Di Omar Cristaldo
San Estanislao (conosciuta anche come Santaní) è una città del Paraguay che si trova nel Dipartimento di San Pedro e dista 151 km a nord est di Asuncion. Santaní è la città più popolata e attiva del Dipartimento. L’economia è basata sull'agricoltura e sul bestiame, il prodotto principale è la yerba mate. La popolazione stimata è di circa 400.000 abitanti. Fu fondata dal gesuita Sebastian Yegros il 13 novembre 1749.
San Pedro è uno dei dipartimenti del Paraguay più in conflitto per i possedimenti di terreni, traffici e piantagioni di droga. La sua capitale è la città di Ycuamandiyú. È il più grande nella regione orientale con una superficie di 20.002 km² e occupa gran parte del nord e ovest di questa. L'attenzione dei media è rivolta a questo dipartimento per le occupazioni di massa di agricoltori che chiedono l'esproprio di grandi appezzamenti di terreno, distribuiti all’epoca della dittatura estremista a brasiliani e paraguaiani che non hanno titoli autentici per giustificarne il possesso. Il governo sta promuovendo quindi una nuova riforma agraria a beneficio dei contadini senza terra.
L'Associazione del Cielo a la Tierra ha avuto l'opportunità di andare in uno dei quartieri e trasmettere il messaggio che porta lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni al popolo di San Stanislao.
Giovedi 23 alle ore 01.15 ho preso l’autobus da Asuncion per la città di San Estanislao, raggiungendo il terminale successivo alle 19.00 con forti piogge. Appena arrivato sono andato alla prima radio Tapiracuai, FM 88,7, e ho aspettato il giornalista Alquidez broadcaster Romero che gestisce il "Tapiracuai in Action" con il quale ho tenuto un’intervista, durata 40 minuti, trasmessa anche via internet http://www.desdeparaguay.com/tapiracuai
Alla fine ho ringraziato per il tempo e lo spazio concesso e Alquidez ha dichiarato di tenere le porte aperte della radio quando torneremo a visitare Santaní.
Poi ho fatto visita a Radio Santaní Comunicaciones, FM 98,1, dove mi aspettava Edgar Amarilla, con cui ho tenuto un’intervista di circa 20 minuti, al termine della quale è stato letto il messaggio del Maestro Gesù in Vaticano.
La terza visita è stata alla radio di Ñasaindy, ZP40, dove mi ha ricevuto Lilian Adorno con cui ho sviluppato un colloquio di 20 minuti; molte sono state le chiamate anche da Capiata, città distante dalla capitale Asuncion circa 20 km; è intervenuto anche un prete che si è detto totalmente d’accordo con quello che stavo dicendo e ha chiesto di poter leggere il passo della Bibbia che si riferisce al fatto che se l'uomo devia il suo cammino e si allontana da Dio avrà una grande punizione. In chiusura è stato letto ancora una volta il messaggio del Maestro Gesù al Vaticano. L’intervista si può ascoltare in internet http://www.radionasaindy.com.py/
Infine, mentre la pioggia cadeva forte in tutta la città, sono arrivato a Radio Ciudad e insieme ad Alcides Ruben Diaz Vasquez ho parlato dei messaggi e dello stato attuale del pianeta terra per circa 10 minuti, visto il poco tempo lasciato nel programma.
In tutte le interviste parliamo dell’Opera, della missione e del messaggio che porta lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni da oltre 22 anni, dal 2 settembre 1989 quando la Vergine gli apparve a Fatima, in Portogallo, per affidare lui la missione che sviluppa.
Questa può essere divisa in tre parti fondamentali:
1 - La diffusione totale del messaggio di Fatima che la Chiesa ha occultato.
2 – La rivelazione a tutta l'umanità che non siamo soli nell'universo.
3 – L’annunciazione del prossimo ritorno di Gesù Cristo.
La Madonna afferma inoltre che nell’ultima parte della missione Giorgio Bongiovanni dovrà smascherare il volto dell'Anticristo con i suoi funzionari che governano il palcoscenico mondiale, fase che si sta attuando oggi.
Parliamo delle profezie di Gesù Cristo ai suoi Apostoli, il luogo santo circondato da eserciti, guerre e rumor di guerra, carestie, pestilenze, segni che si manifestano in tutto il mondo perchè “quando vedrete queste cose il Mio Ritorno è prossimo”. Cristo è già tra noi in incognito e l'Anticristo è la forza che domina il mondo provocando dolore, sofferenza e angoscia e lo possiamo trovare negli uomini che producono le guerre, la fame, l'inquinamento con le esplosioni nucleari, ecc..
I segni che meritano di essere considerati per la loro importanza e rilevanza sono i cerchi nel grano, che da semplici disegni geometrici sono diventati sempre più complicati e al momento sono direttamente collegati al Maestro Gesù perché appaiono croci, il volto del Maestro, un calice. Inoltre, in cielo si vedono croci luminose, globi di luce, ecc… I segni della passione di Cristo sulla terra sono la stigmatizzata Elisabeth Sanchez in Messico, una donna in Cina e Giorgio Bongiovanni, segni vivi che si manifestano come quelli che pone in essere la natura quando reagisce con forza attraverso l'aria, la terra, l’acqua e il fuoco.
Solo in due radio ho avuto l'opportunità di leggere il messaggio diretto al Vaticano e ai principi della Chiesa.
Tutti i radiogiornalisti hanno considerato molto importante condividere queste informazioni che potrebbero risvegliare l'umanità, considerata la mancanza di informazione reale e oggettiva di ciò che sta accadendo nel nostro mondo.
A mezzogiorno sono tornato alla stazione degli autobus, dove alle ore 13:00. ho preso il mezzo per tornare ad Asuncion, grato al cielo per avermi dato questa opportunità di diffondere il messaggio del ritorno del Maestro Gesù. Il mio amore e la gratitudine eterna vanno a tutti coloro che hanno vissuto e condiviso con noi il nome del Signore, che ci permette di essere parte di questa grande opera d'amore che presto culminerà con il ritorno definitivo di Nostro Signore Gesù Cristo sulla Terra per instaurare il regno del Padre promesso per la felicità dei giusti, dei misericordiosi, dei perseguitati ingiustamente, e dei poveri in spirito.
Con l’amore fraterno di sempre
Omar Cristaldo
Giovedì, 23 febbraio 2012
09:23 hs