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arcarosario100Di Inés Lépori

Arca di Rosario, sabato 8 agosto 2015

Lo scorso 8 agosto le porte della nostra casa si sono aperte per accogliere gli amici che da diversi anni vengono due volte al mese per condividere il sabato pomeriggio con noi. Molti di loro, in origine radioascoltatori dei programmi radiofonici TIERRA VIVA e FRECUENCIA JOVEN, con il passare del tempo sono diventati stretti collaboratori delle attività di sostegno sociale dell’Associazione Terra Viva e della Fondazione Los Niños de San Juan.   

Questo mese Terra Viva compie 7 anni e per questo motivo ringraziamo tutti gli amici e colleghi che in un modo o nell’altro ci hanno aiutato lungo questo percorso.  

A volte guardo indietro e mi sembra ieri che abbiamo dato il via al programma e tuttavia non abbiamo fatto niente. Altre volte invece, ricordo aneddoti vissuti in questi 7 anni, come quello di un signore di una città vicina, che non abbiamo mai incontrato né conosciamo il suo nome, ma un giorno siamo venuti a sapere che per anni si recava in radio per acquistare il CD con la registrazione del programma per farla ascoltare ad amici e conoscenti sia a casa sua che in altri posti. O il caro Mario, abitante della Zona Sud della città, che, con i suoi 90 anni, prega tutti i giorni affinché il Cristo ritorni e lui possa vederlo.  

Il Cielo muove i fili in maniera misteriosa ed in questa occasione la riunione si è arricchita con altri ospiti che ci hanno onorato della loro presenza: giornalisti di diversi programmi radiofonici che, gentilmente, sono venuti per condividere il pomeriggio con noi.   

Guillermo Aldunati è un ricercatore di Rosario conosciuto a livello internazionale per i suoi studi e conferenze. Il suo programma radiofonico MÁS ALLÁ DEL LÍMITE, che va in onda ogni domenica dalle 21:00 alle 24:00, dalla città di Rosario, è in onda da 30 anni. Aldunati ha alle spalle oltre 50 anni come ricercatore nel campo dei fenomeni connessi alla presenza extraterrestre nel pianeta. Il suoi esordi risalgono agli anni '60 quando faceva delle traduzioni dall'inglese per il gruppo GRODOV, Gruppo di Rosario Osservatore di Ufo, fondato nel 1956, che è stato il primo gruppo di investigazione ufologica qui a Rosario.   

Successivamente, il 24 giugno 1966, insieme ad Alberto Bravo, Carlos del Pego, Carlos Fernández e Carlos Escribanti, ha fondato a Rosario l'AOA, Associazione di Observadores de los Astros. In quell'epoca questo gruppo era dedito solo ed esclusivamente ad investigare e diffondere tutto ciò che riguardava l'astronomia nelle scuole primarie e secondarie di Rosario. Negli anni '66, '67 e '68, i suoi membri giravano le scuole, dove mostravano diapositive ed a volte film 16 mm concessi in dotazione dal Servizio di Informazioni degli Stati Uniti.  

Instancabile lettore, tanto in lingua spagnola quanto in inglese, afferma che è da più di 25 anni che non legge un libro sugli Ufo. Perché si è reso conto che tutti gli autori parlano dell'effetto e non della causa. Come se il tema Ufo iniziasse e terminasse con luci e segni. Nessuno vuole andare oltre, a ricercare nella storia nascosta e nelle origini dell'uomo.   

Ha viaggiato molte volte negli Stati Uniti sempre per fare ricerche e tenere conferenze in inglese sul fenomeno Ufo in Argentina. Ha partecipato ad un congresso all'osservatorio del Mc Donald Conservatory, a Saint Louis, Missouri, invitato dall’Università di Saint Louis. In quella conferenza tenuta nel 1971, erano presenti i dottori Stanton Friedman, e John Susler, tra altri ricercatori. Già nel '94, partecipò alla famosa manifestazione che fece l'Operation Right To Know, a Washington, di fronte alla Casa Bianca, nel parco Lafayette, rivendicando alle autorità il diritto a sapere. Era l'unico argentino presente. A quel tempo il Presidente era Bill Clinton. Fu invitato a partecipare ad un congresso della MUFON, diretto da Walter Andrews, e grazie a tali attività fondò a Rosario, la Operación el Derecho de saber (Operazione il Diritto di Sapere), filiale Argentina.  

