Di  Jorge Figueredo e  Omar Cristaldo
Venerdì 12 agosto 2016, sono andato insieme a Jorge Figueredo alla città di Carapegua, Dipartimento di Paraguarí, per un incontro con gli studenti delle scuole superiori, a prosecuzione del ciclo di conferenze a cui abbiamo dato vita in questa città.

Erano le 15 quando siamo arrivati all’Istituto Nazionale di AGUA Ý, a circa 2 km. dal centro città, che dipende dal Ministero di Educazione e Cultura della città di Carapeguá, accompagnati da Elido Benitez (studente di diritto dell’UNISAL), che si è occupato di parlare con il Direttore Osmar Moran per organizzare l’incontro.
Prima di iniziare, il Direttore dell’Istituto, Osmar Moran, ci ha accolto nel suo ufficio dove abbiamo avuto un interessante ed intenso dialogo riguardo alla nostra presenza ed al nostro desiderio di condividere con i suoi alunni l’interessantissimo tema “L’EDUCAZIONE E LA CULTURA DELLA LEGALITÀ”.

Il direttore ha mostrato molto interesse verso la proposta di offrire ai suoi giovani studenti l’opportunità di approfondire questo tipo di tematiche sulla Legalità, così da offrire loro una formazione completa. Lui ritiene che questi concetti dovrebbero essere assolutamente portati anche ad altri istituti ed essere anche condivisi con i più piccoli, concetti che contribuiscono alla loro formazione civica e culturale per divenire dei buoni cittadini nel futuro.
Durante l’incontro, i giovani, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, si sono mostrati molto rispettosi nell’arco di tutta l’esposizione. Si sono mostrati interessati nel capire e comprendere cosa significa Educazione e Cultura alla Legalità. Abbiamo notato la loro sete di conoscenza, ancor più quando materie così essenziali per la nostra formazione integrale come cittadini sono escluse dalla scuola superiore ed universitaria paraguaiana, come ad esempio l’educazione civica.

Questo tipo di attività educative è orientato affinché i giovani presenti possano assumere consapevolezza dell’importanza e del valore di conoscere i propri diritti, doveri e garanzie stabilite nella Magna Carta della Nazione o Costituzione Nazionale, così come delle leggi che conformano l’intero ordinamento giuridico cittadino, e diventare quindi protagonisti attivi nello sviluppo della propria città, dipartimento e paese.

La cultura della Legalità “è l’insieme di credo, valori, norme ed azioni che permettono alla popolazione di conoscere e di credere nello Stato di diritto, difenderlo e non tollerare l’illegalità”. Implica conoscere, rispettare e difendere le norme che reggono la vita scolastica.
In questo tempo di crisi economica, politica e sociale in cui vive il Paraguay, a causa della corruzione generalizzata, dove la criminalità organizzata e la mafia sono riuscite ad infiltrarsi nei più alti livelli dello Stato generando delusione, mancanza di credibilità cittadina nelle istituzioni pubbliche, è urgente una rivoluzione culturale, civile e di coscienza che trasformi totalmente lo stato, per riuscire a lottare contro il potere mafioso e stabilire al suo posto uno Stato di Diritto.
Per riuscire a rompere con questa dittatura criminale che condiziona un’intera società, le uniche armi di cui dispone la popolazione sono quelle di attuare una vera Educazione alla Cultura della Legalità attraverso l’educazione civica che darà loro possibilità di partecipazione e di esercitare il proprio ruolo di cittadino e così combattere la cultura dell’illegalità – che è il principale terreno fertile del crimine organizzato – e generare un cambiamento rivoluzionario non solo nello Stato ma in tutta la società, dove tutti possiamo vivere in libertà, uguaglianza, giustizia e fratellanza.
Con amore fraterno

Carlos Omar Cristalto e Jorge Figueredo Corrales
Asuncion – Paraguay
13 Agosto 2016