CARO MATIAS,  
NON MERITO TANTO, LE TUE PAROLE MI EMOZIONANO. TI RINGRAZIO PER IL TUO AMORE E LA TUA AMICIZIA. UNIAMO TUTTO QUESTO E LO DONIAMO A CRISTO. LUI SÌ MERITA TUTTA LA NOSTRA ADORAZIONE E DEVOZIONE.  

CON AMORE FRATERNO, GIORGIO

S. Giovanni di Polcenigo (Pordenone) 
15 settembre 2011 

Amico Giorgio. Prima di tutto ti auguro Buon compleanno!!!!.  
Sono molto contento per i momenti vissuti insieme a te nel tuo ultimo viaggio nella terra dove sto portando avanti i compiti che devo svolgere in questa incarnazione, è stato per me molto proficuo ed ho ricevuto molti nuovi e saggi  insegnamenti. In quei momenti ho creduto di capire quello che trasmettevi ma, col passare dei giorni, continuo a scoprire più cose e giungo a conclusioni sempre più profonde, per la crescita del mio piccolo e giovane spirito. 
Non voglio farti promesse che non possa compiere, ma voglio trasmetterti in qualche modo l'immenso amore che sento quando penso a te, alla tua essenza e all'Opera che porti avanti per Cristo, con tutti i tuoi e i nostri angeli.  
Il tuo amore, la tua tolleranza, la tua pazienza, il tuo coraggio, il tuo senso della giustizia, la tua armonia, la tua disponibilità totale e la tua pace, sono un esempio per tutti gli esseri del pianeta e del cosmo. 
In verità ti dico, e se no devi solo leggere nel mio cuore, che mi sento profondamente grato di potere stare in te, con te e per te, in piedi ed avanzando fermamente nel mezzo di questa vita, in una Opera tanto immensa che risulta ineffabile.  
Grazie caro Giorgio, e non solo per questo che è una minima parte di quello che fai, ma anche per rivivere giorno per giorno la Passione di Cristo, per un'umanità che non ti comprende e per esseri come me che non meritano il  tuo sacrificio.  
Grazie per averci dato questa ultima opportunità, indicandoci il cammino, la verità e la vita, con tutti i suoi valori ed anche con le prove che dobbiamo affrontare, quelle che a volte ci portano ad affrontare le persone che più amiamo, quelli che non avremmo mai voluto ferire. Ma ho chiaro dentro di me che la Tua Opera sta in primo luogo, al di sopra di qualunque sentimento o legame umano. So anche che, come disse un mio amico, agiscono in un certo modo perché hanno “paura”, di noi (Giordano Bruno). E questo non mi ferma, al contrario, mi dà forza per poter dire che sono un seguace di Giorgio Bongiovanni, e lo scrivo in italiano: Io sono un messaggero di Giorgio.
Ringrazio il Padre per aver fatto arrivare un raggio di luce a questa “umanità” disordinata e vuota di valori primordiali per la sua evoluzione, e che abbia preso un corpo per poterci guidare, insegnarci e aprirci il cammino da tanti anni. Che sebbene la mia mente non ricorda, li sento nel mio cuore. 
Chi più di te sa, quanto amore sento per te? 
Per me, in questo mondo nessuno supera la tua grandiosità e le mie parole e lunghe spiegazioni diventano superflue di fronte a un essere tanto immenso. Ma nonostante un impulso emerge dalla mia anima e mi incita a cercare di spiegarti quanto ti amo. 
Ti amo con un amore infinito e spirituale, ti amo perché sei presente in ogni sentimento di bene che sorge in me, ti amo perché abiti in ogni pensiero brillante che risuona nella mia mente, ti amo perché ti sento dentro il mio essere, ti amo semplicemente quanto più posso, donando nelle tue mani, la mia mente, il mio corpo e la mia anima. 
Un abbraccio grandissimo, il tuo Matías.