Crede che l'umanità sia manipolata come fosse un burattino da parte delle grandi potenze e dei grandi gruppi che conformano il "sistema". "Sistema" che mantiene l'umanità legata, schiavizzata dal piano di globalizzazione che alcuni pretendono di farci credere che sia positivo, mentre è evidente che non è così, che la "globalizzazione", non è altro che l'avvio del famoso "Nuovo Ordine Mondiale”.

Pensa che l'umanità non si distruggerà e che l'aspetta un futuro positivo, molto bello. Il pianeta continuerà ad "avanzare", ci sarà un risveglio spirituale molto grande, ma non potremo evitare il "grande sconvolgimento" che ci sarà molto presto.   

Afferma che l'uomo deve indagare, ricercare la verità, affinché domani possa arrivare ad essere libero. Ma non si riferisce alla libertà fisica o mentale, bensì alla vera libertà che è la libertà dello spirito.   

Perché il nostro spirito è incatenato e prigioniero del sistema, e quindi dobbiamo liberarci. E proprio in quel momento l'umanità farà il salto evolutivo di cui ha bisogno per migliorare la situazione attuale, afferma Guillermo Aldunati.

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Arturo Riquelme, stretto collaboratore di Aldunati, condivide la sua particolare cosmo visione. È inoltre un uomo molto impegnato ed istruito su tutti quegli argomenti che riguardano l'apertura di coscienza dell'umanità. Ha conosciuto e conosce in profondità l'opera di Eugenio Siragusa, essendo amico di tutte quelle persone che più di 30 anni fa erano in contatto con lui in questa città. Studioso delle civiltà antiche, i suoi discorsi sugli iperborei ed atlantidei hanno allietato il sabato pomeriggio.   

Carlos Avellaneda, uno scienziato per eccellenza che ha frequentato vari corsi tecnici alla Facoltà di Ingegneria dell'Università Nazionale di Rosario, è cofondatore e conduttore del programma CONTACTO CON LA CREACIÓN che va in onda nelle radio locali. Crede fermamente che la scienza umana debba essere interamente riformulata ed incanalata lungo nuovi binari che portino alla vera conoscenza.   

Daniel Brusco è un collaboratore e produttore del programma di Guillermo Aldunati. Viaggiatore instancabile, ha realizzato interviste a scienziati e studiosi della realtà extraterrestre e di altre discipline in tutta l'America Latina.   

Il Dr. Luis Alberto Reinoso è avvocato, autore e ricercatore in questo campo. Ha editato diversi libri e tenuto innumerevoli conferenze sia a livello nazionale che all’esterno. Il punto centrale delle sue ricerche e dei lavori in questo ambito, ruota fondamentalmente intorno agli avvistamenti e contatti con la realtà extraterrestre, ed alla necessità di distinguere questi dalle manipolazioni messe in atto per imputare fatti e comportamenti ai presunti esseri del cosmo che ci visitano, quando in realtà sono azioni umane mirate a screditarli.   

Jorge Cesarini è un giornalista che ha svolto la sua attività per lunghi anni nella città di Rosario. Il suo programma MAGOS DE LA TIERRA è molto apprezzato ed ha aperto la strada a chi lo ha succeduto. Ha visitato molti posti che i padri originari di questo continente consideravano sacri ed iniziatici, tra i quali il Lago Titicaca, specchio d’acqua situato sull’altopiano del Collao nelle Ande Centrali, tra Bolivia e Perù, ad un'altitudine di 3800 metri, con 1125 km di costa ed una profondità massima di circa 300 metri.   

Il pomeriggio è iniziato alle 17:00, quando abbiamo offerto ai nostri ospiti del caffè e del tè. E si è prolungato fino a notte, perché nessuno voleva andare via. L’integrazione tra giornalisti, radioascoltatori, amici, collaboratori e noi è stata immediata. Ci siamo salutati con la promessa di un nuovo incontro prima della fine dell’anno.  

 

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Siamo profondamente grati al Cielo ed a Giorgio per averci permesso di avere questa opportunità di condivisione per ringraziare coloro che ci aiutano nel nostro compito di diffusione.  

Inés Lépori  
17 agosto 2015   
Arca Lily Mariposa  
Rosario, Santa Fe, Argentina