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giovannimicaleDi Giovanni Micale
Sull'amicizia si sono dette milioni di cose e milioni di opinioni ci sono su questo che ha un importanza vitale nella mia vita.

Fin da bambino ricordo che ai miei amici ho dato sempre fiducia e sempre mi mettevo a disposizione... mio padre mi dava dei soldi e io offrivo per tutti dei ghiaccioli...

Perchè sto scrivendo tutto questo? Perchè ho capito solo adesso l'importanza di questo valore. Un po' ne  sto soffrendo, ho capito che le prove che sto passando nella mia vita sono le prove del Cuore...

Il mio cuore che per chi mi conosce tra gli amici e fratelli, sanno che non è mio... ma adesso comprendo che si deve passare tutto quello che Cristo ha patito per poterlo seguire, naturalmente nel mio piccolo e portando la mia misera e piccola croce.

Amore, Matrimonio, Figli, salute, fede ma anche l’AMICIZIA sono tappe fondamentali per la crescita di un uomo o donna che sia, che lo porta a maturare con il tempo delle cose che prima venivano valutate e sentite in maniera diversa, almeno per me.

L'amicizia? Dovrebbe essere qualcosa che va oltre ai propri bisogni e al proprio carattere. Un amico si può dire tale quando mette a disposizione non il proprio tempo o i propri averi, che già sarebbe tanto ai nostri giorni, ma quando mette a disposizione la propria vita per il proprio amico.

Per me l'amico non deve farti pensare che lo cerchi solo perché ha bisogno di qualcosa, ma ci si deve cercare al di sopra di ogni bisogno.

Questo voglio dire: "Amico... voglio condividere gioie e dolori... ti voglio cercare sempre e sempre sono alla tua ricerca".

Per me l'amicizia deve essere al primo posto dei valori dell'uomo, l'amico o amica è quell'essere che ti potrebbe anche rispecchiare e nel silenzio ascoltare le tue paure e le tue incertezze, un confronto anche con se stessi... direi.

Canzoni, poesie, liti, botte da orbi, amori, sogni, lavoro, esperienze di vita comune e anche percorsi di vita differente. Ideologie, religione, politica sono qualche volta ostacoli per un’amicizia ma se c’è veramente Il Sacramento dell'Amicizia... Amico ti voglio bene per come sei.

Come sempre per noi che viaggiamo sull'onda Cristica (per i più pignoli l'onda non è una moto) Gesù è il nostro esempio di vita così come il Padre Adonay nell'antico testamento si abbassava a livello umano per porgere la sua potente e maestosa mano verso i suoi profeti e quanti lo temevano.

Cosa ci insegna Gesù il Cristo?

"Questo è il mio comandamento: Che vi amiate gli uni agli altri, come io ho amato voi.

Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la propria Vita per i propri amici.

Il Signore stesso ci dice che non ci chiama più servi ma Amici.

"Signore Iddio... quanto ho cercato un Amico ma solo in te io confido."

Dall'antico testamento dal libro dei proverbi (27,9):

"Il profumo e l’incenso allietano il cuore, la dolcezza di un amico rassicura l’anima".

Un Amico vero è un dono di Dio. Lo sapeva bene il profeta Siracide quando diceva:

«Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele, non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore» (Sir 6,14-16).

L'Amicizia è terra della profezia di Dio e della sua Presenza quindi.

Quello che aiuta quando si soffre è il cuore amico, sul quale si sa di poter contare sempre. Nel disegno di Dio per l'umanità l’amicizia ha un ruolo fondamentale. E il Signore stesso ha dato delle istruzioni a suo riguardo:

"Due valgono più di uno solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica. Infatti, se l‘uno cade, l'altro rialza il suo compagno; ma guai a chi è solo e cade senz'avere un altro che lo rialzi! (Sir 4,9-10)."

Ecco perché Gesù mandò i suoi discepoli a due a due, senza cose ma ciascuno con l’altro per amico. Solo un bastone… per appoggiarvi per la stanchezza e un amico per appoggiarvi il cuore... eh si ...Signore... (dico io)!!!!!!

Dovrei sforzarmi di essere fedele, disponibile, paziente, affettuoso, buon ascoltatore. Ascoltare è la qualità dell’amicizia: "L'olio e il profumo rallegrano il cuore; così fa la dolcezza d'un amico con i suoi consigli cordiali" (Prov 27,9).

Spesso ascoltare un amico, senza dargli consigli, è il modo migliore per aiutarlo. In molti casi ciò è proprio quello di cui gli amici hanno bisogno: avere qualcuno che li ascolti e stia loro vicino.

La fiducia e l’amicizia vanno di pari  passo. E con esse cammina insieme anche la lealtà: «Se vuoi un amico, sceglilo al momento della prova, e non dargli fiducia troppo presto. (???)

"Un amico fedele è come un rifugio sicuro, e chi lo trova ha trovato un tesoro. Un amico fedele è come possedere una perla rara: non ha prezzo, ha un valore inestimabile"(Sir 6,14-15)

L’amicizia è meravigliosa perché proviene da Dio, ma lo è anche perché insegna a pregare. Nel libro dell’Esodo leggiamo come Mosé parlava al Signore entrando nella “tenda del convegno”, cioè il luogo della loro amicizia. E quando entrava veniva avvolto dalla nube della Presenza divina, perché «l'Eterno parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla con un amico» (Es 33,11). Possiamo pertanto affermare, con Santa Teresa d’Avila, che «la preghiera non è altro se non un colloquio d’intima amicizia, un trovarsi frequentemente con Chi sappiamo che ci ama».

Quando preghiamo non siamo in confidenza con Gesù o il Padre? Non gli diamo del tu e conversiamo chiedendogli nelle nostre preghiere quello che desideriamo? Forse che non conversiamo con Lui o con Loro (spesso io confondo ma so che l'Uno è anche l'altro) in modo amichevole e confidenziale?

Per ben quattro volte nella Bibbia (2Cr 20,3; Is 41,8; Dan 3,35; Ger 2,23) Abramo viene chiamato amico di Dio. Il profeta Isaia così ha scritto: «Ma tu, Israele mio servo, tu Giacobbe, che ho scelto discendente di Abramo, mio amico» (Is 41,8).

 Di questa strana ma profonda amicizia il libro di Genesi ci racconta in particolare due episodi, entrambi nel capitolo 18: l’amicizia come ospitalità e l’amicizia come coraggio di osare. (Il Capitolo parla come abbiamo ascoltato più volte dell'incontro di Abramo alle Querce di Mamre).

Eppure c’è un bastone sacro che sostiene l'amicizia nelle nostre vite.

Quelle stesse vite che sono state cambiate grazie ad un amico che ci ama e ogni santo giorno ci chiama, ci coordina, si preoccupa per noi e si dispera quando noi non ascoltiamo e spesso si arrabbia anche e soprattutto con quegli amici che sono diventati parte integrante della sua vita e loro della sua....

Un amico di Cristo direi!!!! Cristo manifesta la sua amicizia verso di noi attraverso il suo sangue e i suoi segni che abbiamo toccato, visto e anche sentito il profumo di quella fragranza che ci fà sentire amici stretti di Gesù detto il Cristo.

Se devo esprimere un’opinione Giorgio Bongiovanni rappresenta per me, e spero anche per voi amici che leggete, Il SACRO AMORE DELL'AMICIZIA DI DIO... quello stesso che ci fà rimanere uniti sotto il segno del SOLE quello che illumina gli Uomini.

Per tutto quello che ho scritto credo che "IL SACRAMENTO DELL'AMICIZIA" dovrebbe essere il più grande di tutti i sacramenti.

A te Caro Giorgio e tutti i tuoi amici e familiari che ti hanno dato la vita

A voi Ragazzi della redazione Antimafia

A voi Ragazzi della redazione di Funima

A voi Ragazzi di Sydonia

A te Pier con i tuoi amici fedeli

A voi AMICI e Fratelli di Pordenone che mi avete accolto

A voi Arche sotto il segno Giovanneo

A voi nuovi arrivati

BUONA AMICIZIA A TUTTI.

Giovanni Micale

9 Marzo 2016

Il Mio amico dice: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.  Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.  Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi.  Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.  Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri."