santissima che gli parlava.
 
5º In una delle ultime apparizioni, la Madre Santissima disse (profetizzò) che sarebbe arrivata la prova di fede più dura (certamente si riferiva al destino a cui sarebbe andato incontro il veggente).
 
6º Come avviene in questi casi le persone concentrano la loro attenzione sul fenomeno, trascurando il messaggio che il Cielo ci invia. Pur sapendo che il veggente è un essere umano e che come tale può cadere, hanno denigrato completamente l’apparizione, ignorando gli avvertimenti che il popolo cileno aveva ricevuto come una benedizione.
 
7º Queste apparizioni sono state più apprezzate dagli stranieri che da noi che le abbiamo avute a casa nostra: “Nemo profeta in patria”.
Breve sintesi: ... La prima apparizione della Santissima Vergine a Peñablanca avviene il 12 Giugno 1983 e l’ultima il 12 Giugno 1988.
Uno dei più acerrimi detrattori e denigratori di queste apparizioni, qui in Cile, è stato il teologo, ex sacerdote e avvocato Hugo Zepeda, che trova molto spazio nella scena televisiva cilena, senza contraddittorio evidentemente perché serve il potere e dà l’immagine di essere una persona molto competente. Tuttavia lui disse una sola cosa coerente davanti alle telecamere di TVN, ospite di un programma che criticava i messaggi e le apparizioni: “C’era un sacerdote molto serio vicino al veggente (il padre Miguel Contardo) e sarebbe valsa la pena aver parlato con lui”, peccato che l’ex sacerdote non ricordi che: “PER IL CIELO NON C’È NIENTE DI IMPOSSIBILE”.

 Circa 20 anni dopo, il 17 Luglio e il 22 Agosto 2002, una troupe di produzione di un canale televisivo del Cile realizzò una ricerca sui fatti e miracoli riguardanti questa Apparizione. In due diverse puntate, la commissione investigatrice composta da diversi professori dell’Università Cattolica Pontificia del Cile ebbero modo di spiegare le ragioni per le quali la Chiesa rifiutò ufficialmente detti fenomeni, ragioni che prima di allora non erano mai stati resi pubblici.
 
DURANTE LE APPARIZIONI DELLA MADONNA DI PEÑABLANCA LE NUBI FORMARONO NEL CIELO IMMAGINI RELIGIOSE PERFETTE.
Uno dei principali prodigi o fenomeni paranormali che si ripetete reiteratamente durante i cinque anni di queste apparizioni, principalmente sul colle di Peñablanca, riguardava le forme che assumevano delineando immagini diverse, specialmente religiose. Ad esempio il volto di Gesù Cristo, la Madonna, una Colomba, tra altre.
 
I ricercatori hanno mai visto le nubi che presentiamo di seguito?
Perché tutti i peregrini videro perfettamente le immagini nelle nubi e loro no?
chile3
   
SI TRATTA DI IMMAGINI PERFETTAMENTE DELINEATE, COME SE FOSSERO STATE SCOLPITE NELLE NUBI. NUBI IMPOSSIBILI DA ESSERE “REALIZZATE” DALL’UOMO. ATTUALMENTE NON ESISTE SULLA TERRA LA TECNOLOGIA O L’ENERGIA CAPACE DI COSTRUIRLE. SE COSÌ FOSSE CONTROLLEREBBE IL CLIMA DELLA TERRA E QUINDI IL MONDO. MA, INCREDIBILMENTE, I MEMBRI DELLA COMMISSIONE NON RICONOBBERO IN QUESTE NUVOLE ALCUNA FIGURA RELIGIOSA O DI ALTRA INDOLE.
 
