Di Maria José Lastra
Intervista ad Antonio Urzi
Giovedì 23 Febbraio il contattato Antonio Urzi è stato ospite del programma “Attenti a quei due”, trasmesso da “SilverMusicRadio” e condotto da Andrew e Marco Racchella. I due conduttori hanno precisato che era la prima volta, in quattro anni di vita del loro programma, che questo argomento veniva trattato e per questo erano molto interessati.
Una lunga intervista dove Antonio ha raccontato la sua esperienza, che lo vede protagonista dei più begli avvistamenti documentati di astronavi extraterrestri degli ultimi anni: filmati analizzati e ritenuti autentici dai maggiori esperti e studiosi del fenomeno.
Antonio Urzi, designer di moda per professione, ha raccontato la sua straordinaria esperienza di contatto con questi esseri, che con le loro astronavi visitano il nostro pianeta, rendendosi a volte visibili e che sembrano quasi posare per lui, in modo che egli possa fotografarli e diffondere la sua testimonianza in tutto il mondo.
Racconta che sin da piccolo vedeva questi oggetti, che per lui erano familiari, ma la sua esperienza si intensifica quando incontra Giorgio Bongiovanni, che lui definisce il suo padre spirituale e che lo ha aiutato a comprendere meglio il suo compito: “Lui mi ha dato la possibilità di armonizzare il contatto con questi esseri, essendo un mistico, stigmatizzato dal 1989, giornalista e lui stesso contattato”.
Antonio ha raccolto oltre 8.000 video, alcuni analizzati addirittura dalla Nasa, quindi può dimostrare quello che dice: “Ho capito chi sono questi esseri, da dove vengono e cosa vogliono. Sono esseri che appartengono alla Confederazione Interstellare, che hanno come unico obiettivo quello di monitorare tutte quelle civiltà che stanno degenerando. Appartengono a dimensioni superiori alla nostra ed hanno una coscienza a livello interplanetario, mentre noi siamo in terza dimensione ed abbiamo una coscienza planetaria. Purtroppo siamo regrediti ai valori materiali, trascurando quelli spirituali che portano all’evoluzione della persona, sia nella scienza che nello spirito… Loro manipolano la luce come noi la materia, e questo permette loro di spostarsi nel cosmo e di rendersi visibili, cambiando semplicemente frequenza".
Antonio Urzi ha fondato, insieme ad alcuni amici e collaboratori, un’associazione a Milano “Contatto Massivo”, che organizza Convegni ed incontri per diffondere la realtà extraterrestre, ma soprattutto il messaggio cosmico e messianico che questi esseri vogliono trasmettere all’umanità.
Spiega che se una persona usa il discernimento, e con umiltà compie delle ricerche e studia, può arrivare a comprendere tantissime cose. L’importante è non affacciarsi a questa od altre realtà con arroganza, ponendo delle barriere, dicendo frasi come ‘è impossibile’, o ‘non esiste’... Non si può negare l’evidenza, quando vengono presentate prove tangibili, indiscutibili, testimonianze…
Rispondendo alla domanda ‘se un miscredente volesse incontrare questi esseri’, Antonio ha precisato che le Loro manifestazioni sono causali, non casuali, quindi, se uno di noi vuole rendersi disponibile a collaborare con loro, si faranno vedere, ma se l’intenzione che anima la persona è semplice curiosità, questo non avverrà. Questi esseri non sono qui per soddisfare la curiosità di nessuno. La loro è una missione seria, non sono qui per fare una passeggiata.
Si è parlato anche delle civiltà Maya, egizia ed altre, che hanno lasciato delle strutture di loro costruzione, che fanno pensare alla mano di esseri di altri mondi: queste antiche civiltà conoscevano bene, infatti, anche l’astronomia. Antonio ha chiarito che le profezie maya non parlano della fine del mondo nel 2012, come erroneamente in molti si sono preoccupati di diffondere, ma si parla del crollo di un vecchio mondo per iniziare una nuova era.
“Stiamo vivendo un momento della storia dell’umanità senza precedenti ed ancora stiamo lì a credere alle pagliacciate delle notizie che ci propinano, anche la Nasa con gli esopianeti scoperti che possono ospitare vita, quando loro sono i primi a sapere che siamo visitati da esseri di intelligenza extraterrestre…”
Ad un radioascoltatore che dice di non credere a niente di quanto sta ascoltando, risponde che dal momento che uno dice ‘non credo’, deve anche dimostrare il perché non crede… per ogni cosa o ci sono le prove o non ci sono… Il ‘credo’ è la più grande stupidaggine creata dalle religioni del mondo; la gente non sa perché nasce, perché muore, non sa cos’è il corpo umano, lo spirito… la vita è eterna.
“Loro rispettano il nostro libero arbitrio, siamo noi la causa di quanto accade sulla Terra. Ci stiamo distruggendo con le nostre mani, siamo arrivati al punto di non ritorno. Questi esseri cercano di salvare il salvabile… la selezione la fa l’essere umano stesso con le proprie scelte”… I fratelli dello Spazio, come Antonio li definisce, odiano la guerra, ma se l’uomo persevera potrebbe avvenire un altro Diluvio Universale o un’altra Sodoma e Gomorra…
Viene chiesto ad Antonio se un giorno tutti avranno la possibilità di vedere questi esseri, e lui risponde che è fiducioso, che questo è il tempo. Tante persone si stanno risvegliando e stanno avendo esperienze dirette nel mondo intero.
“Chi viaggia nel Cosmo ama la vita, ama l’amore, è altruista, non è negativo come l’essere umano, distruttore e diabolico. Quegli esseri che hanno lo stesso grado di evoluzione di noi terrestri, non viaggiano nel Cosmo, perché non hanno la giusta evoluzione in scienza e spirito, che vanno di pari passo”.
Antonio ha concluso dando un bellissimo messaggio finale: “Questi esseri sono l’anticipazione della prossima manifestazione di Gesù Cristo in forma fisica”…“Siamo tutti fratelli e amiamo la vita e in sintesi questo non è un sogno, non siamo solo noi ad amare il pianeta, ci sono esseri evoluti che in questo momento sono qui e muoiono dalla voglia di scendere ed abbracciarci… Presto arriverà il momento in cui tutti potranno toccare con mano…”
Questa è solo una breve sintesi dell’ampia ed interessante intervista che vi invitiamo ad ascoltare per intero al link: