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Rubino sole2DAL CIELO ALLA TERRA
 
HO SCRITTO IL 30 APRILE 2016:
 
LA VERITÀ, QUALE MAGNIFICA PAROLA PER CHI SA INTENDERLA!
LA VERITÀ,  DA SOTTO IL MOGGIO ALLA LUCE!
LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI MA LIBERI DAVVERO (Giovanni 8,32).
LEGGETE E MEDITATE!
 
Palermo (Italia)
30 Aprile 2016  
 
 GEOMETRIA SACRA

In una sala gremita con circa 170 persone, si svolge la conferenza sulla Geometria Sacra condotta dal ricercatore Pier Giorgio Caria, grande esperto internazionale su temi spirituali e di confine. A questi devono essere aggiunti tutti gli spettatori che si sono potuti collegare grazie al collegamento streaming dal vivo, per cui la stima totale dell’audience  sale a circa 400 persone, i quali hanno visto ed ascoltato una relazione su un tema particolare, condotta come sempre in maniera unica dal relatore e che ha serbato una sorpresa inaspettata! Organizzatrice dell’evento la locale associazione “Terra Mater”, diretta da Antonio Caldarelli e Maria Marzullo.

Pier comincia la sua disamina entrando subito nel vivo, sfruttando al massimo il tempo a disposizione, che risulta molto esiguo considerando i suoi soliti standard...

La verità è un percorso personale che deve essere affrontato da ognuno di noi. Non può essere fornita su un piatto d’argento. Non si vende e non si compra, soprattutto nel senso che deve essere sudata e realizzata da ognuno per conto suo, non si può meritare senza sforzo o semplicemente acquistandola. Oggi consideriamo normali eventi che 30 – 40 anni fa ci avrebbero fatto inorridire ed insorgere contro il potere. Questo è un effetto diretto della ignoranza della verità e del bombardamento psico-fisico che intorpidisce le coscienze sempre più e le “ammaestra” in una maniera da renderle sensibili solo a certi stimoli comandati di bassa levatura.

Pier introduce l’argomento della serata soffermandosi sul fatto che tante manifestazioni che accadono nel mondo, siano esse naturali o artistiche, che consideriamo casuali o di carattere commerciale, in realtà comprendono elementi di Geometria Sacra.

Il rapporto aureo, definito anche “proporzione divina” é il cosiddetto φ (phi) = 1,618, indica il rapporto fra due lunghezze disuguali, delle quali la maggiore è medio proporzionale tra la minore e la somma delle due. In formule, se a è la lunghezza maggiore e b quella minore, si ha (a+b) : a = a : b.

Esso può essere approssimato, con crescente precisione, dai rapporti fra due termini successivi della successione di Fibonacci, a cui è strettamente collegato.

Sia le sue proprietà geometriche e matematiche, che la frequente riproposizione in svariati contesti naturali e culturali, apparentemente non collegati tra loro, hanno suscitato per secoli nella mente dell'uomo la conferma dell'esistenza di un rapporto tra macrocosmo e microcosmo, tra Dio e l'uomo, l'universo e la natura: un rapporto tra il tutto e la parte che si ripeteva all'infinito tra la stessa parte più grande e la più piccola, e così di seguito attraverso ulteriori suddivisioni. Diversi filosofi ed artisti sono arrivati a cogliervi col tempo un ideale di bellezza e armonia, spingendosi a ricercarlo e, in alcuni casi, a ricrearlo nell'ambiente antropico quale "canone di bellezza"; testimonianza ne è la storia del nome che in epoche più recenti ha assunto gli appellativi di "aureo" o "divino".

Con questi rapporti possiamo costruire diverse forme geometriche come il triangolo aureo, il pentagono, nonché la stella inscritta nel pentagono.

Il rapporto aureo era conosciuto nell’antichità, da Babilonia, Vitruvio, Euclide, Erodoto, Pitagora, etc. Fibonacci la riportò in auge nel 13° secolo, avendo studiato scienze matematiche, cioè geometria e algebra, alla scuola araba in Algeria, ma Luca Pacioli ne scrisse un libro “de divinae proportionae”, dove i disegni vennero fatti da Leonardo Da Vinci, il quale consigliò la lettura a tutti gli artisti e gli scienziati che vogliano approfondire la scienza dello spirito.