La più superficiale delle analisi effettuate sulle foto che abbiamo riprodotto porta inevitabilmente alla conclusione che queste nuvole non erano opera di esseri umani. Non disponiamo di mezzi scientifici o tecnologici o di altra natura che ci permetta di realizzarle.
A mio parere queste nuvole che apparivano e scomparivano in modo così strano ci richiamano alle nubi della Bibbia, che molte volte sono presenti in importantissimi racconti della storia di Israele e della vita e dottrina di Gesù Cristo.
LA COMMISSIONE DELLA CHIESA, NELLA PRATICA, IGNORÒ L’ESISTENZA DI QUESTE NUVOLE. NON FU NEMMENO  REALIZZATO UNO STUDIO SERIO.
Non c’è peggior cieco di chi non vuole vedere. Il Presidente della Commissione così si espresse:
“Abbiamo visto migliaia di foto che ci hanno mostrato con grande fervore”.
Aggiunse che di fronte a tale fervore lui rispondeva: “…perdonatemi ma non vedo niente…” E con scherno aggiunse: “Allora mi dicevano che bisognava girarle”.
 
Noi invece siamo fermamente convinti che sono le immagini stesse a dimostrare la loro autenticità. È ampiamente dimostrata la grande quantità di fenomeni soprannaturali, miracolosi, paranormali o come vogliate chiamarli, che hanno accompagnato le Apparizioni della Madonna di Peñablanca. Ne abbiamo evidenziato soltanto una parte di quelli manifestatisi nei cinque anni. Non è un caso che oltre un milione di peregrini abbiano assistito alle Apparizioni.
 
Dopo questo analisi, non possiamo esimerci dal sottolineare il nostro profondo convincimento che i membri della Commissione agirono con una superficialità incredibile, non essendone stati testimoni oculari, e senza nemmeno aver apprezzato la veracità delle fotografie miracolose di Peñablanca. Così si esprime uno dei più seri studiosi di questa Apparizione, il signor Alvaro Barros Valenzuela.
 
Ascoltando attentamente i membri della Commissione della Chiesa, nel loro intento di individuare una ragione umana che spiegherebbe i miracoli dell’Apparizione, spiegazioni che sfiorano l’assurdità, si capisce benissimo che le deduzioni fornite dalla Chiesa non corrispondono alla verità. su questa Apparizione. È penoso, trattandosi di professori universitari altamente qualificati.
LA PRINCIPALE CAUSA DELLA PROBABILE COSPIRAZIONE CHE CERCA DI DEMOLIRE L’APPARIZIONE DELLA MADONNA DI PEÑABLANCA… è individuabile negli stessi eloquenti messaggi della nostra Madre:
Di seguito riportiamo le sintesi di alcuni messaggi:
 
“La Chiesa attraverserà un’orribile crisi. Dimenticata la santa Fede in Dio, ogni individuo vorrà guidarsi da sé e prevalere sui suoi simili”.
“Inoltre, dico a te Miguel Ángel, i miei figli prediletti (La Madonna chiamava così i sacerdoti” dovranno rimanere saldi nella fede. Io aiuterò loro perché non sono molti coloro che arriveranno in Cielo. I sacerdoti sono giorno dopo giorno sempre più infedeli”.
“Figliuolo mio, queste parole che ti ho detto riguardano i sacerdoti infedeli, chi invece è fedele perseveri, perché potrà entrare nel regno dei cieli. Ma, guai! a coloro che non adempiono alla dottrina di Gesù, perché saranno gettati nella geenna.
 
Ci sono sacerdoti, vescovi e cardinali che trascinano molte anime verso la perdizione. Il clero ha aumentato le proprie cloache. Se persevera riceverà un grande castigo. Ciò che è putrido non si alzerà più.
Maledizione ai Sacerdoti e alle persone consacrate a Dio che con la loro vita malvagia e la loro infedeltà crocifiggono Cristo Nostro Signore!
Molti si scandalizzano di queste parole, ma è vero, non ci sono più sacerdoti degni di prendere nelle loro mani La Sacra Forma di Cristo, nostro Signore. È arrivata a tal punto la loro impurità che trascinano molte anime alla perdizione. Non saranno i loro grandi onori a salvarli; hanno l’obbligo, anche, di purificare la loro anima perché sono tutti peccatori, l’essere sacerdoti non li salverà.
 
