CITTÀ DI CORONEL OVIEDO

Di Omar Cristaldo

Sabato 8-06-19 ho ricevuto un messaggio da Coronel Oviedo: un amico giornalista, Ramón Aveiro, mi ha invitato a partecipare al suo programma radiofonico per parlare della visita extraterrestre, perché la sera prima aveva visto un contattato in TV, Ricardo González, peruviano e mi ha detto che ha parlato quasi delle stesse cose di cui parliamo con Del Cielo a la Tierra, e gli sarebbe piaciuto approfondire questo argomento, così ho accettato di andare.

Coronel Oviedo è una città del Paraguay, capoluogo del dipartimento di Caaguazú. È strategicamente situata nel centro della regione orientale. Vi passano le strade più importanti del paese e attraversandola si può andare nella capitale del paese Asunción o in città importanti come Ciudad del Este, Encarnación, Villarrica, Concepción, Pedro Juan Caballero, tra le altre. Coronel Oviedo si trova a 132 km dalla capitale del paese.

In questa città vivono Dyrsen Medina e la sua famiglia, che ci riceve sempre con ospitalità nella sua casa e ci fa sentire come se fosse anche casa nostra, gesto che apprezziamo profondamente.

Così Dyrsen mi ha accompagnato e ha fatto da fotografa durante le interviste che abbiamo realizzato.

Di buon mattino abbiamo visitato Radio el Sol, dove ci ha ricevuto un amico giornalista Luis Gonzales, che ci ha dedicato uno spazio per parlare del motivo della mia visita sapendo quali sono gli argomenti che di solito affrontiamo in questo tipo di visite.

Lasciando questa radio, siamo andati in un’altra non lontana; raggiungendo Prensa 5 radio 96.5 FM siamo stati accolti da un altro noto giornalista, Julio González, con il quale abbiamo realizzato una piacevole intervista ricca di domande.

Dopo tutto questo abbiamo fatto una pausa per andare a pranzo a casa di Dyrsen, condividendo con suo marito Solomon e i bambini, sempre giocosi e birichini, per poi andare nel pomeriggio al programma delle 14:00, dove abbiamo trovato il giornalista Ramón Aveiro, colui che mi ha invitato a visitare Coronel Oviedo per essere alla sua radio.

Riassunto degli argomenti trattati nelle interviste radiofoniche:

In tutte le presentazioni abbiamo parlato dell'Associazione Culturale del Cielo a la Tierra, la sua origine e le sue finalità, che è laica senza alcuna relazione con sette, religione o partiti politici, ma è profondamente spirituale, e sostiene pienamente l'Opera e la Missione del Stigmatizzato Giorgio Bongiovanni. Il cuore del suo messaggio è LA SECONDA VENUTA SULLA TERRA DI GESÙ CRISTO, che questo è il tempo annunciato da Lui ai suoi Apostoli, che è un tempo di pentimento e di mettere in pratica l'Ama il prossimo tuo come te stesso e così poter essere candidati ad essere chiamati per essere eletti ed ereditare il PARADISO che molto presto sarà instaurato, dopo che Gesù, come Giudice supremo, giudicherà questa umanità dalle sue opere.

Quando abbiamo parlato di Giorgio Bongiovanni, della sua esperienza mistica e dei suoi contatti con gli Esseri Divini di Luce, o extraterrestri, abbiamo ricordato e analizzato il terzo Messaggio Segreto di Fatima, e il fatto che questo è il tempo del suo compimento.

In una delle radio ci hanno permesso di leggere il testo integrale del Messaggio per informare i radioascoltatori: Terzo Segreto di Fatima secondo la versione pubblicata da News Europa, quotidiano cattolico del 1963, diffusa negli anni seguenti, tra gli altri, da Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni

TERZO SEGRETO DI FATIMA

"Non aver timore, cara piccola. Sono la Madre di Dio, che ti parla e ti domanda di rendere pubblico il presente Messaggio per il mondo intero. Ciò facendo incontrerai forti resistenze. Ascolta bene e fa attenzione a quello che ti dico: Gli uomini devono correggersi. Con umili suppliche, devono chiedere perdono dei peccati commessi e che potessero commettere. Tu desideri che Io ti dia un segno, affinché ognuno accetti le Mie parole che dico per mezzo tuo, al genere umano. Hai visto il prodigio del Sole, e tutti credenti, miscredenti, contadini, cittadini, sapienti, giornalisti, laici, sacerdoti, tutti lo hanno veduto. Ed ora proclama a mio nome.

Un grande castigo cadrà sull'intero genere umano, non oggi, né domani, ma nella seconda metà del Secolo XX. Lo avevo già rivelato ai bambini Melania e Massimino, a la "Salette", ed oggi lo ripeto a te, perché il genere umano ha peccato e calpestato il dono che avevo fatto. In nessuna parte del mondo vi è ordine e Satana regna sui più alti posti, determinando l'andamento delle cose.

