DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 24 SETTEMBRE 2019:

IN ARGENTINA, PRESSO L'ARCA NOSTRA DEL PARANA, LA SANTA MADRE DI FATIMA HA VISITATO LA CATTEDRALE. UN SEGNO CHIARO ANCHE PER NOI SERVITORI DI SUO FIGLIO GESÙ CRISTO E DEVOTI A LEI, MADRE DEL COSMO.
LEGGIAMO IL RACCONTO DELLA NOSTRA CRISTINA COLLINO.

IN FEDE
G.B.
24 settembre 2019

UNA CAREZZA ALL'ANIMA
NOSTRA MADRE A PARANÁ
Di Cristina Collino

20 settembre 2019, un giorno come tanti, ma allo stesso tempo molto diverso ed indimenticabile.

Vengo a sapere che la statua pellegrina della Vergine di Fatima si trova a Paraná, nella Cattedrale della città, a pochi isolati da dove abito. È una delle 13 statue pellegrine del Santuario di Portogallo arrivata nel nostro paese ad aprile e che in un anno visiterà diverse parrocchie per poi ritornare al suo punto di origine e ricongiungersi con le sue altre 12 compagne di missione. Ognuna di loro avrà visitato una parte del mondo.

Non visito assiduamente la Cattedrale della città, preferisco cappelle più piccole, o la Chiesa di San Michele Arcangelo che è anche lì vicino, ma quando desidero trovarmi con la Madre o Suo Figlio preferisco avvicinarmi alla costa, in qualche posto tranquillo vicino al fiume e sotto gli alberi, dove molte volte leggendo i messaggi che il Cielo ci trasmette tramite il Suo messaggero, trovo la mia comunicazione interiore con Loro.

Ma questa volta ho sentito il bisogno di andare alla Cattedrale ad accogliere la nostra cara "Vergine di Fatima". Ho invitato due delle mie vicine ad accompagnarmi e siamo andate.

La statua pellegrina della Madonna di Fatima è arrivata portata dai pompieri, accompagnata dal suono delle sirene ed i nostri applausi di benvenuto.

Mentre Lei faceva il suo ingresso lungo il corridoio centrale, ho ripercorso la storia delle Sue apparizioni nella mia mente e ho visto nella mia mente l'immagine che conosciamo bene di Giorgio in estasi il giorno che ricevette le sue prime stigmate. E subito ho sentito che Lei era lì. E le ho chiesto interiormente: "Signora! Sei qui?" Ho cercato di stare attenta ad una possibile risposta, se sentivo qualcosa, se vedevo qualche luce speciale. Ma non è accaduto niente. Io però continuavo a percepire la Sua presenza. E ho insistito dentro me: "Signora! Sei qui? La tua immagine sembra così viva! Se sei qui per favore dammi un segno". Ma non è accaduto niente. Cosicché le ho detto rassegnata: "Se sei qui per favore avvolgimi con il Tuo manto perché oggi ho particolarmente bisogno di stringermi vicino a Te e sentire che ti prendi cura di me”. E così, seduta sulla panca della Cattedrale, per un istante, per me il tempo si è fermato.

Dopo aver partecipato alla messa si è formata una lunga fila di fedeli che si avvicinarono per salutarla. Quando mi sono avvicinata ho visto con stupore che i Suoi occhi sembravano vivi!, e mi guardava!. Per tutto il tempo mentre camminavo verso di Lei fino a quando ho posato la mia mano sulla Sua immagine i Suoi occhi vivi mi guardavano!

Io ero stordita. Nessuno sembrava rendersene conto. Come un automa non riuscivo a distogliere i miei occhi dai Suoi, mentre seguivo le indicazioni degli aiutanti che ci indicavano l'uscita, mentre il Suo sguardo continuava ad essere impresso nella mia mente.

Con le mie amiche abbiamo percorso i tre isolati che ci separavano dalle nostre abitazioni, tutte e tre in silenzio, ognuna assorta nei suoi pensieri. Dopo circa 150 metri ci avvolse un aroma molto forte di gelsomino. Lo abbiamo percepito tutte e tre e abbiamo cercato la pianta con i fiori che emanavano una così gradevole fragranza, ma non ne abbiamo trovato nessuna. Una di loro ha esclamato: "È lo stesso aroma che si sente a Salta, nel luogo dell'apparizione della Vergine della Valle". E io ho detto: “Certo. È il profumo della Vergine!". E la bellissima conclusione della terza fu: “È La Madonna che ci accompagna". L’intenso e gradevole aroma ci ha accompagnato quasi fino alla porta dell'edificio, per poi svanire così misteriosamente come era arrivato.

Ci siamo salutate con un abbraccio e poche parole, non era necessario aggiungere altro.

Infinitamente grata alla mia Signora per essersi avvicinata così dolcemente e discretamente ad un'umile servitrice e per averla avvolta con la Sua Materna Consolazione, facendole una carezza all'anima.

Cristina

Arca Giordano Bruno - Paraná – Entre Ríos - Argentina
21 settembre 2019

Messaggi allegati:

- 13 Maggio 2019. Fatima 102 anni dopo
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2019/8030-13-maggio-2019-fatima-102-anni-dopo.html 

- 13 Maggio 2016 – Anniversario della Madonna di Fatima
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2016/6717-13-maggio-2016-anniversario-della-madonna-di-fatima.html 

- 28-10-17 Fatima e l’apocalisse di Giovanni
https://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-celesti/2017/7409-fatima-e-l-apocalisse-di-giovanni.html 

- 8-09-14 Il Segno di Fatima e l’Apocalisse di Giovanni 25 anni dopo
http://www.giorgiobongiovanni.it/dossier-fatima/5780-il-segno-di-fatima-e-lapocalisse-di-giovanni-25-anni-dopo.html

- 20-08-14 La verità sul Terzo Segreto di Fatima. Nuove impressionanti rivelazioni
http://www.giorgiobongiovanni.it/dossier-fatima/5752-la-verita-sul-terzo-segreto-di-fatima-nuove-impressionanti-rivelazioni.html 

- 12-05-07 Il miracolo del Sole
http://www.giorgiobongiovanni.it/dossier-fatima/5768-fatima-miracolo-del-sole.html 

- 12-05-07 La Santa Madre insiste
http://www.giorgiobongiovanni.it/dossier-fatima/5769-la-santa-madre-insiste.html