Il 7 Ottobre del 1983, la Vergine Maria diede il seguente messaggio:
“Miguel Angel, ciò che sto per dirti non sarà sempre un segreto. Dovrai renderlo pubblico prima del 13 Ottobre 1983. I Sacerdoti, ministri di mio Figlio, per la loro empietà nella celebrazione dei Santi Misteri, per il loro amore al denaro, all'onore e al piacere, sono diventati delle cloache d'impurità. Si, gridano vendetta e la vendetta pende sulle loro teste... Maledizione ai Sacerdoti e alle persone consacrate a Dio che con la loro vita malvagia e la loro infedeltà crocifiggono ancora Mio Figlio, Vostro Signore."  
La Madonna diede questo ultimo messaggio, per la prima volta, il 19 Settembre 1846, a La Salette, Apparizione riconosciuta dalla Chiesa. Il 20 Novembre 1981, nell’Apparizione di El Escorial, Spagna, la veggente Amparo Cuevas, lo ripete e il 7 Ottobre del 1983, Miguel Angel riceve lo stesso messaggio.
Ciò dimostra con tutta chiarezza che la Madonna apparve in Cile, non solo per i motivi sopraccitati, ma principalmente per ammonire e avvertire i sacerdoti impuri del terribile castigo che incombe su di loro. Ecco che è facile intuire la ragione, la causa primordiale, dell’attacco e dell’intento reiterato, di mettere fine, eliminare ad ogni costo l’Apparizione della Vergine Maria a Peñablanca. Evitare che i messaggi diretti ai sacerdoti corrotti siano riconosciuti dai fedeli e dalla opinione pubblica nazionale e internazionale. Tuttavia, la Madonna non lo ha permesso.
 
Ancora una volta, come sempre è avvenuto nella storia, i messaggi profetici della Madonna si sono compiuti. In Cile, circa 30 anni fa, la Vergine Maria denunciò la corruzione che stava minando il seno della Chiesa, denuncia che la gerarchia della Chiesa non prese sul serio. Oggi dovrebbero riflettere, seriamente, su una realtà indiscutibile: che l’Apparizione della Madonna a Peñablanca è una delle più importanti manifestazioni della Madre di Gesù Cristo sulla Terra.
 
SIGNORI DOTTORI DELLA LEGGE
Non mi è possibile individuare nel concreto i responsabili dei ripetuti attacchi contro la Madonna di Peñablanca, quindi desidero far giungere loro, nei loro bui nascondigli, il mio pensiero che, ne sono sicuro, coincide con il pensiero di migliaia di peregrini.
Permettetemi dedicarvi la seguente citazione biblica:
“Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito" (Luca 11:52).
Voi non sapete niente di questa Apparizione. Niente. Non avete imparato niente, siete come letti di fiume asciutti. Il fiume della vita del nostro Signore Gesù Cristo e di Maria Santissima non scorre nelle vostre vene.
Voi vi siete assunti il triste ruolo di mettere a tacere, nascondere, una delle più grandi Apparizioni della Vergine Maria sulla Terra. Ma non riuscirete mai a sigillarla. Cercate di coprire il Sole con un dito ma in ogni fessura ci saremo noi, i seguaci di Maria e Lei vi vincerà.
Di fronte a tali meraviglie, inedite nella storia umana, che importanza ha chi è il veggente o le limitazioni umane dello ‘strumento’ scelto da Dio?
 Cosa state facendo voi di fronte a questo immane sforzo del cielo, suggellato da miracoli, eventi grandiosi, un dono enorme che mai potremmo ricambiare a sufficienza? Voi state lavorando per una forza opposta. Lasciando fuori migliaia di anime che avrebbero potuto ravvedersi (“… avete impedito gli altri di entrare”).
Guai a voi! Poveri voi! Con quale faccia vi presenterete davanti a Cristo? Direte che avete fatto l’impossibile per buttare per terra lo sforzo del Cielo realizzato a Peñablanca?
Avete ingannato la Chiesa! Si, la Chiesa per colpa vostra non ha usato il proprio potere per convertire Peñablanca in un’altra Fatima, vi siete serviti dalla disinformazione con estrema irresponsabilità.
OLTRE UN MILIONE DI PERSONE, IN QUEI CINQUE ANNI, RICEVETTERO ASSISTENZA SPIRITUALE. OGGI LA GRANDE MAGGIORANZA È SCOMPARSA A CAUSA DELLA CAMPAGNA PERMANENTE DI DENIGRAZIONE DA VOI OPERATA E CHE AVETE MANTENUTO NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, CERCANDO DI DISTRUGGERE UN COMPITO CHE MARIA SANTISSIMA DIEDE AL CILE.
Alcune affermazioni importanti del Padre Contardo:
Mi permetto di esprimere la mia testimonianza come testimone privilegiato degli eventi vissuti in quegli anni ed evincere con grande enfasi che la devozione della gente riguardo le apparizioni della Santissima Vergine a Peñablanca è ancora viva, in Cile e all’estero, ed è estremamente importante considerando il tempo trascorso. Vale la pena ricordare che le stesse autorità dell’epoca lasciarono al tempo dimostrare la loro autenticità, affermando che se erano opera di Dio niente e nessuno avrebbe impedito che la devozione della gente si mantenessi viva.
 
