Di Eleonora Morini

DOMANDE A GIORGIO dalla lettura “È COMPIUTO” di Orazio Valenti

1) Pag 31 Il Sacro Collegio dei Sette Spiriti di Dio, attraverso i Geni Solari, infondono in Eugenio le sette virtù della Coscienza Planetaria, corredate dei Germi-Pensiero di tutti i tempi.

DOMANDA: Da chi è composto il Sacro Collegio dei sette Spiriti di Dio?

Il Sacro Collegio dei Sette Spiriti di Dio sono Michele, Gabriele sono i più importanti poi ci sono Raffaele, Uriele, Barachiele, Eudiele e Salatiele, cioè i Sette Arcangeli. In un linguaggio teologico sono tutti definiti gli Ashtar Sheran (i Capi Santi). Il nostro, quello che conosciamo, è Michele e/o Gabriele. I due che noi conosciamo quelli che ha incontrato Eugenio sull’Etna e quelli che ho visto io (Giorgio) sono Michele e Gabriele. Ma sappiamo dell’esistenza di Raffaele. Non ci serve incontrarli tutti, ne basta uno. Sono tutti Geni Solari di questo sole, a servizio di Cristo e di Adonay o Adoniesis. Nella Bibbia appaiono spesso, Michele è il giustiziere, Gabriele annuncia alla Madre Santissima la gravidanza e la nascita di Gesù il Cristo.

MICHELE Chi è come Dio Calpesta il Drago, impugna una spada fiammeggiante
GABRIELE Dio è potente Fiaccola e specchio di diaspro (di solito è il giglio bianco)
RAFFAELE Dio guarisce Vasetto di medicinali (di solito è il pesce. Accompagnato da Tobia)
URIELE Dio infiamma Fiamma e spada
BARACHIELE Benedizione di Dio Rose (=grazie) da distribuire
EUDIELE Lode di Dio Corona e flagello
SALATIELE Dio comunica In preghiera

2) Pag 32 L’uomo, raggiunta la Coscienza Individuale, avrebbe potuto comprendere i segreti della Vita-Una e della Coscienza-Una.

DOMANDA: Che cos’è la Vita-Una e la Coscienza-Una?

La Vita-Una e la Coscienza-Una è la manifestazione della rivelazione di Gesù-Cristo Nostro Signore, come incarnazione di Dio. Tutte le altre verità non è che non sono verità, ma la Verità-Una e la Coscienza-Una È CRISTO CHE MANIFESTA IL VERBO. Chiunque diventa cosciente di quel messaggio è Uno con Cristo, con la Verità Una.

3) Pag 32 (inizio pagina) Il Conte di Cagliostro fu ed è un grande Maestro Atlantideo che salì il podio ultimo della scuola di Poseidone dove attinse Sapienza Universale dai Figli di Dio venuti sulla Terra per aiutare gli uomini nella Conoscenza della Verità-Una. Egli ereditò il segreto del Mutamento per essere sempre disponibile, per servire l’Immutabile Legge del Genio Solare a cui irriducibilmente devoto e da cui riceve il Bene che dispensò e dispensa.

DOMANDA:CHE COS’È IL SEGRETO DEL MUTAMENTO?

Il Segreto del Mutamento è uno Spirito che da servitore (noi siamo servitori) passa a Mutante (ma non passa); il Conte di Cagliostro viene personificato da Adoniesis e quindi diventa mutante ed eredita il Segreto del Mutamento. Viene Iniziato dal Maestro Altotas (il suo maestro) viene scelto, viene preso dall’Eterno Mutante.

4) (pag 36) Ecco le tre cime da superare per la Laurea in quarta dimensione:

+ Coscienza Individuale: uscire dall’anima collettiva animale con la introspezione dell’Ego Sum.
+ Coscienza Collettiva: realizzare una umanità planetaria.
+ Coscienza Planetaria: essere un tutt’uno, avere ogni conoscenza delle espressioni vitali del Pianeta Madre ed entrare nella Confederazione Interplanetaria.

Che cosa intende per introspezione dell’Ego Sum?

