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dalcieloallaterra

PARTE SETTIMA

L’ETERNITÀ DELLA VITA SPIRITUALE

Il dogma della “dannazione eternanon esiste.
Questo dogma è stato creato dall’uomo contro l’uomo; dal fratello con­tro il fratello; questo dogma è una minaccia agitata da 2.000 anni davanti alle anime terrorizzate.
Il simulacro della “dannazione eterna” è agitato da chi non ama il pros­simo suo come se stesso; da chi attribuisce a Dio le meschinità umane come per esempio quella della vendetta; da chi, da un lato afferma che Dio è un Padre mentre dall’altra presenta Dio come un tiranno.
Gesù-Cristo è venuto. Lo avete chiamato “Maestro”, ma quanti fra di voi hanno letto; studiato e meditato profondamente il suo prezioso e divino insegnamento?
Il tempo è venuto di togliere alle anime i “fardelli” dei dogmi e di mostrar loro la verità “la verità che rende l’uomo libero” (Giovanni, 8/32) libero dalla paura generata dall’ignoranza, un’ignoranza alimen­tata e coltivata da chi doveva “pascere le pecorelle del Signore nei verdi pascoli della verità”.
Voi siete figli di Dio non dalla “carne nata dalla carne” (il corpo fisi­co, ndr), ma voi siete figli di Dio grazie all’entità divina o ”spirito nato dallo spirito” (Giovanni 3/6-7): Dio. E lo spirito è portatore del li­bero arbitrio, prerogativa questa che vi permette di scegliere fra il bene e il male, dunque, fra la gioia e il dolore.
Ogni spirito è legato indissolubilmente al Padre, cosicché coloro che vogliono allontanarsi dalla “casa del padre” non potranno smarrirsi mai.
La “seconda morte” può essere paragonata alla “seconda caduta (la prima è avvenuta agli inizi ed è rapportata, in simboli, nella “genesi” ed è la disub­bidienza, ndr). E la “caduta” può avvenire dal terzo gradino (dimensione) fino al secondo o anche al primo: voi lo chiamate “inferno” o, erronea­mente, “dannazione eterna”.
La seconda morte esiste; anche il Maestro Gesù-Cristo ve ne ha parla­to. (Dante lo ha visitato  realmente e lo ha illustrato nella divina commedia ”inferno” ndr). Lo Spirito che subisce la “seconda morte” subirà, per tempi lun­ghissimi (da sembrare eterni, ndr), i trattamenti e i traumi che lui-stesso ha fatto subire agli altri, violentandoli nell’anima e nel corpo. Ma, sotto i colpi ininterrotti del maglio della giustizia-amore, un giorno dal suo cuore di pietra si sprigionerà una scintilla che incendierà il suo cuore di amore ed egli desidererà allora, dare, darsi, in uno slancio straordinario d’amore. Allora il Padre lo farà sollevare dai suoi Angeli, da quel luogo di pena, gli offrirà un corpo umano ed egli rientrerà nella scia evolutiva delle reincarnazioni e percorrerà cor­rendo, volando, il durissimo cammino della purificazione, felice di aver riavuto il privilegio di ritrovarsi di nuovo in un corpo, in seno al consesso umano.
Allora sorpasserà con passo trionfante coloro che non avevano subito la “seconda morte” ma che si sono attardati, indolenti, sul percorso e fra costoro egli potrà vedere coloro che lo avevano condannato alla ”dan­nazione eterna”; li precederà e arriverà dal Padre prima di loro.
Nessuno si perde. Il Padre tiene d’occhio ogni suo figlio; affermare dunque, che anche uno solo fra essi si perderà, significa negare cate­goricamente che Dio è Onnipotente e Onnisciente.
La morte seconda è dunque la perdita temporanea dell’Ego-Sum e il ri­torno, temporaneo nell’anima collettiva di une specie animale o vege­tale e al limite, minerale. La risalita è lenta ma indubitabile.

La Reincarnazione o base dell’Evoluzione Cosmica
Perché soffriamo? Dio sarebbe-Egli, ingiusto? perché? perché?
Cari fratelli della Terra, soffrite per vostra libera scelta. Il vostro libero arbitrio vi permette di scegliere fra l’ubbidienza e la disubbi­dienza e Dio rispetta le scelte di ognuno.
La reincarnazione, nella sofferenza, è la “scuola elementare” della co­noscenza cosmica. Lo spirito che deve purificarsi (perché ha disobbedito, ndr), sceglie lui stesso il suo involucro o corpo e quando questo nasce egli entra come in un vestito e comincia la sua scuola (vita,ndr). Du­rante la scuola commette degli errori (orgoglio, violenza, odio, sfruttamento del prossimo, ecc, ndr). Alla fine della sua esperienza, lascia il corpo e si dirige, accompagnato, in mondi di luce adibiti all’attesa di un’ altra reincarnazione. Qui, esamina errori e profitti e programma per­sonalmente le nuove esperienze, dunque un nuovo anno scolastico (vita) con le “prove” per correggere gli errori, con le lezioni più urgenti da imparare (umiltà, amore, sacrificio, ecc, ndr). Quando l’ora è venuta, lo Spirito è riaccompagnato sulla Terra ed egli si riveste di un altro corpo e ricominciare ... e via di seguito per secoli e millenni.
Solo quando lo spirito sarà diventato incorruttibile, indissuadibile, inattaccabile, sarà un ”Angelo”, anche se avrà, necessariamente, ancora un corpo fisico, ma sarà allora della materia sublimata, perfetta, sarà un essere umano di livello superiore (vedere le parti precedenti,ndr).
La reincarnazione è una legge che scaturisce dall’altra legge, quella di causa-effetto, legge di purificazione, di equilibrio, di conoscenza; legge di amore, un amore che concede, finché sarà necessario, “un’altra e diversa possibilità”, per risolvere i problemi di fondo.
Dio è un Padre che vi attende con pazienza tendendovi la mano in mil­le modi.
E’ anche vero che Dio, così come è purissimo amore, è anche sublime giustizia.

Dal Cielo alla Terra


Porto S.Elpidio, 05.03.1997
G. B.

 

(PARTE PRIMA) DE RERUM DIVINARUM SCIENTIA NOVA
(PARTE SECONDA) PRESENZA ALIENA SULLA TERRA
(PARTE TERZA) LEGGE UNIVERSALE 
- MISSIONE EVANGELICA
(PARTE QUARTA) IL COSMO È UN ESSERE VIVENTE - VITA NELL’UNIVERSO
(PARTE QUINTA) VISITA EXTRATERRESTRE - PATTO VIOLATO DAI GOVERNI
(PARTE SESTA) LA VISITA DELLE RAZZE EXTRATERRESTRI
(PARTE SETTIMA) L’ETERNITÀ DELLA VITA SPIRITUALE