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relojDi Erika Pais

Il tempo… spirale eterna. Strumento perfetto che purifica le anime, forgia gli spiriti, modella i destini. Il tempo non esiste ma passa e grava su di noi.

Tempo che ci porti una e mille volte alla vita un'eterna alternativa.

Tempo che ci opprimi ma ci fai arrivare attraverso te coloro che hanno il compito di guidarci. Tempo che sono consapevole che non esisti, ma devi “creare te stesso” nella nostra esistenza affinché possiamo conoscere l'eternità e riconoscere i segni. Affinché la chiamata dei Maestri si plasmi dentro noi e le promesse di ritrovarci oltre la "morte" si compino. Trascendendo senza esserne coscienti la Legge Perfetta.

Perché, come potremmo accendere il nostro fuoco se non si manifestano coloro ai quali il nostro fuoco appartiene?

Come potremmo realizzare la Giustizia se l'Amore che trasmette la gnosi non ci venisse inspirato vita dopo vita tramite loro?

Tempo che hai preparato il seme durante generazioni perché per la nostra mente limitata, se non c'è un ora e un domani sembrerebbe che niente esista.

Semi di ieri che sempre sono esistiti.

Il domani, l'oggi, il ieri, sono la stessa cosa che ci imprigiona da prima della creazione di tutto ciò che siamo capaci di percepire.

Tempo che ci riporti nuovamente e definitivamente i nostri guerrieri. Che oggi come ieri ci guidano nella battaglia, la battaglia finale, che è unica ma che racchiude in sé contemporaneamente tutte le precedenti.

Perché tutto avviene in un istante una ed un'altra volta. Non è stato ieri che abbiamo Crocifisso il Nostro Re, è in questo stesso istante che gridiamo: "Barabba" una ed un'altra volta nella complessità del cosmo.

L'eternità non può essere misurata, non ha fine né inizio e nella visione non lineare e macrocosmica della creazione, tutto accade in uno stesso punto, in uno stesso momento impercettibile per noi.

Quindi, come afferrarsi a questa illusione vuota e vacua se siamo capaci di trascendere il corpo ogni volta che spiriamo?

Perché di questo si tratta, di distruggere te stesso, caro e nefasto tempo, invadi i nostri corpi e fai imputridire il nostro seme. Hai limitato la nostra consapevolezza con le sole lancette di un orologio e il tic tac che ci imprigiona. Ma loro, coloro che realizzano l'eternità nelle proprie anime sono ritornati ed il seme si sta risanando, sta germogliando.

La Giustizia e L'Amore, Unione perfetta che schiaccia il sottile inganno secondo cui tutto ha una misura, una forma e rimane statico una volta creato, arriva a noi.

Giustizia!, espressione più completa dell'Amore per l'Uomo profano, Legge Unica creatrice del Tutto per l'Iniziato. È una nostra scelta rimanere nei limiti tangibili delle spettacolari illusioni del tempo e dello spazio o ricordare nei nostri propri geni, coloro che ci sono stati mandati da sempre affinché alimentino il fuoco che ci mantiene uniti a Nostro Padre.

A quel punto potremo comprendere che i nostri figli sono quelli che devono venire per accogliere il Signore. Sono quelli che ci parleranno di Giustizia, perché vivranno l'Amore senza dogmi né barriere. Perché loro sono gli ultimi che forse devono ritornare, ma sono i primi... e così continuamente…

Loro parleranno il linguaggio originale, perfetto ed unico e faranno nuove tutte le cose. Perché sono stati loro a farle prima di noi e anche dopo. Loro sono gli eterni testimoni, soldati luminosi, guidati dalla Luce incarnata da sempre e per sempre. Manifestata per quelli che realizzano l'eternità che libera l'anima, ma anche la materia ed uccidono il tempo che ci rende semplicemente Uomini.

Erika País

29 ottobre 2018