Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски

crociffissa200Di Saro Pavone
Non potremo mai dimenticare le nostre visite a Piazza Armerina alla umile dimora di Crocifissa e Giuseppe Cosenza, presso cui era, ed è, la famosa statuetta della Madonnina al centro di tanti fatti incredibili e di altrettanti prodigi.

Chiarissimo il ricordo di Crocifissa, confinata nel suo letto di passione, felicissima ogni qual volta siamo andati a trovarli. Non aveva molta di quella che noi generalmente appelliamo cultura (non parlava tanto bene neppure l'italiano) ma la luce dei suoi occhi ci rivelava quanto dai suoi gesti e dal suo dire era chiaro a tutti: possedeva la sapienza spirituale dei "servi di Dio".

Così come, personalmente, non potrò mai dimenticare quel "leggendario" 20 Dicembre del 2015 quando un folto gruppo di fratelli della Sicilia avemmo tanti segni mirati, non ultimo quello della statuetta che pianse lacrime di "gioia" nelle mie mani (vedi foto) dopo che la stessa Crocifissa mi aveva invitato a tenerla tra le mani (http://www.giorgiobongiovanni.it/arche-2015/6448-ancora-segni-per-noi.html)

Manifestazioni semplici ma significative quelle vissute tutti insieme in quella casetta, cui anche il Cielo plaudì...

E che per me sono state anche un piccolo tassello a conferma del mio rinnovato sentire spirituale.

Ora sappiamo tutti che Crocifissa è nella dimensione in cui non esiste dolore e sofferenza, al cospetto della Luce di Cristo.

Mi associo alle parole scritte dal fraterno amico Giovanni ed a quelle qui mirabilmente espresse da Raffaella, cui va il merito, assieme a Riccardo, di averci fatto scoprire Giuseppe e Crocifissa conducendo costantemente una attività di ricerca e monitoraggio esemplari, senza nulla nascondere e senza nulla aggiungere.

Sia la nostra espressione sorridente al pensarti, Crocifissa!

(http://www.giorgiobongiovanni.it/arche-2015/6285-nel-cuore-di-sicilia.html)

Saro Pavone

Omaggio a Crocifissa Cosenza di Raffaella Motta

<Lei ha smesso di soffrire, e ora iniziamo a soffrire noi amici, e soprattutto i suoi cari, in special modo il fratello Giuseppe che l'ha accudita fino all'ultimo istante... Noi soffriamo umanamente, perchè lei ci lascia un vuoto che non si potrà mai più colmare, ma NON spiritualmente perchè sappiamo che lei gode già della beatitudine in Dio.

In questi anni Crocifissa a me ha insegnato lezioni di fondamentale importanza, la carità verso il prossimo pur nella malattia e la forza della sopportazione. Lei sofferente costretta a letto impossibilitata a muoversi, riusciva sempre a dare conforto agli altri e a preoccuparsi costantemente per la salute di tutti i suoi conoscenti, così come delle persone incontrate una volta sola... Tante volte a me, seduta sul divano di fronte a lei, mi faceva l'elenco dei malati per i quali pregava e mi chiedeva informazioni di tante persone che si erano recate da lei per pregare la statuina della Madonna. Maestra di spiritualità vera, ora un angelo di certo, pronta ad aiutare dal Cielo tutti noi.

In questi giorni molti mi hanno fatto una domanda apparentemente difficile: "Ma come si fa a stabilire se i "segni" straordinari che avvengono in certi contesti provengano veramente da Dio?". Rispondo subito e vi rispondo qui: il criterio per stabilire se un fenomeno prodigioso provenga veramente da Dio non è l'immortalità, perchè nessuno dei beati e dei santi ha mai ottenuto l'immortalità. Il criterio è la CARITÀ! È il livello di carità nell'anima umana che ci fa discernere la provenienza di qualcosa... E proprio nella carità Crocifissa ha dato a noi che abbiamo vissuto vicino a lei un esempio paragonabile solo alle anime beate del Cielo, la carità nella sofferenza, che è un dono di Dio.

Ciao Crocifissa, ti vorrò sempre bene. >>

15 Gennaio 2018crociffissa