I motivi della pubblicazione di questo scritto sono due in particolare:
Quello principale è il desiderio espresso in diverse occasioni da Nostra Signora di dare testimonianza delle nostre esperienze a Peñablanca e rendere note le meraviglie che il Signore ci invia per mezzo di nostra Santa Madre.
chile5Il secondo motivo è quello di collaborare con i futuri ricercatori, inviati dalla Santa Sede per analizzare con serietà, meticolosità, rispetto e amore gli eventi accaduti in questo angolo del Cile.
Ci sarebbe un terzo motivo, più intimo, di gratitudine personale verso la Madre di Dio e Madre nostra, per le tante grazie e doni elargiti a noi testimoni oculari delle grazie emanate da Dio in questo paese e nel mondo intero.
Tra le testimonianze scritte troviamo anche quelle di alcuni testimoni affidabili come l’Architetto don Alvaro Barros, l’Ingegnere don Alejandro Cifuentes, il Dottore don Alan Rojas e la signora Maria Luisa Paredes de Jojot, scelti dalla Madonna a questo scopo.
 
Ante un reportaje televisivo de estas apariciones el Padre Miguel Contardo envió una misiva aclaratoria:
Señor Director:
In seguito al reportage televisivo sul tema di queste apparizioni il Padre Miguel Contardo scrisse una nota chiarificatrice:
 
Signor Direttore:
Riguardo al reportage “¨Los misterios que comienza a desvelar la Virgen de Peñablanca¨, del 10 Febbraio, voglio manifestare la mia gratitudine alle persone che lo hanno curato, per la loro obiettività se confrontato con precedenti servizi trasmessi dalla televisione o mezzi stampa. Tuttavia vorrei chiarire certe imprecisioni e erronee interpretazioni che possono passare inosservate, ma che per un prete sono molto gravi.
Si afferma che io celebrai la Messa del sabato 5 Gennaio senza l’autorizzazione del Vescovo di Valparaiso, quando invece fu lui stesso, per mezzo del Capellano del Santuario di Monte Carmelo, a chiedermi per favore di celebrare essendo lui stesso impegnato in compiti di ufficio. In ogni caso era già successo in diverse altre occasioni simili.
 
Secondo: i giornalisti affermano che io fui sospeso dalle mie funzioni sacerdotali dal Vescovo allora in carica. Mai sono stato sospeso e da 55 anni celebro la Santa Messa ogni giorno della mia vita da sacerdote, per grazia di Dio.
Terzo: che sono stato espulso dalla Compagnia di Gesù perché credevo nelle manifestazioni della Vergine di Peñablanca. Non conosco alcun caso di espulsione nei 500 anni di vita dell’Ordine. Nettamente diverso dall’espulsione è lasciare la Compagnia con l’intenzione di entrare nel clero secolare al fine di avere più libertà per assistere alle apparizioni di Peñablanca. Me ne sono andato molto amichevolmente e conservo grati ricordi dei mie antichi compagni con cui ricambiamo sentimenti reciproci.
Già in precedenti reportage televisivi e giornalistici si è parlato di sospensione e di espulsione e hanno dovuto smentire e spiegare il loro errore.
Quarto: Ciò che mi ha fatto più male sono state le frasi taglienti di un amico e attuale sacerdote che dalla sua cattedra ha lanciato la sua osata, ingiuriosa e poco caritatevole frase insinuando che io ingannavo i devoti di Peñablanca che salgono spontaneamente al colle. Gli attacchi dei buoni sono quelli che feriscono di più. Inoltre mi sembra poco credibile che diverse centinaia di persona, molti di loro professionisti e di un certo livello di cultura superiore, possano essere ingannati per circa un quarto di secolo.
 
