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Di Omar Cristaldo
Nell’ambito delle attività di divulgazione dell’Associazione Culturale “Del Cielo a la Tierra” di Asuncion-Paraguay, questa settimana abbiamo visitato la Città di Caaguazú all’interno del paese.
 
“Capitale del Legno”
 
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Chi visita Caaguazù o si trova a passare da questa bellissima città, non può non ammirare la struttura in legno per il trasporto del legname che si trova proprio all’incrocio tra la strada provinciale e la avenida principale della città. Forse lo scopo di questa struttura era semplicemente quello di abbellire la rotonda, piuttosto fredda senza questi ornamenti. Tuttavia, vedendolo, non possiamo non ricordare scene che per molti anni sono state comuni a Caaguazú: strutture a leva trainate da grossi buoi carichi di grandi tronchi provenienti dalle foreste di quella che un tempo era la Capitale del Legno.
 
2anuncioAnticamente questa città era la Capitale del Legno, ma in realtà è il simbolo dell’uomo che ha fatto razzia dei rigogliosi boschi del posto; oggi la città è diventata la capitale delle monocolture della soia transgenica e dei pesticidi. Non per nulla il presidente del “Teletón”, Andrés Silva che nella foto (al centro) annuncia che la meta dei 7.800 milioni di guaranís è stata superata, ha spiegato in televisione che la ragione per cui la sua attività si sta focalizzando nel dipartimento di Caaguazú è perché questo è il luogo in cui ci sono più necessità, molti bambini con malformazioni che devono essere aiutati. È una reazione naturale della società che scarseggia sempre in soluzioni per arginare agli effetti: per questo motivo non sradicheranno mai la causa principale di questa realtà che tante famiglie vivono nel paese.
 
Il rischio di malformazioni risulta essere il doppio nelle zone con colture con pesticidi. La dottoressa Stela Benñitez Leite, la prima ricercatrice a realizzare uno studio sulle malformazioni e il loro legame con l’uso di pesticidi in Paraguay, è preoccupata per il via libera del Governo alla coltivazione di mais transgenico. In questo link potete trovare altre informazioni sulla sua ricerca:
http://www.paraguay.com/nacionales/riesgo-de-malformaciones-el-doble-en-zonas-de-cultivo-con-agrotoxicos-85941
Rimango piacevolmente sorpreso da ciò che accade mercoledì 28 Agosto 2013:
1) ritrovo la mia agenda che da molto tempo non controllavo e dove avevo annotato tutti i contatti nelle diverse città che abbiamo visitato per attività di divulgazione.
2) nel pomeriggio, mentre mi trovo al “merendero”, ricevo una telefonata al cellulare. Era una persona dell’entroterra di Caaguazú che mi parla in lingua guaraní stretta “Che chokokue’ (sono un contadino) e ti chiamo per dirti quanto sono importanti i temi che trattate in radio; vi ho ascoltato in un’altra occasione e l’ho trovato interessantissimo. Per questo ho preso nota del tuo telefono. È un po’ di tempo che non vi sento più e vorrei tanto che tornaste nella nostra radio a parlare delle cose importanti che conoscete e che sapete spiegare benissimo affinché il nostro popolo possa risvegliarsi …”
3) La sera, dopo una cena con i miei compagni di università, uno di loro mi chiede: “Continui ad occuparti del tema UFO? Perché sono appassionato del tema e vorrei parlarne!”.
 
Segni inequivocabili che mi hanno fatto comprendere la necessità di riprendere l’attività di divulgazione perché, impegnato in diverse attività, come ad esempio nella ristrutturazione della mensa Hijos del Sol, avevo iniziato a tralasciare il resto. Riflettendo, mi sono reso conto che erano tre mesi che non facevo attività di divulgazione.
Credo che, per quanto semplici siano i segni che arrivano, sia necessario cercare di discernere ed agire di conseguenza. Per questa ragione, abbiamo deciso di riprendere a girare nel paese per portare il Messaggio del Maestro Gesù, appoggiando e accompagnando in questo modo la Meravigliosa Opera che Giorgio Bongiovanni stigmatizzato a Fatima conduce da 24 anni. In quest’occasione ho viaggiato da solo, partendo da Asuncion giovedì 5 settembre alle 17:00 e arrivando alla città di Caaguazú alle 20:30. Dopo una cena leggera mi sono recato presso una delle radio che mi concede sempre uno spazio serale; purtroppo,però, trasmettevano uno speciale e mi invitano per la mattina del giorno seguente.
 
Poi mi reco all’Hotel del sig. Peña con il quale abbiamo instaurato una bella amicizia: ci accomunano gli stessi ideali e il nostro desiderio di servire Dio, grazie alla sua devozione alla Madonna e al Maestro Gesù. Dopo una gradevole chiacchierata mi ritiro a riposare per alzarmi presto l’indomani. Venerdì mattina mi reco alla prima radio della mattina “Radio Integración” FM 90.7, un po’ distante dal centro della città. Mi riceve gioiosamente Alcides Acosta, felice di avermi nel suo programma “Caaguazú Momborabo”, che trasmette dalle 5:00 alle 7:00. Segue una piacevole intervista di circa 50 minuti, ben inserita nella tematica del programma, vicina ai temi spirituali e dei contadini. Molte persone intervengono telefonicamente.
 
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Lascio alcuni libri e video della Madonna che saranno sorteggiati tra i radioascoltatori.
 