Introspezione dell’Ego Sum è che tu possiedi uno Spirito Individuale, non sei più legato all’animale dal quale provieni NOI Cani, Noi Scimmie etc ma: IO SONO PAOLA (questa è l’Introspezione dell’Ego Sum), cioè io sono una persona, già li sono uscita dalla terza dimensione animale e mi sto avvicinando alla quarta. Per arrivare alla quarta dimensione ogni assioma è introspezione dell’Ego (sono già nella Terza dimensione io sono una persona ed essere in sintonia con la Terra acquisire le conoscenze del Pianeta Terra, conoscere tutta la storia del pianeta, mettere in pratica gli insegnamenti di Cristo a quel punto esco dal Pianeta e inizio a far parte della Confederazione Interstellare. La Coscienza Planetaria è tra la quarta e la quinta dimensione; la Coscienza Universale è la quinta e la sesta dimensione e poi c’è la Coscienza Cosmica è la settima dimensione.

5) (pag 61) “Essere coscienti in Dio vuol dire programmare la propria vita con i postulati che Gesù Cristo ci ha insegnato. L’uomo ha due modi per percorrere il sentiero della Conoscenza che egli stesso ha scelto: la conoscenza del bene attraverso la sofferenza per eccesso o per difetto, o tramite l’equilibrio dei valori del positivo e del negativo. La sperimentazione e l’acquisizione della verità dei valori binari della dimensione spazio-tempo, materia-spirito, vita-morte avrebbero dovuto farvi pienamente coscienti di ciò che è utile od inutile alla vostra esistenza. Ma voi preferite ripetere le esperienze vissute da cui sono sortite le disgrazie più sconvolgenti”.

Parla di equilibrio dei valori del positivo e del negativo…

Lo spirito deve sperimentare per questo viene nella materia, nella sperimentazione per evitare di entrare nel circuito karmico in cui sperimenti l’errore tante volte, tu devi fare l’equilibrio del bene e del male, cioè devi sperimentare ciò che è male ma non ti carichi di karma, non commetti peccato, è un esperimento, e devi sperimentare tutto ciò che è bene. Quindi l’equilibrio del bene e del male devi controllarlo, acquisire tutto ciò che ti serve nell’esperimento del bene e del male lo devi raccogliere e attraverso quella raccolta e quell’equilibrio proiettarti solo verso il bene. Ciò che è stato l’esperimento del male lo scarti e ciò che è l’esperimento del bene lo ripeti e lo aumenti in conoscenza.

6) (pag 88) “Il maestro dello spirito, con la luce di saggezza e di sapienza, fa vibrare l’anima, che ha gli stessi doni dello spirito. Nella bocca dell’anima c’è “il sentire”. Bisognerebbe aprire le porte delle anime per stabilire l’unità della vita in tutti gli esseri. Per questo bisogna avere in animo puro amore per il creato, risvegliarsi, educarsi alla intuizione che è facoltà più profonda dello spirito, la più alta evoluzione della Coscienza Planetaria.

Che cosa significa educarsi all’intuizione?

Educarsi all’intuizione significa acquisire conoscenza dal maestro che ti guida cioè Cristo. Cristo siccome è immenso delega ad apostoli la sua conoscenza, Giorgio come suo servitore ci aiuta a capire Cristo. Una volta che tu hai acquisito le Conoscenze Cristiche non è finita li, le metti in pratica e mentre le metti in pratica devi comunque condurre la tua missione. La tua missione va condotta con la messa in pratica degli insegnamenti di Cristo; la messa in pratica degli insegnamenti di Cristo non viene posta in essere per nozionismo. Che significa nozionismo: Cristo mi ha detto di amare quindi do un bacio o una carezza e sono a posto (questo non è sufficiente). Amare è un concetto molto grande che comprende una carezza e/o un bacio ma non solo, il nostro cammino è mettere in pratica gli insegnamenti di Cristo non per nozionismo ma per evoluzione di coscienza. Bacio è un primo approccio, poi do una carezza, poi aiuti un fratello, poi mi metto a servizio del prossimo fino ad arrivare a dare la vita per la tua causa (quello è il massimo). Come crescere nel non nozionismo e nell’acquisizione di coscienza? Con l’intuizione, che è il binario nel quale lo Spirito Santo Poimandres, il sole può adagiarsi e condurti, quindi tu diventi quando sei ispirata, sei nel Cammino Cristico o Iniziazione Cristica. Come ti educhi all’intuizione? Con le opere, metti in pratica gli insegnamenti dell’amore e acquisisci grazie all’intuizione la Coscienza Cristica.

