Oscar Morosini
6 Ottobre 2016
AMARE
La vita è frutto dell’Amore che genera amore; quella linfa indistruttibile che si nutre di luce e che vivifica ogni cosa che vive all’unisono con il grande Architetto.
Amare è rispettare la vita e renderla feconda e felice.
Amare vuol dire avere coraggio, coraggio di spingersi oltre.
Coraggio: dal latino "cor habeo" che significa "ho cuore”.
Ci vuole cuore per amare e quindi coraggio.
Di conseguenza chi non ama è un codardo.
Amare significa vincere la nostra natura inferiore, le nostre debolezze, le nostre limitazioni, il nostro ego, e vederci negli altri.
Amare significa fare, dare, agire, pensare, ricominciare a coltivare la nostra capacità di amare, che si traduce nell’essere premurosi e attenti, nel rispettare e comprendere, nell’aiutare e sostenere.
Amare significa, vedere nel sorriso di chi hai di fronte la tua gioia.
Amare è: “La capacità e volontà di permettere alla persona a cui vogliamo bene di essere ciò che vuole essere, senza resistenze o pretesa alcuna che ci dia
soddisfazione”.
Amare non vuol dire “impossessarsi" di un altro per arricchire te stesso, bensì donarti ad un altro per arricchirlo, per incrementarne la felicità.
Amare è anche la capacità di lasciare libero o separarti da chi ami, perché l’amore non trattine, non esige, lascia l’opportunità di essere felice, perché Amare è vedere chi ami felice.
Amare è soprattutto “dare" e non ricevere.
Penso che amare significhi “Dare agli altri quel che vorremmo fosse dato a noi senza alcuna pretesa o condizione”, perché l’amore, per essere tale, non può che essere incondizionato.
Solo capendo cosa vuol dire amare possiamo cominciare ad Amare veramente.
Oscar Morosini
6 Ottobre 2016
AMARE
La vita è frutto dell’Amore che genera amore; quella linfa indistruttibile che si nutre di luce e che vivifica ogni cosa che vive all’unisono con il grande Architetto.
Amare è rispettare la vita e renderla feconda e felice.
Amare vuol dire avere coraggio, coraggio di spingersi oltre.
Coraggio: dal latino "cor habeo" che significa "ho cuore”.
Ci vuole cuore per amare e quindi coraggio.
Di conseguenza chi non ama è un codardo.
Amare significa vincere la nostra natura inferiore, le nostre debolezze, le nostre limitazioni, il nostro ego, e vederci negli altri.
Amare significa fare, dare, agire, pensare, ricominciare a coltivare la nostra capacità di amare, che si traduce nell’essere premurosi e attenti, nel rispettare e comprendere, nell’aiutare e sostenere.
Amare significa, vedere nel sorriso di chi hai di fronte la tua gioia.
Amare è: “La capacità e volontà di permettere alla persona a cui vogliamo bene di essere ciò che vuole essere, senza resistenze o pretesa alcuna che ci dia
soddisfazione”.
Amare non vuol dire “impossessarsi" di un altro per arricchire te stesso, bensì donarti ad un altro per arricchirlo, per incrementarne la felicità.
Amare è anche la capacità di lasciare libero o separarti da chi ami, perché l’amore non trattine, non esige, lascia l’opportunità di essere felice, perché Amare è vedere chi ami felice.
Amare è soprattutto “dare" e non ricevere.
Penso che amare significhi “Dare agli altri quel che vorremmo fosse dato a noi senza alcuna pretesa o condizione”, perché l’amore, per essere tale, non può che essere incondizionato.
Solo capendo cosa vuol dire amare possiamo cominciare ad Amare veramente.
Oscar Morosini
6 Ottobre 2016