Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

fotoMatteo100Di Matteo Cordella
Questa mattina, sfogliando tra i vari giornali per cercare qualche news sulle nuove scosse di terremoto, mi sono imbattuto in una dichiarazione del sindaco di Amatrice che mi ha fatto pensare. Il sindaco, Sergio Pirozzi, nella disperazione, si chiedeva il perchè di tutto questo. Prima il terremoto, poi la neve, e nuovamente il terremoto!
Una domanda colma del dolore delle persone che vivono in quei territori martoriati. È proprio nei momenti di difficoltà che ci si chiede "che cosa abbiamo fatto di male?".
- A mio avviso molte cose... ad esempio non abbiamo ostacolato l'abusivismo edilizio, non abbiamo investito quanto basta nella messa in sicurezza del nostro patrimonio storico, non abbiamo aiutato e incentivato le povere famiglie a rinforzare le loro case, non abbiamo alzato un dito contro le trivellazioni, le cementificazioni, le deforestazioni, senza parlare dell'inquinamento. Abbiamo preferito servire un sistema palesemente cinico e corrotto fatto di banche e multinazionali. Abbiamo creduto che niente e nessuno potrà mai essere più grande dell'essere umano e ci siamo tolti il pensiero che siamo solo degli ospiti in questo bellissimo e meraviglioso pianeta.
La Terra è viva, gli eventi naturali hanno un loro percorso. Piaccia o no, non rispondono a noi. Facciamo parte di un grande equilibrio, così come le migliaia di specie animali che abbiamo fatto estinguere e le migliaia di foreste che abbiamo abbattuto.
Abbiamo voluto dominare e controllare sempre tutto ma l'uomo non è Dio, semmai è diventato anche peggio del diavolo stesso.
Matteo Cordella
18 Gennaio 2017