Quinto: Aggiungerei le scontate frasi e falsità di un professore citato nel reportage che attribuisce al veggente delle parole apparentemente pronunciate dalla Madonna che sono grottesche, quasi blasfeme. Più volte riportate in diversi articoli e libri, ma  allo stesso modo di un signore molto noto, non fanno altro che persistere nei loro assurdi ragionamenti.
Purtroppo a loro non interessa interrogare l’immensa quantità di persone che si sono convertite al cattolicesimo a Peñablanca, che si somma agli innumerevoli miracoli, guarigioni morali e fisiche. Importanti profezie compiute. E, non meno rilevanti, le vocazioni sacerdotali e religiose nate a Peñablanca; oggi sono Parroci, religiose e religiosi in diverse Diocesi e anche fuori dal Cile.
Questi veri testimoni delle manifestazioni della Santissima Vergine non sono mai stati intervistati seriamente, nonostante i loro nomi, cognomi e testimonianze siano presenti in un libro pubblicato sul tema.
Forse c'è paura di affrontare la verità e di dover ritrattarsi da tanti errori e omissioni. Crediamo sempre nella Giustizia Divina e un giorno, non lontano, le verità di Peñablanca risorgeranno con lo splendore del sole.
Io chiedo... Perché la Chiesa ha questo doppio standard, direi quasi occulto, da un lato le massime autorità della Chiesa parlano di queste apparizioni come fossero una manifestazione demoniaca e dall’altro avallano la devozione dei fedeli permettendo che siano celebrate messe e riti di preghiera?
Ora che il veggente non è più in questo mondo ed era lui apparentemente ad annebbiare la vista alla grande maggioranza delle persone, perché  non ci fermiamo ad analizzare un po' il messaggio?
 
In conclusione, per gli increduli, ascoltiamo le parole di un presentatore di radio di nome José Molina (anche lui figura nel reportage della TVN), il quale accompagnò per 5 anni il veggente e che per cercare di scoprire un presunto eventuale montaggio, andava alla vigilia dell’incontro per verificare se ci potesse essere qualcosa con cui inscenare un montaggio previo; lui, assolutamente ateo, almeno era obiettivo e disse che non aveva mai visto niente che gli facesse pensare che ci fossero degli apparati montati attorno al veggente, affermando inoltre che aveva visto molte cose che non avevano spiegazione…
 
È vero che Maria Santissima non necessita di un riconoscimento ufficiale da parte dei teologi per manifestarsi dove il Signore lo desidera. Come neanche i fedeli necessitano che le apparizioni della Madonna siano ufficialmente riconosciute per credere in esse. Ma tutti coloro che hanno ricevuto delle grazie, siano di guarigione delle proprie malattie agli occhi, di cancro, paralisi, ecc. oppure di conversione del cuore, di avvicinamento alle pratiche dei Sacramenti,  hanno trovato l’unione e la pace nelle loro famiglie;  diverse donne sono diventati madri dopo che la medicina aveva detto loro che sarebbe stato impossibile salvo per un miracolo del Cielo;  coloro che abbandonano il loro credo per avvicinarsi alla Chiesa;  i testimoni oculari di manifestazione soprannaturali: tutti loro sanno certamente che la Santissima Vergine è stata a Peñablanca e continuerà ad esserci per coloro che giungono con fede e amore al Monte Carmelo, e come Apostoli degli ultimi Tempi daranno testimonio e difenderanno questa verità.
Claudio Rojas G.
DEL CIELO A LA TIERRA-CHILE
 
22 de Julio 2013
Messaggio allegato: Apparsa la Madre Celeste a Peñablanca (Chile)
http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2009-2000/930-apparsa-la-madre-celeste-a-pena-blanca-cile.html