Subito dopo mi dirigo a Radio Horizonte per sollecitare uno spazio nel programma di Nelson Vega che avevo sentito il giorno precedente per telefono e mi avrebbe ricevuto nel pomeriggio. Dovevo passare però dalla segreteria che prende nota per riferire a loro al direttore e mi chiedono di ritornare verso le 14:00.

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Da questa radio proseguo verso il canale di Bladimir Caballero che conduce un programma in collegamento con  un’altra radio e purtroppo non può ricevermi prima delle 9 per darmi la possibilità di un’intervista più estesa. Approfitto per andare a Radio Clasica dove sono ricevuto da Rodrigo Vernal che mi ha ospitato diverse volte nel suo programma. Diamo il via ad un’intervista di circa 20 minuti in cui affrontiamo temi legati alla situazione attuale a livello planetario; prima di chiudere leggo il messaggio LE SPORCHE MOSSE DEGLI IMPERI DELL’ANTICRISTO. È gratificante vedere l’apertura con la quale ci accolgono alcune radio reiterandoci l’invito ad essere presenti ogni qualvolta lo desideriamo per parlare di quanto sta succedendo nel pianeta Terra. Prima di congedarci faccio dono di un libro ed un Dvd al presentatore Rodrigo Vernal.
Ritorno a Canal 6. Al mio arrivo Bladimir sta già salutando la radio con la quale collaborano per il programma. Con molta disponibilità mi concede 20 minuti del suo spazio per parlare della situazione attuale e concludere con la lettura del messaggio: DAL CIELO ALLA TERRA ‘LE SPORCHE MOSSE DEGLI IMPERI DELL'ANTICRISTO’.
SETUN SHENAR E I FRATELLI COMUNICANO: COME GIÀ VI ABBIAMO NUMEROSE VOLTE DETTO NOI NON SIAMO  CON L'ORIENTE, NÉ CON L'OCCIDENTE. NON SIAMO COMPLICI O ALLEATI DI NESSUNA POLITICA IMPERIALISTA CHE VIGE SULLA TERRA DA SEMPRE. NOI SIAMO CON L'UMANITÀ E SOPRATTUTTO CON QUELLA UMANITÀ INNOCENTE, INERME, BUONA E GIUSTA PRESENTE SUL VOSTRO PIANETA…
(http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2013/5090-le-sporche-mosse-degli-imperi-dellanticristo-.html)
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La lettura del messaggio è accompagnata dalle immagini di un video di UFO e di cerchi nel grano nel mondo. Molto emozionato, Bladimir mi fa promettere un altro incontro dicendomi “sai bene che sei il benvenuto nel nostro programma e ti aspettiamo se puoi venerdì prossimo”. Con riconoscenza, saluto e mi dirigo a Radio Centenario dove mi chiedono di ritornare nel pomeriggio perché la mattina trasmettono principalmente programmi musicali per i giovani. Ci diamo appuntamento per le 13:00, orario che coincide con l’appuntamento a Radio Horizonte. Erano le 10:00 del mattino e decido di ritirarmi in albergo a riposare un attimo, per uscire nuovamente a mezzogiorno, pranzare e recarmi alla radio successiva.
 
 
Alle 12:30 arrivo a Radio Horizonte. Vi trovo la segretaria e un giovane che mentre mi accompagna mi dice che il direttore sarebbe arrivato all’una e che poi avrei parlato con Nelson Vega. Poco dopo arriva il direttore che, con volto un po’ contrariato, mi chiede cosa stessi facendo lì e di non essere stato avvisato della mia presenza e quindi non aveva preso in considerazione un mio intervento. Così, purtroppo, l’intervista non va in porto, perché la segretaria non aveva avvisato il direttore che era colui che doveva autorizzare.
Ho aspettato mezzora prima di sapere che non avrei preso parte al programma, quindi mi trovo ad affrettarmi per arrivare in tempo all’altra intervista, l’ultima radio che avevo in programma per la giornata: Radio 6anuncioCentenario. Spiego il motivo del messaggio che divulgo e il responsabile, nonostante l’impressione positiva e l’interesse, mi spiega che per motivi di programmazione e di tempi radiofonici è molto stretto con i tempi e mi prega di sintetizzare il messaggio in due minuti. E’ stata l’intervista più breve che abbia mai fatto, ma sono comunque riuscito a parlare della situazione attuale, dei segni, del ritorno di Cristo. A condurre l’intervista un amico presentatore di un’altra radio, Sr. Manuel Ojeda, con il quale prendiamo accordi per risentirci perché presto si troverà a condurre una radio in proprio.
 
È l’ultima radio che visitiamo quel giorno. Mi preparo per fare ritorno a casa. Dopo circa tre ore e mezzo di viaggio, circa 176 km, e grande traffico di camion, arrivo al merendero alle 17:30 e trovo Hilda, Graciela e Silveria che sistemano e puliscono dopo la merenda dei bambini per preparare per il giorno dopo.
E così coroniamo un’altra giornata di intensa attività, motivati a continuare su questo cammino per accompagnare Giorgio nella sua missione di risvegliare le anime prima che sia troppo tardi, perché il ritorno del Maestro Gesù Cristo è prossimo e instaurerà il Regno di Dio sulla Terra, dopo aver giudicato gli esseri umani dalle loro opere.
Con amore fraterno sempre ai piedi del Redentore
Omar Cristaldo
Asuncion – Paraguay
Settembre 7, 2013
Ore 11:39