RAPPORTO SIPRI- SPESE MILITARI 2012.
Il rapporto annuale del SIPRI (STOCKHOLM INTERNATIONAL PEACE RESEARCH INSTITUTE) indica che le spese militari, a livello mondiale, nel 2012 hanno totalizzato 1750 miliardi di dollari. Rispetto al 2011, secondo i dati diffusi dal prestigioso istituto svedese, si è verificato un calo pari allo 0,5%. Tuttavia, sempre a livello mondiale, sono stai erogati 60miliardi di dollari per la cooperazione allo sviluppo e la lotta alla fame nel mondo*.
Il rapporto annuale del SIPRI (STOCKHOLM INTERNATIONAL PEACE RESEARCH INSTITUTE) indica che le spese militari, a livello mondiale, nel 2012 hanno totalizzato 1750 miliardi di dollari. Rispetto al 2011, secondo i dati diffusi dal prestigioso istituto svedese, si è verificato un calo pari allo 0,5%. Tuttavia, sempre a livello mondiale, sono stai erogati 60miliardi di dollari per la cooperazione allo sviluppo e la lotta alla fame nel mondo*.
Stati Uniti, Cina e Russia sono i primi tre Paesi al mondo per spesa militare. Sam Perlo-Freeman,direttore dell’Istituto di Stoccolma, ha dichiarato che”l’insieme delle nazioni aderenti alla Nato hanno speso circa 1000 miliardi di dollari”.
Le politiche di austerità hanno provocato una diminuzione nelle spese militari in Europa nel 2012. Dalla crisi finanziaria mondiale del 2008, 18 dei 31 Paesi della Unione europea hanno ridotto le proprie spese militari del 10%. Il Medio Oriente e l’Africa del Nord hanno aumentato il loro tasso di spese militari tra il 2003-2009 e il 2009-2012.
Così come le spese militari sono aumentate del 3,3% in Asia e Oceania nel 2012, in America Latina del 4,2%, in Europa dell’Est del 15,3%.
SIPRI è un Istituto di Ricerca Internazionale indipendente sui conflitti armati, le armi, il loro controllo e i loro disarmo.
Costituito nel 1966, l’Istituto fornisce delle analisi e delle raccomandazioni sulla base di informazioni accessibili ai rappresentanti politici, studiosi e giornalisti.
L’Istituto di Stoccolma è stato nominato tra i migliori Think Tanks mondiali dal «Think Tank Index ».
Scritto da Redazione_LAPACO
19 Aprile 2013
Le politiche di austerità hanno provocato una diminuzione nelle spese militari in Europa nel 2012. Dalla crisi finanziaria mondiale del 2008, 18 dei 31 Paesi della Unione europea hanno ridotto le proprie spese militari del 10%. Il Medio Oriente e l’Africa del Nord hanno aumentato il loro tasso di spese militari tra il 2003-2009 e il 2009-2012.
Così come le spese militari sono aumentate del 3,3% in Asia e Oceania nel 2012, in America Latina del 4,2%, in Europa dell’Est del 15,3%.
SIPRI è un Istituto di Ricerca Internazionale indipendente sui conflitti armati, le armi, il loro controllo e i loro disarmo.
Costituito nel 1966, l’Istituto fornisce delle analisi e delle raccomandazioni sulla base di informazioni accessibili ai rappresentanti politici, studiosi e giornalisti.
L’Istituto di Stoccolma è stato nominato tra i migliori Think Tanks mondiali dal «Think Tank Index ».
Scritto da Redazione_LAPACO
19 Aprile 2013
Fonte: Stockholm International Peace Research Institute: www.sipri.org