7) (pag 122) Dove si trova il grande Tempio delle Sette Stelle?

Il grande Tempio delle Sette Stelle si trova sulle Pleiadi. Eugenio, Giorgio veniamo dalla Stella Maya (che è una delle sorelle delle Sette Stelle), il nostro Spirito è originario delle Pleiadi, siamo in missione sulla Terra per aiutare questo Pianeta. Il Nostro Sole è nostro zio, siccome gli Zii e/o i Padri portano dentro i mutanti cioè lo SPIRITO SANTO, Adoniesis non lo chiamo Zio, lo chiamo PADRE perché dentro di lui c’è lo stesso SPIRITO DIVINO che ha il mio PADRE che si chiama ARAT RA che viene dalle Pleiadi. Ma siccome dentro Arat Ra e dentro Adoniesis c’è la stessa essenza finiscono i parenti e C’È SOLO IL PADRE E BASTA! Adoniesis è mio PADRE, però io so che l’origine è Arat Ra ma se tutti hanno la stessa essenza dentro per me Adoniesis, Cristo sono tutti padri. Il PADRE è SOLO UNO.

8) (pag 139-140) “Chi è questo eccelso Spirito e a quale mondo appartiene, Eugenio lo ha accennato raramente, perché non è importante parlarne. Ma tanto per avere un’idea, questa discendenza appartiene all’inviato/ figlio di Jahvè (*), il primo Sole, il primo Padre Poimandres del Nostro Sistema Solare. Ha a che fare con Giove, stella quiesciente, che ha lasciato poi il posto al nuovo Sole, attuale Poimandres Adonay con il suo Figlio Unigenito Cristo. Dunque Giovanni il Teologo è lo Spirito Purissimo inviato dall’Antico Padre Poimandres che lo ha risvegliato e con cui ha sempre parlato. È fratello spirituale di Cristo, inviato dal nuovo Padre Adonay.”

Spiegazione: (*) intanto Jahvè è il Dio della Materia (il tentatore) mentre Adonay è il Dio dello Spirito. Questo è quanto è stato detto dallo stesso Eugenio. Il suo nome (di Giove) è Zeus o Giovanni dall’antico nome dell’Apostolo della stirpe dei Giovanni, Giovanni Battista e Giovanni l’Evangelista. È vero che Giove è un sole, quello che ha dato tutta la genetica al Sistema Solare, ed è il Padre di questo Sistema Solare che poi ha ereditato il figlio, Cristo Adonay che c’è attualmente. Giove si risveglierà e questo Sistema Solare avrà due Soli, per illuminare anche i pianeti lontani Urano, Nettuno e Plutone. Per quanto riguarda la gerarchia Giove non è il Padre di questo Sole, ma è il primo Sole (dal punto di vista fisico, l’astro) è nato prima di nostro Sole. Il Padre è UNO SOLO, IL PADRE È ADONIESIS; Adoniesis è in Giove, nel Sole e in tutti i Soli dell’Universo. Inoltre la figura di Cristo DEVE PREVALERE SU TUTTI mentre nel libro è importantissima ma è secondaria, questo è un grave errore perché nessuno nemmeno il Dottor Valenti ha visto Dio, noi abbiamo visto il Cristo. Nessuno ha visto il Padre, solo Cristo ha visto il Padre. Nel Vangelo di Giovanni 14 6-14 Cristo afferma: 6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 7 Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio; e sin da ora lo conoscete e lo avete veduto. 8 Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». 9 Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? 10 Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse. 12 In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. 13 Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.”

Quindi la figura di Cristo deve prevalere su tutti anche su Dio stesso, sempre Cristo deve essere il tramite del Padre, nei messaggi che ricevo io (inteso Giorgio) il quale (Padre) si degna di avvicinarsi a noi ma con il permesso di Cristo.

Poimandres è lo Spirito Santo colui che ha creato tutto con l’Atomo di Idrogeno.

Eleonora Morini
30 Agosto 2023

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