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 Segni dei Tempi

glifosatoSlow Food: «una catastrofe ambientale ed ecologica»

Dopo il mancato accordo del 9 novembre, una maggioranza qualificata degli Stati membri dell’Unione Europea ha prorogato per 5 anni l’utilizzo del glifosato con i voti a favore di Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Spagna, Lettonia, Lituania, Ungheria, Olanda, Polonia, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia e Regno Unito, mentre hanno votato contro Italia, Belgio, Grecia, Francia, Croazia, Cipro, Lussemburgo, Malta e Austria e il Portogallo si è astenuto. Ora la Commissione europea pubblicherà il rinnovo formale della licenza per il glifosato nell’Ue al quale teneva tanto e per il quale tanto ha fatto pressione insieme alla lobby dei pesticidi.

ancianosLe ditte di pulizia per chiudere le vite
Il Kodokushi colpisce gli anziani, rimasti senza parenti o amici. Il decesso per mancanza di cibo, di freddo o di malattia. Il 20% della popolazione è sopra ai 65 anni.

In Giappone nessuno ne vuole parlare ma sta diventando sempre più difficile ignorare il fenomeno del Kodokushi, la morte per solitudine che, secondo gli esperti, colpisce 30mila persone all’anno, anche se il ministero della Salute parla di 3.700 decessi nel 2013. Il fenomeno riguarda le persone anziane, il 20% della popolazione, che rimangono sole, senza parenti, amici o conoscenti e si lasciano andare piano piano in un’inedia che alla fine li uccide.

La scoperta del cadavere

Santo Padre, il suo predecessore Giovanni Paolo II nel 1982 affermò che la deterrenza nucleare era «moralmente accettabile». Lei ha detto che anche il possesso di armi nucleari è da condannare. Hanno influito le tensioni e le minacce tra il presidente Trump e il nord coreano Kim Jong Un?

«Che cosa è cambiato? L'irrazionalità. Mi viene in mente l'enciclica Laudato si', la custodia del creato. Dal tempo di Giovanni Paolo II sono passati tanti anni, e con il nucleare si è andati oltre. Oggi siamo al limite. Questo si può discutere, ma è la mia opinione convinta: siamo al limite della liceità di avere e di usare le armi nucleari. Perché oggi con l'arsenale nucleare così sofisticato si rischia la distruzione dell'umanità, o almeno di gran parte dell'umanità.

radioctividad1 100Presenze molto elevate di Rutenio-106 nella regione degli Urali meridionali rispetto ai livelli di fondo. Scatta l’attenzione in «tutti i Paesi europei, a partire dall’Italia».

Allarme radioattività in Russia. Il servizio meteorologico russo ha confermato la presenza alla fine del mese di settembre di concentrazioni «estremamente alte», fino a 986 volte superiori alla radiazione naturale di fondo, di rutenio-106 in diverse parti del Paese. Rosgidromet ha ammesso lunedì che l’isotopo — che non esiste in natura — è stato individuato in Tatarstan e nel sud della Russia, e che ha quindi raggiunto, secondo quanto riporta il Guardian, «tutti i Paesi europei, a partire dall’Italia e poi verso il Nord Europa» dal 29 settembre.

L’allarme francese

Il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill ha affermato che la fine del mondo è tanto vicina da essere visibile ad occhio nudo. Lo riportano i media russi.

"Tutte quelle persone che amano la Patria dovrebbero stare insieme, perché stiamo entrando in un periodo critico dello sviluppo della civiltà umana… bisogna essere ciechi per non vedere l'avvicinarsi di quei terribili momenti di cui ha parlato l'apostolo ed evangelista Giovanni nel libro dell'Apocalisse", ha detto il capo della Chiesa ortodossa russa.

Kirill ha spiegato che l'avvicinarsi della fine del mondo dipende dalle persone e ha esortato tutti, in particolare i personaggi pubblici, a essere responsabili per la Patria e l'intera umanità.

"Oggi, il peccato non è solo ovvio. Sebbene nel corso della storia, le persone hanno cercato di nascondere il peccato personale, interpersonale. Oggi il peccato è dimostrato nel modo più attraente: attraverso la cinematografia, attraverso il teatro, attraverso altre manifestazioni d'arte. E l'arte, che è progettata per coltivare la personalità umana, arricchirla, elevarla al cielo, diventa un peso che non permette a una persona di volare. Non intendo tutta l'arte, ma quella che negli ultimi anni ha dichiarato un certo ruolo speciale, i diritti speciali di sopportare la tentazione e il peccato verso la gente, di confondere le persone", ha aggiunto il Patriarca.

Egli ha aggiunto che alcuni degli odierni intellettuali russi ripetono l'errore dei loro predecessori, che hanno portato il paese alla morte attraverso le rivoluzioni.

© REUTERS/ Alexandre Meneghini
20.11.2017


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