Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Italiano Español English Português Dutch Српски
testa sito 2024

cristina giorgioDi Marisa Franco

È il 1° febbraio, c'è un caldo opprimente in città. Vado a prendere il sacchetto di verdure agro ecologiche da “Alimenta Paraná” che Nico e Ceci ci forniscono. Il tragitto è breve, ma in salita, da dove abito, oggi mi costa fatica. Cammino meditando per alleviare il senso di soffocamento; è da molto tempo che non mi reco in questa bella e umile casa fatta da loro stessi con fango, canne e paglia, fedeli al loro modo di vivere, in connessione totale con la Natura, l'amata Pacha Mama.

Mi riceve Cecilia, le chiedo di Nico e mi dà la notizia: “Nico ha il cancro” ... Non riesco a crederci, non capisco... il Gurì costiero è un uomo giovane, forte, bello in tutto il suo Essere. Le dico che ci sono per qualsiasi cosa loro abbiano bisogno e me ne vado. Quasi cado quando mi incrocio con Matias e penso: “Questo è grave e allo stesso tempo bello ... Sono Insieme”.

Una frase, una preghiera mi entra nel petto: “Non sono degno che tu entri nella mia casa, ma una Parola tua basterà per sanarmi” … Guardo il verde salice circondato da rampicanti e penso: “Pacha Amata, prenditi cura di lui”.

Contatto Cristina, la nostra guida a Paraná, Arca Giordano Bruno, “Che sia fatta la Volontà del Padre, amica” …, non posso dire altro.

Passano i giorni, l'11 febbraio Giorgio sta per arrivare a Paraná.
La Perla brilla!!!

Il Grido di aiuto, la chiamata d'Amore è stata ascoltata e il Padre, attraverso Giorgio, arriva frettoloso ad abbracciare suo Figlio. Padre Amorevole.
Porta Guarigione a tutto il nostro Essere, porta Sollievo Divino. Gioia. Tutto mormora, le cellule si rianimano, si ricompongono.
È Amore che rigenera.

Arriva nella nostra piccola e umile città, ci si organizza con tutti i mezzi a disposizione per rendere questo incontro una realtà. Ne siamo solo grati.
E l'incontro è bellissimo.
L'Abbraccio Fraterno con i fratelli, che con grande sacrificio arrivano; tutti i problemi si dimenticano, tutto passa in secondo piano, importa solo di questo evento che ci muove fino all'ultima fibra.

E sì, è una situazione dolorosa, grave, ma allo stesso tempo gloriosa, che ci porta questa possibilità unica, tanto attesa, tanto richiesta: Giorgio a casa nostra.
Ascoltarlo ci conforta.
Vedere Adoniesis ci rafforza

Ci chiama all'Azione in tutti i sensi. Dopo questo non saremo più gli stessi, non possiamo essere come prima, non più.
Nutriti da questa Unione siamo chiamati al Battesimo: Onore e Gratitudine.

Dono del Cielo qui sulla Terra, siamo benedetti; condividere questa esperienza ci vivifica; Giorgio ci chiama al battesimo e anche gli invitati possono riceverlo.
Tutti chiamati a ricevere l'Acqua Viva!!!
“Benedetto colui che viene nel nome del Signore”, i cuori assetati si calmano.
L'Amore Cristico è Presente.

Poi lui, seduto su un gradino, ci promette di “Non tradirci”. Giorgio, il Signore delle Stigmate Sanguinanti di Cristo, ci promette fedeltà! A noi, che falliamo di continuo, che ci arrendiamo al dolore invece di aggrapparci alla nostra Fede.

giorgio madonnaSei il nostro Esempio! Giorgio, Maestro.

Il nostro Nico porta una Croce, ma quella Croce porta anche la Risurrezione, la Vita Eterna, la Vita accanto al Padre; Gurí amato grazie!!

È l'11 febbraio. Si celebra anche il giorno della Madonna di Lourdes, patrona dei malati. Non lo sapevo finché non vedo passare la processione per la strada con un gruppo di Fratelli. L'immagine a grandezza naturale sfila davanti ai nostri occhi seguita dai fedeli.

Tutto in armonica connessione.
Madre benedetta... Grazie!!

LOURDES 3Siamo benedetti ancora e ancora.
Madre, coprici con il tuo Manto!!!
Rafforzaci!!! Allevia il dolore.

Ci salutiamo felici, sicuri di questa Assistenza Divina. Assimiliamo e facciamo tesoro di tutto ciò che abbiamo vissuto, sapendo che oggi siamo uno scudo di protezione. Quanta responsabilità!!!

Umiltà in ogni pensiero...
Chiedendo sostegno ad ogni passo...
Sentendoci degni di questo Amore.

PS: “Tutto quello che Dio vuole, come Dio vuole, quando Dio vuole”.
Frase della Carmelitana Scalza Madre Maravillas di Gesù.

Marisa Franco Arca Giordano Bruno, Paraná, Entre Ríos, Terra Benedetta.
23 febbraio 2024.

Allegati:

18-02-24 Cronaca La Paloma
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2024/10365-cronaca-la-paloma-2024.html

- 16-02-24 Il Segno e la croce
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2024/10355-il-segno-e-la-croce.html

- 10-02-24 Adoniesis: Emozioni e ricordi dalla Città dei Monti degli Dei
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2024/10341-adoniesis-emozioni-e-ricordi-dalla-citta-del-monte-degli-dei.html