ROMA - Anche la mafia giapponese, la temuta Yakuza, si sta impegnando per ridurre l´impatto dello tsunami e del terremoto. Anzi, a leggere le cronache degli ultimi giorni, sembra che si sia innescata una corsa a fare del bene alla popolazione giapponese, che non ha confronti col passato della mafia del Sol Levante.
Tre esempi nitidi di questa "inversione" di tendenza, sono arrivati nelle ore che hanno seguito la tragedia: alcuni tra i gruppi più noti della Yakuza, hanno gareggiato in uno sforzo di solidarietà ai cittadini che si sta protraendo anche nelle ultime ore. L´Inagawa-Kai, la terza organizzazione di mafiosi in Giappone fondata nel 1948, ha inviato nei territori disastrati della regione Tohoku, dei Tir carichi di vettovaglie, luci di emergenza, batterie, bevande e cibo. Lo stesso hanno fatto anche la seconda organizzazione, la Sumiyoshi-Kai, e la prima, la Yamaguchi-Gumi.
La Repubblica 22.03.2011
La Repubblica 22.03.2011