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Fibonacci appunto nel suo libro riportò la famosa sequenza che prese il suo nome: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, 233, 377 etc. da questa serie si capisce come il rapporto 1,618 perfetto si raggiunge con i numeri più alti: es. 233/144.

La sezione aurea la troviamo più attraente delle altre forme perché Dio crea secondo questa divina proporzione.

Esempi celebri dell’utilizzo di queste forme nell’arte vanno dalla Piramide di Cheope alla Tour Eiffel, dalla Gioconda al Partenone, etc.

Questo rapporto particolare crea una frequenza armonica, non caotica, venne utilizzata anche da grandi musicisti come Bach, il quale ricordiamo che fu artefice della più grande rivoluzione della musica, utilizzando e istituzionalizzando il “temperamento equabile”, che divenne la base della struttura dell’accordatura degli strumenti secondo rapporti matematici precisi e che permettevano una più ampia flessibilità di esecuzione (ndr che vennero immediatamente messi in pratica nell’Opera il Clavicembalo Ben Temperato).

Questi rapporti sono “innaturati” nella natura, ad esempio nella corolla di un girasole, in una conchiglia, nelle ali di un insetto, etc… nonché nel moto, come ad esempio negli schizzi di acqua, in un uragano, etc.

Il caso non esiste, esiste solo la legge, che si manifesta in tutto, tutto ha un significato. Ad esempio gli Extraterrestri non generano mai disarmonia o instabilità, perché costruiscono tutto in proporzione aurea, a differenza di quello che facciamo noi terrestri.

Bellissimi cerchi nel grano sono sviluppati secondo la spirale aurea (es. Stonehenge  e Windmill Hill, Wiltshire apparsi nel 1996 o Milk Hill del 2001 che è il più grande cerchio mai apparso, di ben 9 ettari). In particolare la spirale aurea costituisce anche la base della matematica frattale.

A Vale of Pewsey, Oare, nel 2010 apparve un cerchio nel grano col “Phi” accanto ad un boschetto a forma di cuore. Il Phi è il rapporto tra sistole e diastole… ed il messaggio ad esso collegato esprimeva il concetto che c’è bisogno di cuore per la vita, tutto deve avere origine col cuore. Noi esseri pensanti siamo energia d’amore materializzata secondo schemi complessissimi… se la nostra scienza non ha cuore e coscienza, ci estingueremo!

Noi siamo vittime di instupidimento di massa, tale per cui accettiamo che il corpo sia argomento di scienza, ma lo spirito no, solo argomento di credo! Se il corpo è scienza, noi che siamo lo spirito intelligenza immortale, a maggior ragione siamo scienza! Noi abbiamo inventato la scienza. Se lo spirito si stacca, il cervello muore, quindi non è il cervello la causa della vita, ma lo spirito!

Inoltre Pier introduce il messaggio del sole con il monogramma di Cristo che apparve a The Avenue nel Wiltshire il 23/06/15, 2 giorni dopo il solstizio d’estate. Il giorno del solstizio d’estate, nel sole si forma un vortice con sezione aurea, per il quale Giorgio Bongiovanni, uomo segnato dai miracolosi segni di Cristo, il 24/06/2015 ricevette il messaggio “Cristo nel cuore del sole”:

ECCE HOMO!
IL VERBO DI DIO!
IL SOLE!
GUARDATE! GUARDATE!
IL CUORE DI CRISTO!
VI ERA STATO DETTO CHE LA VIA, LA VERITÀ E LA VITA È IL SOLE!
ECCO L'UOMO, ECCO L'UOMO-DIO FATTO CARNE E SANGUE.
21 GIUGNO, GIORNO DEL SOLSTIZIO D'ESTATE. GUARDATE QUESTA FOTOGRAFIA DELL'ASTRO SOLARE!
GUARDATE! NON È STATO FORSE DETTO:“MANGIATE IL MIO CORPO E BEVETE IL MIO SANGUE”? FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME? ED È PROPRIO NEL SOLSTIZIO D'ESTATE CHE MATURA IL PANE E IL VINO: IL SOLE, LA LUCE SOLARE CRISTICA.
NON VI AVEVO DETTO CHE CRISTO MI DISSE: “MI FARÒ VEDERE DA TUTTI! ANNUNCIALO!”?
ECCO! QUESTO È SOLO IL PRELUDIO DELLA SECONDA VENUTA DI CRISTO. IL SUO CUORE D'AMORE IMMENSO, INFINITO DENTRO IL SENO DEL PADRE SOLE È UN GRANDE SEGNO DEI TEMPI.
LO SO CHE PER VOI SONO UN ERETICO, MA LA VERITÀ È CHE IL CRISTO È IL LOGOS SOLARE, DA LUI DIPENDONO TUTTE LE COSE, SENZA DI LUI NON ESISTE LA VITA ED IN LUI VI È LA VERITÀ E LA CREAZIONE TUTTA.
ECCO, IL CUORE DI CRISTO! GUARDATELO! E CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI, PER LE NOSTRE MISERIE, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI. È L'ULTIMA ORA PER COMPIERE LA NOSTRA OPERA MESSIANICA.
QUESTO CUORE D'AMORE CHE VEDETE NEL SOLE, PRESTO, MOLTO PRESTO, PERSONIFICHERÀ DI NUOVO GESÙ DI NAZARETH E APPARIRÀ A TUTTI GLI UOMINI DELLA TERRA CON POTENZA E GLORIA PER GIUDICARE E PER INSTAURARE IN QUESTO MONDO IL REGNO DI DIO PROMESSO.

La via, verità e vita sono il sole, ecco l’uomo, fatto di carne e sangue! Il Cristo è il logos Solare… ecco il cuore di Cristo. Questo cuore d’amore presto personificherà nuovamente Gesù di Nazareth e apparirà per giudicare tutti!

brugnera4Parole profonde, universali, senza tempo... che rimangono scolpite nei cuori vivi degli esseri che ricercano la verità.

Arriva il momento delle domande e Pier si presta a spiegare la Verità attingendo al suo profondissimo bagaglio di conoscenza, fonte d’ispirazione che pare infinito come il Cosmo.

Tra le varie domande, ve n’era una sulla natura di Cristo, alla quale Pier spiega che Egli è sia il capo della confederazione, che il Logos Solare incarnato.

Ad un certo punto si verifica una graditissima sorpresa… infondo alla sala, nascosto dalle decine di persone attentissime al messaggio, si vede arrivare un uomo particolare, un gigante in un corpo apparentemente umano… è Giorgio Bongiovanni, che inaspettatamente si avvicina a Pier e sale sul palco con lui.

Pier e Giorgio si inventano una spontanea intervista in cui il primo fa le domande da studioso e ricercatore e l’altro usa questa leva introduttiva per donare perle di saggezza sui messaggi e segni descritti poc'anzi nella conferenza, come i segni celesti apparsi sul sole.

Alla domanda che Pier pone riguardo come devono essere il comportamento di un cristiano e di un laico, secondo il proprio credo e morale, Giorgio risponde con un colpo da maestro! Infatti spiega che essere Cristiano non è conveniente, significa dare la faccia, uscire dalle mura della propria cittadella, significa non schierarsi dietro la propria famiglia. E Ancora: “La nostra generazione non deve ripetere gli errori dei nostri genitori, dobbiamo partecipare alla vita per migliorarla, non voglio lasciare averi ai miei figli, ma voglio spendere tutto per migliorare il loro mondo.” dunque cosa devono fare i laici a differenza dei cristiani? Basta semplicemente togliere la parolina “Cristo” alla frase precedente…  possiamo dire che devono fare la stessa cosa!

Cristo terrà conto delle opere quando torna, e per quanto riguarda il credo spiega che serve per fare le opere, se no è menzogna, bugia, anticristo! Se io credo in Cristo, devo mettere in pratica i suoi insegnamenti, sono le opere quello che contano.

Giorgio guarda favorevolmente l’operato di questo papa, il quale sta facendo cose che altri non hanno mai fatto, come scomunicare i mafiosi. Dice: “Anche il papa, o uno che ha i segni come me, deve fare le opere, altrimenti non andrà in Paradiso. Io credo che Cristo ristabilirà ordine, giustizia e pace.”

Possiamo inserire anche i popoli ET che ci visitano in questo contesto? - domanda Pier. “Assolutamente sì. Loro ci visitano, sono tra noi e presto li vedrete tutti. talvolta ne sentiamo la presenza, il profumo, una gioia strana nell’aria. È perché sono vicini a noi. Il contatto con loro è inevitabile e lo vedrete tutti.”

“Gli ET sono buoni, hanno apparecchi più veloci della luce e se vengono devono viaggiare minimo alla velocità della luce, o meglio devono superarla se vengono da altre galassie. Quindi devono avere una tecnologia di milioni di anni più avanti della nostra, e se sono sopravvissuti per milioni di anni senza autodistruggersi, hanno trovato un modo pacifico per stare insieme, senza farsi le guerre. Quindi per logica deduttiva quelli che ci visitano non possono che essere buoni, non guerrafondai come noi!”.

Nel cosmo c’è tanta pace, sulla terra tanto odio. Anche gli astronauti russi e americani, quando si sono incontrati durante la guerra fredda, sono stati molto felici di incontrarsi, hanno detto “noi vogliamo la pace”!

Nell’universo non c’è lo scambio del denaro (ad eccezione delle razze involute e negative come la nostra), quindi tutto quello che serve ad un essere vivente è concesso gratuitamente. Gli ET non credono al Dio come lo intendiamo noi, ma all’intelligenza onni-creante. Vedono che l’universo è vivo, ha vari strati, un’intelligenza in varie dimensioni. Hanno devozione per Cristo che ha visitato innumerevoli pianeti ed anche la Terra.

Giorgio spiega che Bibbia e Corano sono costellati di guerre, omicidi. c’è un Dio che porta equilibrio, che usa la natura per ammazzare uomini. Poi ci sono altre situazioni in cui gli uomini giustificano nel nome di Dio omicidi, infanticidi, violenze, etc. Allora dovremmo concludere che Dio si allea con i forti, ma se Dio facesse questo, sarebbe tiranno, dittatore… una volta diventato potente penseresti che Dio l’ha voluto e ti convinci di dover ammazzar tante persone perché sono contro Dio…

tuttavia… Dio ha fatto un capolavoro, il Vangelo! “Siccome voi uomini non avete capito niente, la figura di Dio si incarna, tramite Gesù Cristo. Tutti si aspettavano che avrebbe dato forza ai ricchi, aiutato a liberarsi dall’impero Romano, non avrebbe avuto tempo per i poveri… invece Cristo non era così! Disse guardatemi, seguitemi e fate quello che faccio io: amico dei poveri, amico delle forze della natura...nemico del potere a tal punto che l’ammazzarono! Poteva fare qualunque cosa contro quegli uomini, ma diede l’insegnamento che bisogna farsi ammazzare, l’istigazione alla non violenza, amare chi ti odia, puntare il dito ai malfattori, perché Dio comunque farà giustizia!” Giorgio rincara la dose dicendo: “io non credo in Dio… ma credo in Cristo, quindi grazie a questi credo anche in Dio!”

brugnerasala3Un altro bellissimo appuntamento è giunto al termine, questa volta allietato dalla presenza rincuorante dei nostri fratelli di Pordenone e Buja che ci hanno ospitati, curati e protetti per tutto il tempo.

Le parole conclusive di Giorgio rimangono nel cuore… difficili da realizzare ma vere ed immortali, cariche di significato: “Non c’è salvezza senza Gesù, scientificamente. Poteva annientarci, ma ha scelto di farsi ammazzare per salvarci...concederci una proroga… permettere al grano di crescere”.

Ancora una volta un miracolo. I sacri dèi della Fiamma hanno infuso le loro divine conoscenze agli spiriti degli uomini della Terra, andando ad influire la fortemente negativa “esisfera” terrestre, attraverso due “Homo Novus”, veri discepoli... nonchè professori della Sacra Scienza dello Spirito Giovannea.

Eternamente devoto.

Fabio Maggiore

29/04/16