Egli effettivamente riuscirà ad introdursi fino alla sommità della Chiesa; egli riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventano le armi, con le quali sarà possibile distruggere in pochi minuti gran parte dell'umanità. Avrà in potere i Potenti che governano i popoli e li aizzerà a fabbricare enormi quantità di quelle armi. E se l' umanità non dovesse opporvisi, sarò costretta a lasciar libero il braccio di Mio Figlio.

Allora vedrai che Iddio castigherà gli uomini con maggior severità che non abbia fatto con il diluvio. Verrà il tempo di tutti i tempi e la fine di tutte le fini, se l'umanità non si convertirà; e se tutto dovesse restare come ora, o peggio, dovesse maggiormente aggravarsi, i grandi e i potenti periranno insieme ai piccoli e ai deboli. Anche per la Chiesa verrà il tempo delle sue più grandi prove.
Cardinali si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file e a Roma ci saranno cambiamenti. Ciò che è putrido cadrà e ciò che cadrà più non si alzerà. La Chiesa sarà offuscata e il mondo sconvolto dal terrore.

Tempo verrà che nessun Re, Imperatore, Cardinale o Vescovo aspetterà Colui che tuttavia verrà, ma per punire secondo i disegni del Padre Mio. Una grande guerra si scatenerà, nella seconda metà del XX Secolo. Fuoco e fumo cadranno dal cielo, le acque degli oceani diverranno vapori e la schiuma si innalzerà sconvolgendo e tutto affondando. Milioni e Milioni di uomini periranno di ora in ora, coloro che resteranno in vita invidieranno i morti.

Da qualunque parte si volgerà lo sguardo, sarà angoscia, miseria, rovine in tutti i paesi. Vedi? Il tempo si avvicina sempre più e l'abisso si allarga senza speranza. I buoni periranno insieme ai cattivi, i grandi con i piccoli, i Principi della Chiesa con i loro fedeli e i regnanti con i loro popoli. Vi sarà morte ovunque a causa degli errori commessi dagli insensati e dai partigiani di Satana il quale allora, e solamente allora, regnerà sul mondo, in ultimo, allorquando quelli che sopravvivranno ad ogni evento, saranno ancora in vita, proclameranno nuovamente Iddio e la Sua Gloria e lo serviranno come un tempo, quando il mondo non era così pervertito. Va, mia piccola, e proclamalo. Io a tal fine sarò sempre al tuo fianco per aiutarti".

Messaggio che abbiamo analizzato per riuscire a comprendere che in questo tempo si sta adempiendo tutto quello che la Madonna aveva annunciato che in futuro sarebbe accaduto se da allora in poi, dal 1917, mentre era in corso la prima guerra mondiale, l’uomo non avrebbe accettato di cambiare chiedendo perdono per i peccati commessi o che avrebbe commesso. Infatti, alla fine di questa era, il Padre Creatore avrebbe castigato severamente la razza umana.
Ci è stata data la possibilità di approfondire il tema dei tempi che stiamo vivendo in un'altra radio e abbiamo fatto sentire il messaggio che Giorgio Bongiovanni diede nella città di Artigas sul prossimo GIUDIZIO FINALE.

A seguire abbiamo analizzato il messaggio, un messaggio molto forte, che è nella Bibbia, ma di cui i capi delle chiese non parlano, da qui l'importanza di leggere, investigare, in questo caso il libro a noi noto come Bibbia e, senza il senso di religiosità, vedere questi messaggi espressi in questi tempi, per renderci conto che siamo alla fine del Tempo, tempo in cui il Maestro Gesù ha promesso di ritornare per Giudicare l’Umanità.

E così abbiamo concluso la nostra ultima visita alle radio della Città di Coronel Oviedo, ringraziando tutti quelli che ci hanno aperto come sempre le porte della loro radio, per condividere con i loro ascoltatori il messaggio che attraverso Giorgio Bongiovanni giunge a noi e all'umanità.

Più tardi siamo andati alla fermata degli autobus dove mi sarei imbarcato per tornare ad Asunción, non senza prima ringraziare profondamente Dyrsen e la sua famiglia, per l'ospitalità con cui sempre ci riceve a casa.

Felice, perché credo che abbiamo potuto aggiungere un granello di sabbia a questa immensa Opera d'Amore, Pace e Giustizia, iniziata nel 1952 con Eugenio Siragusa, e che prosegue riaffermando ciò che Gesù Cristo ha detto: IO NON VI LASCERÒ ORFANI, RITORNERÒ IN MEZZO A VOI, attraverso colui CHE GRIDA NEL DESERTO, Giorgio Bongiovanni. Benedetto e Lodato sia il Nostro Dio e Signore, per essersi degnato fino ad oggi di rivolgersi agli uomini di questa terra, dandoci il suo messaggio di Amore e Pace, ma che potrebbe portare a compimento molto presto questo tempo della sua Misericordia, manifestando la sua SANTA IRA, LA SUA DIVINA GIUSTIZIA, perchè gli uomini sono divenuti sordi e ciechi agli AMMONIMENTI CELESTI.